7 𝘪𝘮 𝘴𝘰𝘳𝘳𝘺

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FINN'S POV
Arrivati a casa busso alla porta.
Dopo pochi secondi la porta viene aperta da mia madre :"Finn ma che-"
Alla vista del braccio di Jack sul volto di mia madre si dipinge un'espressione di terrore "Jack...Il tuo braccio ma è..."
"Mamma non c'è tempo,sei capace di sistemarlo si o no?" Taglio corto io mentre stringo forte la piccola manina del mio ragazzo
"Ehm...ovvio entra pure Jack caro"
"Grazie mille Angela" dice Jack oltrepassando la soglia di casa.
Entrammo in salotto e mia mamma fece accomodare Jack su una poltrona "Aspetta un attimo,vado a prendere tutto l'occorrente al piano di sopra" dice mia madre in tono amabile,poi continua "Finn vieni con me avrei bisogno di una mano"
"Ehm...in realtà pensavo di restare con Jack-" cerco di dire io ma a quanto pare mia madre non ha intenzione di cedere così facilmente
"Finn. Adesso"
Guardo Jack che ricambia lo sguardo facendomi capire che potevo andare "Torno subito amore" gli sussuro in un orecchio e mi avvio per le scale con mia madre
"Ora mi spieghi immediatamente cos'è successo" sussurra mia madre per far in modo che Jack non possa sentire "Il braccio è ridotto malissimo,l'osso è andato fuori sede non so cos'ha provocato quella cosa ma non sarà semplice creare una fasciatura adatta. Vorrei almeno che tu mi dessi delle spiegazioni in merito"
Faccio un bel respiro e racconto tutta la storia nei minimi particolari e l'espressione di mia madre è una cosa indecifrabile
"Finn oh mio Dio...Sapevo che dopo la scomparsa di Clara il padre di Jack era diventato violento ma non avrei mai pensato che sarebbe arrivato a questo..." Se inizialmente mia madre è comprensiva i suoi sentimenti si trasformano presto "E poi Finn cavolo sei impazzito?! POTEVA FARTI MALISSIMO CAPISCI CHE HAI PICCHIATO UN UOMO,È UNA COSA VERAMENTE INCREDIBILE! SINCERAMENTE DA TE NON ME LO ASPETTAVO..."
"MAMMA!" Sbotto io "dovevo non ce la facevo più a vedere il mio jacki- ehm jack ridotto in quel modo!" "Finn... Mi spieghi cosa sta succedendo tra di voi?" Dice mia mamma con uno sguardo sospettoso
Improvvisamente arrossisco violentemente
"Ehm...n-nulla..." cerco di dire "Vogliamo prendere o no queste medicazioni?!"
Mia madre sembra non abbia nessuna voglia di interrompere la conversazione ma resta in silenzio e prende tutto il necessario per curare il braccio di Jack.
Scendiamo al piano di sotto,tuttavia, non troviamo Jack ad aspettarci sul divano. Il ragazzo infatti si è steso e ha tutta l'aria di essersi addormentato.
Guardando il mio ragazzo steso sul divano penso subito di essere la persona più fortunata dell'universo. Mi viene una fitta al cuore vedendo in che condizioni si trova Jack. Mi asciugo le lacrime con la manica e mi avvicino con mia madre verso di lui con tutto l'occorrente per l'operazione.

A lavoro ultimato Jack è ancora profondame addormentato tuttavia al posto di quello che rimaneva del braccio di Jack vi è
un gesso di un bianco molto acceso che va dal suo polso fino al gomito.
"Ho fatto il possibile" dice mia madre asciugandosi la fronte imperlata di sudore
"Sei stata bravissima" esclamo osservando l'impeccabile lavoro di mia madre "grazie" Mi alzo e l'abbraccio. All'inizio lei rimane un pò interdetta ma subito dopo ricambia "Tranquillo va tutto bene." Ora però devo andare in ospedale,ci pensi tu a lui vero?" Dice dando un ultimo sguardo a Jack.
"Ehm...certo"
"Perfetto allora io vado,torno verso le 9" ed esce di casa.
Mi giro verso jack e mi incanto nel guardare quel bellissimo viso, mi siedo e inizio ad accarezzargli il viso. Dopo un po' jack apre gli occhi e mi sorride
"Finn..." sussurra
"Shhh" lo interrompo io posandogli delicatamente un dito sulle labbra per farlo tacere
"Hai avuto una giornata stremante devi riposare"
Jack prima guarda il suo nuovo gesso e poi guarda me "Ok" la sua voce è stremata "Ma promettimi una cosa"
Lo guardo con interesse e curiosità "Tutto quello che vuoi Jackie"
"Promettimi che non te ne andrai" I suoi occhi si accendono e non posso fare a meno di sorridere a quelle parole
"Non ti lascerò mai,qualunque cosa accada" Gli porgo una mano
"Dai mettiti sul mio letto,starai più comodo lì"
Lui afferra la mia mano stringendola forte e con un piccolo verso di dolore si fa forza sulle gambe e si alza dal divano. Lo aiuto a salire le scale e a raggiungere camera mia.
Il ragazzo si stende sul mio letto e lo copro una coperta. Fatto ciò mi stendo vicino a lui e lo abbraccio da dietro.
"Finn..."
"Si,Jackie?"
"Ti amo" sussurra
"Anche io amore mio"
Detto ciò chiudo gli occhi e mi abbandono al sonno migliore della mia vita.

Ciao ragazzi! Scusate se siamo state poco attive ultimamente,speriamo il capitolo vi piaccia e vi promettiamo che  cercheremo di essere più attive per i prossimi capitoli❤👋🏻

|Sᴛᴜᴘɪᴅ ɪᴅɪᴏᴛs ɪɴ ʟᴏᴠᴇ|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora