Caleb s'pov
Ci svegliammo entrambi perché il telefono il Jude stava squillando da un po' ormai.
Lui si alzò su un gomito e prese il telefono per poi stendersi di nuovo e intanto che guardava chi era con una mano si stropicciava gli occhi.
"Pronto?"disse Jude
Non riuscì a sentire cosa stava dicendo l'uomo/la donna con cui stava parlando ma appena l'altro rispose lui si alzò a sedere di scatto con una faccia sconvolta.
"Cosa vuoi?!?!"urlò praticamente Jude con i pugni stretti
"C-Cosa?"disse sconvolto poi
"ASPETTA NO CHI SEI?COSA V-"si interruppe Perché si accorse che l'altro aveva attaccato.
"Jude..."
"Era quell'uomo"
"Quale?"
"Quello dell'anno scorso,quello che ha investito David,quello che ci ha chiamati quando siamo tornati dall'ospedale quel giorno e ci aveva annunciato che quello era solo il prologo di una lunga storia"disse lui guardando le coperte
"E che ti ha detto?"
"Ha detto che per un anno ci ha lasciato stare ma da ora in poi siamo...siamo..."strizzò gli occhi e da essi uscì una lacrima che asciugò subito.
"Cosa Jude?"chiesi io abbracciandolo e portandolo vicino a me
"Quell'uomo ha detto che sia noi che quelli cari a noi sono in pericolo."
"Tranquillo Jude...io ti proteggerò te lo prometto!"dissi io guardandolo per poi baciarlo.
I due però quel giorno non sapevano che rischio stavano correndo...
