Sposato alle tenebre {THIAM}

18 - Lo giuro Reaken, sei proprio senza speranza

La vista di Liam diventò confusa e, quando i suoi occhi si furono abituati, si trovò in una stanza ben illuminata, bianca e sterile, con uno strato di nebbia che copriva i pavimenti. La stanza non era grande e Liam vide una grande gabbia di metallo nell'angolo con una figura seduta con la testa e le spalle accasciate. Liam si avvicinò lentamente alla gabbia e la figura si alzò e guardò il nuovo arrivato. Stiles sorrise da un orecchio all'altro e disse: "Liam, ole' lupetto. Era ora che ti presentassi. O chiunque altro. Sono stato rinchiuso in questa gabbia per quella che mi sembra un'eternità. Ti spiace aprire la porta e aiutare un tuo vecchio amico?"

Liam sbatté le palpebre un paio di volte e fece un'espressione confusa, ''Stiles? Che cosa stai facendo qui? "

Stiles sorrise sarcasticamente e rispose "Aspetto che crescano le mie azioni. Sono bloccato in questa gabbia, ora se potessi decidere di essere d'aiuto, sarebbe fantastico."

Liam sorrise a Stiles e aprì facilmente la porta della gabbia. Ha detto: "Era sbloccata, perché non l'hai aperta?"

Stiles roteò gli occhi mentre usciva dalla gabbia, "Sei tu che l'hai sbloccata. Sono bloccato a vivere in questo casino. Se lo chiami vivere. Tutto quello che voglio fare è tornare a casa e guardare i miei programmi televisivi, è così tanto da chiedere? "

Liam scosse la testa mentre si faceva più confuso, ''Cosa intendi per vivere qui? Sei in Virginia, non nella testa di Theo. "

Stiles annuì con enfasi, "Esatto. Il che significa che se io sono qui, allora non sono lo Stiles di cui stai parlando. "

Liam sostenne, ''Allora perché sei qui, Stiles? "

Stiles sospirò forte, la voce piena di fastidio, ''Si torna sempre a questa domanda. Almeno questa volta viene da una voce diversa ma ciò non gli impedisce di essere meno noiosa. Hai bisogno che sia scritto o qualcosa del genere?"

La rabbia di Liam montò''Sarebbe di grande aiuto, sì. Sono venuto qui per cercare di salvare Theo, ma invece sto discutendo con te sul perché sei qui. Non vedo come nulla di tutto questo sia utile a qualcuno."

Stiles si avvicinò a Liam mentre la sua irritazione aumentava, ''Bene, lupetto, ti dirò. Io rappresento l'umanità di Theo. Sei felice ora? Questo ti aiuterà nella tua piccola ricerca per annullare il danno che il tuo ragazzo ha causato a se stesso?"

Liam fece un passo indietro dall'esplosione verbale e disse: "Sei uno stronzo."

Stiles scosse la testa, "Amico, nessuno di voi impara. No cazzo, sono uno stronzo. Il tuo ragazzo è uno stronzo. Ergo, se io sono una rappresentazione di Theo allora questo rende anche meuno stronzo. Non è ingegneria aereospaziale, ma a quanto pare per voi ragazzi adolescenti, lo è. "

Liam distolse lo sguardo e guardò Stiles lentamente, ''Theo non è il mio ragazzo. E come tu rappresenti la sua umanità?"

Stiles quasi si piegò in due per ridere prima di dire: "Sei fuori di testa Lupetto. Ti rendi conto che posso sentire il tuo battito cardiaco cambiare e anche se tecnicamente non stai mentendo, il fatto che tu sia qui mentre succhi faccia al suo lato oscuro è tutto dire. E rappresento l'umanità di Theo per il semplice fatto che sono io quello che cerca di allontanarlo da tutti i suoi cattivi impulsi. Di solito mi vengono anche alcune buone idee. È un peccato che non le ascolti più così spesso."

Liam si voltò lentamente per affrontare Stiles, ''Quindi questo lato oscuro. Questo è ciò che possiede Theo?"

Stiles smise di ridere e adottò un'espressione seria, "No. Theo non è posseduto dal lato oscuro, ha ceduto ai suoi impulsi oscuri. Diciamo solo che quando i Dread Doctors lo hanno reso la persona che è oggi, hanno creato questa persona nella sua psiche. È sempre lui, ma ha la capacità di alterare i suoi segnali bioelettrici e sono come modellati e sostituiti. "