È passato un mese da quando lei se n'è andata definitivamente dalle nostre vite.
Io ed Andrea abbiamo un qualcosa che non riesco a definire.
Ed Ezra è diventato uno dei miei più cari amici.
Tutto perfetto tranne per la mia malattia.
Sto andando peggiorando e presto avrò bisogno di trasfusioni giornaliere.<< Ciao.>> sento dire e, alzando lo sguardo, vedo Andrea.
<< Ei.>> dico cercando di alzarmi dal letto, invano.
<< No, rimani, non ti sforzare.>> dice accorgendosi della mia espressione di sforzo.
Si sdraia accanto a me ed io mi giro verso di lui, riuscendo a guadagnarmi un bacio.
<< Stasera sei libera?>> chiede.
Lo guardo accigliata.
<< Scusa, hai ragione. Allora vieni a cena con me?>>
<< Si, certo>> esclamo.
Annuisce e preme le sue labbra sulle mie.
È da quando ci siamo baciati sulla terrazza che mi chiedo cosa siamo.
Ho provato a darmi una motivazione ma non reggeva. Da sempre ho voluto sentirmi un po' come l'universo per qualcuno. Volevo che fosse come nei film e nei libri d'amore in cui uno dei due, o viceversa, è la ragione di vita di qualcuno, solo che non è così.Il mio rossetto si è sbavato per colpa dei continui baci che Andrea preme sulle mie labbra. Dopo il bacio sulla terrazza il suo limite è stato tracciare dei baci sulla pancia, nient'altro. << Senti, Andrea, cosa siamo io e te?>> chiedo mentre lui si stende di fianco a me. << Dobbiamo per forza avere un'etichetta?>> << Immagino di sì, soprattutto per necessità>> rispondo ottenendo da lui un'espressione accigliata, << Voglio dire, tu hai diciannove anni e tutta la vita davanti, ci sta di avere una " scopamica". Io ne ho diciassette e sto per morire, vorrei avere, in questo breve lasso di tempo, una certezza e quella che vorrei avere sei tu.>> << Luce...io per te sarò tutto ciò che vuoi.>> Le nostre labbra si scontrano mentre sento le gambe diventare gelatina e la vista offuscarsi sempre di più fino a diventare tutto nero, fino a che non sento Andrea chiamare il mio nome in lontananza.
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koi no yokan.
Fanfictionkoi no yokan: incontrare qualcuno e sapere di essere destinati ad innamorarsi a vicenda.