Harry Potter One-Shots

Dramione: Perché non la smetti di mangiarmi con gli occhi?

Era il quinto anno per Hermione, ed erano ormai le 4 di pomeriggio passate, lì in biblioteca. La McGrannit aveva assegnato a ogni Serpeverde un Grifondoro, e, per uno destino, o forse fortuna, Draco Malfoy si ritrovava proprio con Hermione Granger. Draco era innamorato di Hermione dal terzo anno, aveva cercato di rifiutare l'idea che fosse possibile, di ricordare a se stesso che lei era una nata-babbana, che il padre Lucius non l'avrebbe mai accettata, che non poteva rompere così la lunga linea di purosangue della sua famiglia, aveva cercato di scordarsi di lei, ma non ce l'aveva mai fatta, ma era riuscito a costringersi ad uscire con Astoria, la sorella minore di una ragazza Serpeverde di nome Daphne, che conosceva da qualche anno ormai.

Hermione si era ritrovata con quel ragazzo che tanto aveva odiato, ma per cui, da quasi un anno, sentiva dei sentimenti. Continuava a maledire se stessa per essersi presa una cotta per uno stupido ragazzino viziato, che pensava che i purosangue fossero il meglio e che tutti gli altri facessero schifo. Ricordava a se stessa di come per anni lui l'aveva insultata ripetutamente in quei cinque anni, anche se negli ultimi due gli insulti si erano placati, e per un attimo una speranza si accese in lei. La spense subito dandosi dei buffetti in faccia e dicendosi che lui usciva con Astoria e che lei era una nata-babbana, e che quindi aveva delle possibilità uguali a zero. 

Si incontrarono alle quattro e in quarta più o meno, in biblioteca a studiare insieme, lui proprio non riusciva a concentrarsi, i capelli di un marrone splendente che profumavano di libri, le labbra, carnose quanto basta a far innamorare chiunque e le sue candide mani perfette continuavano a distrarlo. Non che per lei fosse diverso, gli occhi grigi, i capelli che si notava non fossero ossigenati, la cura con cui erano pettinati, i movimenti delle sue pallide mani la facevano impazzire, e desiderare che le mani che con cura stavano girando la pagina del libro toccassero la sua pelle, che le labbra che stavano dicendo qualcosa a cui non stava prestando molta attenzione si posassero sulle sue, che le sussurrassero cose nelle orecchie... 'Datti un po' di contegno e cerca di prestare attenzione alle sue parole!' pensò Hermione riferendosi a se' stessa. 

Draco notò di come la Granger non stesse prestando attenzione alle sue parole, e, schioccandole le dita davanti agli occhi, disse "Ehi Granger! Non ti addormentare! Finiamo questa tortura il prima possibile, così potremo tornare ad odiarci come al solito!" mentì lui. Non la odiava affatto, anzi, adorava il suo viso perfetto quando lei si addormentava ad occhi aperti, quando si perdeva tra i suoi pensieri. Adorava come si mettesse la testa sulla mano, e ogni tanto sospirasse, come se nella sua immaginazione ci fosse stato qualcosa che la rendeva felice. Hermione si scosse dal suo assopimento e si morse un labbro, per essersi assorta per l'ennesima volta negli occhi del furetto. "Ah, sì sì, il tema..." sperava che avrebbe detto che il tempo che stavano passando insieme gli stesse piacendo, ma non le disse assolutamente niente di tutto quello, anzi. Lei non lo odiava affatto, anche se voleva odiarlo con tutta se stessa, non ci riusciva, ogni volta che il suo sguardo finiva sui suoi occhi finiva per arrossire. 

Continuarono a lanciarsi occhiatine a vicenda, finché Draco, finalmente, capì la situazione, e ne prese il controllo. Si avvicinò piano all'orecchio di Hermione, e con una voce flirtante e roca disse "Ehi Granger, perché non la smetti di mangiarmi con gli occhi e non mi mangi per davvero?" per poi sporgersi verso le sue labbra e baciarla. Hermione rimase colpita dal gesto del biondino, i suoi occhi erano così vicini, le sue labbra sulle sue, e ne sentiva il sapore, sapevano di mela verde, i suoi capelli odoravano di gelatina, ma l'odore non la infastidiva, stessa cosa per il sapore delle sue labbra. Tutte queste incognite davano come risultato Draco Lucius Malfoy, il ragazzo che le piaceva da quasi un anno, e che ora la stava baciando. 

Draco mise una mano su una guancia di lei,  e Hermione scompigliò di poco i capelli biondi quasi bianchi del ragazzo, provocandogli una risata sommessa, sotto lo sguardo attonito di tutti, che era di certo l'ultima cosa che si aspettavano di vedere nella biblioteca di Hogwarts, Draco Malfoy, il figlio di un mangiamorte, purosangue, Serpeverde che disprezzava i mezzosangue e i Grifondoro, e Hermione Granger, Grifondoro fiera nata-babbana che disprezzava Malfoy e il suo gruppetto da tempo immemore, baciarsi sotto le luci fievoli della biblioteca.

I due si staccarono, corsero fino al capotavola del banco su cui stavano studiando, e ricominciarono a baciarsi, a toccarsi la pelle, i capelli, il corpo, i lineamenti che amavano l'uno dell'altro, come avevano bramato per molti anni. In quel momento a nessuno dei due importava di chi li stava guardando. A Draco piaceva Hermione. A Hermione piaceva Draco. E in quel momento, ai due importava solo di quello. 

FINE

Angolo Autore (26 Luglio 2019)

ED ECCOMI RITORNATA, CON UNA NUOVA ONE-SHOT, STAVOLTA DRAMIONE! SO CHE SONO CORTE, MA, COME DIRE, SONO UNA PERSONA DI POCHE PAROLE! SPERO VIVAMENTE VI SIA PIACIUTA, DALLA VOSTRA UNICA
~ROSE
P.S. LE IMMAGINI VENGONO TUTTE DA PINTEREST!

Angolo Autore (21 Giugno 2020) 

Christ, perché scrivevo in maiuscolo? Chi mi aveva fatto arrabbiare? Boh ormai non mi faccio più domande sul me del passato

 Se vi chiedete perché dica 'sono una persona di poche parole' è perché avevo scritto più o meno 216 parole. 

L'ho migliorata come potevo (ho scritto meno di 900 parole, rimane na monnezzina eh) ma spero vi sia piaciuta lo stesso! Non vi chiedo di mollare una stellina perché sta one-shot non se la merita lol, ma spero che le immagini prese da pinterest vi piacciano ^-^

Yours, Ro