Three words can change your life

Link in, start

"Link in, start"

Gridate quelle parole il mondo circostante sparì, la realtà venne inghiottita, e venne sostituita da un mondo fantastico. Aprii gli occhi, gli occhi della me virtuale e quello che trovai davanti a me era un cartello con su scritto "Anagrafe Ministero della Magia".

Pigia i vari pulsanti virtuali posti davanti a me. Nickname "Lily", inserito. Inserii il resto dei dati anagrafici del mio nuovo personaggio, per poi selezionarne l'aspetto. Che non si differenziò molto dal mio reale aspetto, corporatura minuta, più o meno sull'1.50 di altezza, occhi marrone scuro, unica differenza: i capelli, in quel mondo li avevo tinti di rosso. Rimasi ad osservare le decisioni prese, quando davanti a me apparve la scritta "Benvenuta all'Hogwart Virtual Life MMORPG" fissai la scritta incredula. Sentivo ogni fibra di quel corpo, o dovrei dire avatar, sprizzare gioia, ed ero certa che fosse la stessa cosa per il mio corpo reale. Ero una delle poche fortunate persone che era riusita ad accaparrarsi una delle mille copie in commercio.  Mille copie, potevano sembrare tante, ma se si pensava alla quantità di fan della saga nel mondo, quelle mille copie erano pochissime. I creatori non erano stati autorizzati a distribuirne di più, non sapevo bene da chi fossero state messe quelle restinzioni, presumo dai governi dei vari stati che ne avevano approvato la distribuzione, queste restrizioni erano state imposte per motivi di sicurezza. Si trattava del primo videogioco del genere mai realizzato, non vi erano altre esperienze di gioco in full drive.

Mentre ero assorta nelle mie considerazioni venni teletrasportata, o meglio smaterializzata, nella sala grande del castello di Hogwarts, più specificatamente al tavolo dei serpeverde. Mi guardai e vidi che tutti, me compresa, indossavamo la divisa. Sorrisi, si questo gioco mi piaceva ogni secondo di più.

Guardai l'orologio presente nella sala e mi accorsi che ero in ritardo per la cena, mia madre mi avrebbe uccisa. Scorsi la mano sul vuoto per far apparire la tendina del menu, e cominciai a scorrere per quest'ultimo, sino alla fine, dove mi aspettavo di trovare il tasto di log out. Fissai il rettangolo vuoto che si era sostituito al pulsante, ero shockata dal fatto che non si potesse effettuare il log out. Lo fissai per 10 secondi buoni, ma poi pensai che si trattava di sicuro di un bug, che già stavano sistemando.

"Benvenuti miei cari studenti" una voce si levò dalla parte opposta rispetto a quella dove guardavo io, facendomi sobbalzare, voltai lo sguardo e vidi il tavolo dei professori, ma i professori non erano quelli che noi tutti conoscevamo, a parte uno. Silente, Albus Silente era tornato in vita, gli occhi mi si velarono di lacrime. Questo era un duro colpo da parte dei creatori, Silente era stata una delle morti più dolorose da superare per il fandom. Era stato proprio quest'ultimo ad alzarsi in piedi e a parlare. "Come avete visto il cappello parlante vi ha già smistati in automatico, come tutti ben sapete l'accesso alla foresta che circonda il castello è proipito a tutti gli studenti, così come il terzo piano, ma sono sicuro che voi tutti già conosciate le regole di questa scuola, quindi passiamo alle regole del gioco..."