-Sei pronto?- dissi con entusiasmo,
-Potremo aspettare,forse tutto si rimetterà a posto,meglio così no?!- disse con tono serio,
-Hai paura?- dissi ironica,
-Suicidarsi non è la via più facile-,
-Si che lo è, perché la fai finita una volta per tutte,muori e la gente ti ricorderà come una brava persona,anche se eri cattivo, non muori e la gente continuerà a prenderti in giro,ad assilarti e a giudicarti per ogni cavolata che fai; a loro non importa se sei una brava persona,non dovevo fidarmi di te lo sapevo che ti saresti tirato indietro- urlai forte, non mi aveva mai vista così in questo stato,
-Io ti amo-disse gurdandomi con quegli occhi in cui mi persi la prima volta che lo vidi,gli scese una lacrima,si vedeva che stava male-Tu provi qualcosa per me?-
-Io...io non lo so,quando ti vidi per la prima volta,mi persi nei tuoi occhi,tu mi guardavi con uno sguardo così sincero che mi fece pensare perché non ero tua?-mi scese una lacrima,mi prese e mi baciò, le sue labbra morbide si scontrarono con le mie,i nostri respiri erano diventati tutt'uno,mi sentivo...come dire..amata,si proprio la parola giusta,
- Allora andiamo via?- disse con tono deciso,
-Sì, amore- dissi infine -Tu incamminati devo mettere a posto i lacci delle scarpe-sorrisi,ma sapeva che era un sorriso falso,
-Okey-.
Appena si voltò per dirmi ti amo,io ero sopra la staccionata del ponte -No!!- urlò,era un urlo di disperazione,si era accorto del gesto folle che volevo fare,
-Ti amo- gli dissi piano e... e poi mi buttai,vidi il suo viso per l'ultima volta e poi buio.
Mi svegliai sudata nel mio letto,respiravo a fatica,era solo un sogno per fortuna,vi mentirei se dicessi che non ho mai avuto l'idea di suicidarmi,ma non ne avevo il coraggio perché credo che un giorno tutti i miei problemi si risolveranno.
Dopo aver fatto quel sogno la mia vita cambiò, drasticamente.
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.Welcom to the Hell.
Paranormal.Una ragazza di 15 anni, un ragazzo sconosciuto, marchiati dallo stesso marchio,quello del male e con una cosa in comune:"La pazzia".