Basta.

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Avete presente quelle giornate che partono col piede giusto e poi non finiscono nel modo in cui ti aspetti? Bene.

Oggi mi sono svegliata per andare a scuola, ero veramente presa bene, infatti ho preparato la colazione anche per i miei.

Vedere il sorriso di mia mamma mi ha fatto cominciare molto bene la giornata.

Dopo sei stancanti ore di scuola superiore, sono uscita (ovviamente col telefono in mano come ogni giorno).

Dovevo pranzare molto velocemente, dal momento che sarei dovuta andare a trovare i miei professori della scuola media, al quale ero e sono tutt'ora molto legata perché ci sono sempre stati in ogni momento di bisogno.

Sarei dovuta andarci con due mie amiche e un mio amico.

Corsi nel posto in cui ci saremmo dovuti trovare dato che, come al mio solito, ero in ritardo.

Arrivata lì trovai una delle mie due mie amiche, il mio amico e quello di cui sono innamorata.

MERDA.

Mi sorride.

Contraccambio.

La mia amica mi spiega che lo hanno incrociato per strada e lui ha deciso di venire con noi.

Ah. Perfetto.

Va bene, entriamo a scuola...parliamo con un paio di nostri ex prof e poi usciamo per andare a parlare un po' su una panchina.

Ci divertiamo, scherziamo.

Decidiamo di andare verso il parco giochi.

La mia amica cerca di avvicinarci con frasi non azzeccate e infatti non fa altro che imbarazzare entrambi.

Arriviamo e cominciamo a giocare a rugby.

Dopo vari tiri e placcaggi ci sediamo un attimo e parliamo molto.

Noto che ogni volta che rido, lui guarda il mio sorrido e viene spontaneo anche a lui...la giornata finisce e ci salutiamo con un semplice:"Ci si vede!"

Tornando a casa gli scrivo per domandargli se si sia divertito (una semplice scusa per potergli solamente scrivere).

Mi risponde di si, e che gli farebbe piacere uscire di nuovo con noi.

Organizziamo di andare al cinema per vedere un film horror appena uscito.

E voi vi chiederete che cosa possa esserci di catastrofico in tutta questa vicenda.

Beh, uscire con lui mi ha solo ricordato che non ho speranze, che non gli piaccio e che non gli piacerò mai. Che oramai è una guerra persa.

E ciò mi ha rattristato molto.

Così, anche se mi ero fatta una doccia stamattina, ne ho fatta un'altra.

Penso che la doccia aiuti a pulirsi dallo sporco e dai pensieri. Avete presente quando chiudete l'acqua per mettervi lo shampoo, e quando la riaprite arriva quel getto l'acqua bollente che vi fa venire i brividi? Ecco, la mia vita è fatta da tanti getti d'acqua. O io da tanti brividi.

Sono fatta di pelle d'oca e incertezze.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora