Capitolo 2: LA POLIZIA NON C'È

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Mi sono svegliata in un'auto.
Sono molto confusa e non ci vedo bene.
Mi guardo intorno e vedo che alla mia destra c'è una persona, ma non capisco chi sia...
Dopo aver messo a fuoco, capisco che è Chloe. Alla guida dell'auto c'è Jones e accanto Williams, che riceve una chiamata: è la Smith, che chiede se stanno arrivando.
Poi, vedo che Jones parcheggia l'auto vicino a quella della Smith e dice a Williams di iniettarci un altra dose.
Io, intimorita, provo a svegliare Chloe, ma lei non ne vuole sapere di riprendere conoscenza.

Dopo aver drogato di nuovo le due ragazze, Williams entra nel capannone, proprietà del professor Stevens, prof di motoria, e prende una corda. Dopo averle portate dentro, decidono di legarle insieme a Ellie. Poi le lasciano in quell'angolo mentre i tre professori finiscono di preparare la macchina per cancellare la memoria.

Mi sveglio di nuovo, un po' più confusa.
Penso di essere in un luogo diverso, più buio. Non riesco a vedere dove sono, ma vedo che vicino a me ci sono Chloe e Ellie.
Non riesco a muovermi...
Provo a muovermi in modo da scuoterle e svegliarle e, finalmente, si svegliano anche loro.
Mi chiedono dove siamo, ma rispondo che non lo so nemmeno io.
Mentre si stanno ancora domandando dove sono, vedo dei professori correre verso l'uscita.
Non so perché stanno correndo, ma dico a Chloe e Ellie di approfittare del momento per provare a slegarci e scappare da qui.

I professori iniziano a scappare perché, sentendo delle voci, pensano che qualcuno sia riuscito a chiamare la polizia. Poi, vedendo che non c'era nessuna auto fuori, capiscono che le tre ragazze si sono svegliate e decidono di aspettarle vicino al portone per una brutta sorpresa.

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