11^ capitolo🔐

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Caleb s'pov
Iniziammo a correre.
Quell'uomo ci voleva uccidere.
Arrivammo alla porta ma sentì Jude gridare il mio nome.
"CALEBBB"
Io mi girai e lo vidi con la pistola puntata sulla tempia e l'uomo che lo teneva stretto per non farlo scappare.
L'uomo era...Zoolan.
Iniziai a correre verso di lui ma la porta si chiuse.
E poi...sentì degli spari.
Tre per essere precisi.
Uno dopo l'altro,senza pietà.
Mi bloccai davanti alla porta...David cadde a terra con una mano sulla bocca e Joe aveva gli occhi sgranati.
Io ero lì immobile.
La porta dopo pochi secondi si aprì,e vidi quello che mai avrei voluto vedere.
Il corpo del mio ragazzo,a terra sanguinante.
Non mi mossi da lì,mentre Joe e David gli corsero incontro.
Avevo la vista sfocata dalle lacrime.
Le lacrime continuavano a scendere senza sosta,continuavo a rimanere in quella posizione,ero bloccato...mentre guardavo il corpo di Jude sanguinare,sanguinare e sanguinare ancora.
Chi sono io?
Chi sono io senza Jude?
Nessuno.
Il castano rimase lì immobile fino a quando non lo portarono via Joe e David.
Jude era veramente morto.Almeno così avevano detto i dottori.
Ormai sono passati anni da quell'incidente e Caleb non è mai riuscito ad andare avanti senza Jude.
Aveva gli occhi vuoti.
Da azzurro/grigio erano passati di un grigio scuro quasi nero.
Parlava raramente,non usciva,non giocava più a calcio.
Joe e David avevano provato a portarlo in campo,pensando che la situazione migliorava...ma lui stava fermo guardando la posizione del regista che gli aveva rubato il cuore e l'aveva portato in paradiso con lui...
Ora Caleb ha 20 anni ed è al cimitero...guardando la tomba del suo ragazzo deceduto un anno fa.
Questa è veramente la fine?

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