Egoista,Egoista mi odiavo per la mia decisione,ma stavo male per una decisione che non avevo preso io.Era comunque stato un errore...qualcosa che avrei comunque voluto dimenticare il più in fretta possibile.
Presi una sigaretta come di solito ero abituata a fare,e mi sedetti sul tetto.
Calde lacrime caddero dai miei occhi,sbavandomi quel filo di trucco che ormai ero abituata a mettere,per nascondere quelle occhiaie viola che mi assillavo a coprire da mesi.
Mi mancava dio se mi mancava,chiusi gli occhi e mi addormentai sopra il tetto contro quella parete dura e fredda.
Mi svegliai scossa da una voce,che ormai mi sapeva di famiglia.Era Deborah,la mia ormai migliore amica dopo aver perso tutto,è l'unica ad essermi stata vicina.
Deborah: Ei che ci fai qui,rischi di prenderti una polmonite
Era sempre così buona com'è,e io mi sentivo quasi stupida a farla stare male.
Risposi un semplice nulla,sorridendo a mala pena e mi diressi verso la camera da letto.
Sono sempre stata opressa dai miei demoni interiori,sono quegli che ti fanno mancare la lucidità a volte il fiato.
Sentivo una parte di me forse morta,forse un po'rotta.
Era così che mi sentivo da 3 mesi a questa parte,uno zombie che faceva solo letto,tv,sedia.
E guardavo il vuoto senza trovare nulla di buono per poter dare una svolta o perlomeno provarci.
