shuffle - tom holland

Girls like you - Maroon 5

Contesto: Juliette e Tom sono amici d'infanzia, inseparabili da una vita, ognuno conosce i segreti più nascosti dell'altro e hanno vissuto la loro adolescenza insieme tra scelte sbagliate e feste da dimenticare. Juliette è sempre stata ribelle, controcorrente in ogni cosa a differenza di Tom che cercava sempre di placare i suoi moti di pazzia. Da quando però Tom è diventato famoso non si vedono più di tanto, lui non sta mai a casa e lei è rimasta a Londra a lavorare come cameriera da Starbucks per guadagnarsi i soldi necessari per l'iscrizione al college. 

Rating: ARANCIONE, sono presenti scene di consumo eccessivo di alcol e scene di sesso non particolarmente esplicito.

LE STORIE CON RATING ARANCIONE SONO PRETTAMENTE PER UN PUBBLICO +16, CHIUNQUE SOTTO QUELL'ETA' LEGGA LA STORIA TROVERA' SCENE DI SESSO E CONSUMO ECCESSIVO DI ALCOL (NON MI ASSUMO NESSUNA RESPONSABILITA' E VI PREGO DI NON SEGNALARE LA STORIA SE NON SIETE D'ACCORDO AI COMPORTAMENTI PRESENTI NELLA ONE SHOT SEMPLICEMENTE ANDATE AVANTI).

Spent 24 hours, I need more hours with you . You spent the weekend getting even, ooh. We spent the late nights making things right between us

Juliette come al solito stava al bancone dello Starbucks di Kingston upon Thames all'angolo tra Clarance street e Castle street, lo stesso Starbucks dove aveva passato tutta la sua adolescenza e 'probabilmente dove avrebbe passato tutta la sua vita futura' pensava in quel momento.

"Hai letto chi è tornato a casa?" – la conversazione tra le due clienti di fronte a lei la stava disturbando e non poco, prese i loro soldi iniziando a preparare i loro frappuccini con latte di soia.

"Oh, certamente! Il nuovo spidey" – disse la ragazza mora alla sua amica ridendo come un'oca, alla parola spidey Juliette alzò la testa dalla macchina del frappuccino.

"Visto che figo che è diventato? Non mi dispiacerebbe farci un giro... capisci che intendo" – disse l'altra sua amica, la ragazza cercando di mantenere la calma poggiò i due bicchieri nel bancone facendo un sorriso che ne uscì più come una smorfia. Juliette vide allontanare le due clienti e la sua collega Rachel le mise le mani sulle spalla stringendola un po'.

"Magari vuole rivederti" – disse Rachel sistemandosi il grembiule verde.

"Non ci vediamo da più di due anni, si è dimenticato anche il mio compleanno Rach" – mormorò lei sistemando la cassa davanti a sé.

"Cerca di capirlo, non deve essere facile entrare in quel mondo e non cambiare" – disse Rachel rientrando in cucina, Juliette pensò che aveva ragione e che forse per una volta poteva fare lei il primo passo verso di lui. Le mancava così tanto Tom, le loro chiacchierate di fronte al camino di casa sua, i loro tentativi di cucina falliti miseramente, le loro maratone di commedie romantiche trash nel divano di casa Holland insieme ai suoi fratelli. Finito il suo turno salutò i suoi colleghi e prese la bicicletta andando verso casa, pedalando pensava a quante volte quella stessa strada l'avesse fatta con Tom accanto. Per andare a casa sua doveva obbligatoriamente passare di fronte casa dei genitori di Tom, rallentò notando un certo subbuglio davanti la porta d'entrata, lo vide e a prima vista non era cambiato per niente. Aveva il solito sorriso dolce e quelle fossettine accennate ai lati della bocca, la massa di capelli castani che non smetteva mai di scompigliare era ancora lì, ma Juliette guardò meglio notando un corpo che non ricordava per niente. Sentì il cuore iniziare a battere velocemente e altrettanto velocemente sfrecciò via verso casa sua.

But now it's all good, babe roll that back wood, babe and play me close

"Tom!" – disse Nikki abbracciando suo figlio stringendolo a sé come non faceva da tempo.