Harry Potter One-Shots

Romione: I Tuoi Occhi...

È il 6º anno a Hogwarts, Ron si è lasciato da poco con Lavanda e sta studiando con Hermione nella sala comune. Ron ha una vera e propria cotta per Hermione dal primo anno, dal primo anno si perde in quei magnifici occhi... Fuori, una tempesta di neve rendeva davvero difficile concentrarsi, se poi sommato al fatto che fosse sera tarda e gli occhi di Hermione continuavano a fissarlo, lui stava pensando a tutto tranne che a quello stupido compito di pozioni.

Hermione, notando che Ron si era quasi addormentato, gli schioccò le dita di fronte agli occhi per farlo risvegliare dai suoi pensieri dicendogli "Svegliati Ron! Sei a meno della metà del tema di Pozioni ed è l'una del mattino! Guarda che se domani per sbaglio mi perdo qualcosa per la stanchezza, tu, io e Harry siamo fregati, visto che qui sono l'unica che prende appunti Ma soprattutto poi ti distruggo, perché ci ho messo molto a far arrivare la mia media a questo punto e farmela rovinare perché non riposo abbastanza per colpa tua proprio non mi va!"

Ron, si scusò tantissimo, e ricominciò a scrivere il tema di pozioni, sempre un po' assorto tra i suoi pensieri. Quando finì, Hermione corresse tutti gli errori che aveva fatto dicendo cose come 'Ma questa cosa era semplicissima!' o 'Come hai fatto a fare un errore del genere?' andarono a dormire.

Il giorno dopo:

Ron si alzò col torcicollo, con borse lunghe circa quaranta centimetri sotto gli occhi e con la voglia di vivere pari a zero. A lezione non riuscì a stare attento, e, proprio mentre fantasticava su lui e Hermione insieme, sulle loro labbra che si toccavano, Lumacorno esclamò "Weasley! Mi sapresti dire che cos'è l'Amortencia?"

Ron, sopreso dalla domanda, disse "Ehm... Uhm... Io... Non saprei...?" e scosse la testa, e, Hermione, come suo solito, alzò subito la mano. "L'Amortencia è una pozione che fa innamorare chi la riceve della persona che gliel'ha data. Essa ha un odore diverso per tutti, infatti essa assume l'odore delle cose che più amiamo e ci piacciono!"

Lumacorno, sorpreso, assegnò a Grifondoro dieci punti e chiese, un po' perché interessato e un po' perché voleva anche poi spettegolarne con Silente "Lei, signorina Granger, che cosa sente?"

Hermione si avvicinò al calderone che ribolliva e, odorando e per un attimo perdendosi negli odori che mandava la pozione disse "Sento odore di dentifricio, di pergamena nuova, erba appena tagliata e... Pollo?" era confusa dall'ultimo odore, come mai sentiva odore di pollo? Non era forse che... No. Non poteva essere. Gli piaceva Ron? Scosse la testa quasi ridacchiando, non poteva piacergli Ron, non le era mai piaciuto! Ma ora che ci pensava aveva sempre desiderato toccargli i capelli rossi, sentirli sulle sue mani... Ma scosse la testa per una seconda volta, no, non poteva essere.

Ron, stupito dalla risposta della ragazza, aspettò la fine della lezione cercando di non distrarsi, ovviamente fallendo, e, non appena furono fuori, chiese ad Hermione "Herm... Come mai hai sentito odore di pollo? Non hai sempre detto che non era affatto buono come dicevo che fosse?" Hermione, un po' irritata dai suoi stessi sentimenti e dalla domanda del ragazzo, gli rispose con irritazione "E io che ne so? So solo che ho sentito quello. Ora ho lezione di antiche rune, ci vediamo in biblioteca oggi alla fine delle lezioni per le tue ripetizioni, non fare tardi come al solito e non scordarti i libri, ok?"

Ron rispose facendo un cenno di capo e alzando il pollice, per poi andare alle altre lezioni. Per tutto il tempo i due non fecero altro che non pensare ai sentimenti che i due provavano per l'altro. Quando le lezioni terminarono Ron si precipitò in libreria, e lì vide Hermione, puntuale come sempre, aspettarlo seduta a un tavolo.

"Ce l'hai fatta ad arrivare, eh?" disse Hermione, un po' acida, al ragazzo. Aveva deciso di rinnegare i sentimenti che provava nei confronti del ragazzo, o almeno aveva deciso che ci avrebbe provato "Che compiti in comune abbiamo per domani?" chiese lui cercando di non menzionare l'accaduto di quella mattinata. I due continuavano a lanciarsi sguardi di nascosto, finché lei, ormai arresasi ai suoi sentimenti, disse "Ron... Sai... Credo di sapere come mai io abbia sentito odore di pollo..." Ron era tutto orecchie, non si sarebbe distratto per nulla al mondo. Hermione continuò dicendo "Credo che... Credo che... Credo che tu mi piaccia! E anche molto, per intenderci!" disse tutto di un colpo, per poi arrossire e prendergli le mani.

Ron, allora, guardò negli occhi Hermione, quegli occhi color nocciola che da tanto tempo osservava di nascosto, in cui spesso, mentre studiavano, si perdeva, dicendole "Herm i tuoi occhi... " Hermione, confusa, interruppe il ragazzo e disse "Cosa i miei occhi? Sono... Sono rossi? Ho la congiuntivite? Ho le occhiaie? Cavolo, sapevo che avrei dovuto mettermi qualcosa per le occhiaie, si notano così tanto?" Ron di risposta rise, per tornare quasi subito serio e continuare il suo discorso guardandola negli occhi "No Herm... I tuoi occhi... Mi ipnotizzano sin dal primo anno... Mi ci perdo dal primo anno... Ne sono innamorato dal primo anno... E mi chiedo come tu non abbia fatto a notarlo prima, con il tuo enorme intuito e con la tua stupenda intelligenza"

Dopo aver detto questo, si sporse verso di lei e la baciò, un bacio a stampo che venne approfondito, mentre Hermione effettivamente si domandava come aveva fatto a non notare i sentimenti del ragazzo, mentre gli metteva la mano tra i capelli, come sognava di fare da un anno ormai, nel mentre che Ginny diceva ad Harry dall'altro lato della biblioteca "Te l'avevo detto" e riceveva i tre galeoni che aveva scommesso sul fatto che il primo a dichiararsi, mentre Harry sbuffava e lei ridacchiava per poi dargli un bacio sulla guancia, e guardava insieme a lui la romantica e alquanto smielata scena.

Fine

Angolo Autore

Questa era la one-shot sulla Romione. Si fa piuttosto schifetto eh,  ma sempre meglio di prima, diciamocelo. La Romione è tutt'ora una delle mie ship preferite, e spero che il capitolo vi sia piaciuto! Se è così non esitate a lasciare una stellina!

Yours, Ro