La pioggia che cade si fa sentire sul tetto dell'auto.
Le gocce d'acqua che scorrono sul finestrino.
Sento il suono delle auto vagare per le strade.
Strano il pensiero che tutto questo un giorno possa finire.
Anime destinate a sparire nel nulla. Ecco cosa siamo.
Mi chiedo a cosa serva ritardare di così tanto il fatidico giorno. E se dopo tutto questo ci fosse davvero qualcosa di migliore?
Ho il telefono che squilla da mattina a sera eppure mi sento così solo.
Siamo fiori di loto in mezzo ad un campo minato.
Da bambino amavo il temporale.
Forse anche ora, ma non come prima. Non mi fa lo stesso effetto.
Il temporale è equiparabile allo stato d'animo di molta gente.
Sono un fottuto temporale.
Non merito nessuno forse anche perché non voglio nessuno.
La vita è una bugia che gioca a nascondino con un'altra.
Uno spettacolo messo in atto da noi tutti per far credere a chi ci osserva dall'esterno di essere davvero ciò che in realtà non siamo.
Magari felici.
Ti ostini a seguire un ideale solo perché lo fanno tutti.
Abbiamo come delle regole da seguire, scritte nel nulla. Se non le segui sei il perdente.
Credi che finga di stare bene solo con me stesso ma in realtà odio anche lui.
Un paranoico bastardo.
Forse troverò pace da morto.
O domani uscendo di casa troverò qualcuno che mi farà ricredere su tutto.
Sarò mai ricordato?
Il giorno in cui diventerò cenere, avrò fatto casino abbastanza da essere ricordato?