ELISA' S PROV
"Saranno i giorni più belli" disse Ale sorridendo
"Ci divertiremo da morire,poi..mi piace stare con te"
"Anche a me,da morire"
Ero super contenta e gasatissima,avrei passato dei giorni bellissimi assieme ad Alessandro ed in più avrei scoperto com'era la sua vita d'artista.Mi facevo mille film mentali su tutto quello che sarebbe potuto succedere,ero silenziosa ed il mio sguardo era perso nel vuoto. Dopo qualche secondo sentii la mano di Alessandro che accarezzava la mia coscia,tanti brividi mi percorsero la schiena,nessuno mi faceva questo effetti,nessuno mi prendeva tanto come Alessandro.
"Oiii,sei ancora in te ?" Disse passandomi la mano davanti il viso
"Che posso farci se mi fai sognare?" Dissi tutta sicura di me ma arrossendo subito dopo
Lui mi sorrise ed esclamò "Dai adesso andiamo che se no domani non mi sveglio"
"Andiamo dormiglioneeee"
Saliamo sulla moto e dopo 15 minuti siamo davanti casa mia, scendo,tolgo il caso,gli stampo un bacio sulla guancia e mi dirigo verso il portoncino.
Infilo la chiave e sento Alessandro gridare "Ci si vede",mi voltai e gli dissi "Scrivimi Casì"
Entrai in casa,e trovai mamma seduta sul divano,perfetto,era il momento adatto per chiederle di andare a Napoli con Alessandro.
"mamminaaa sono tornata""
"Tesoro,dove sei stata ?
"Al cinema con un amico tu che hai fatto? Dissi sedendomi sul divano accanto a lei
"Per caso questo amico é Alessandro? Disse sorridendo
"Eh si,a proposito.."
"Dai che devi dirmi?"
"Il 25 é il mio compleanno,ed il 24 Alessandro ha un concerto a Napoli..oggi mi ha chiesto se mi faceva piacere accompagnarlo"
"Beh,ma tu ne sei convita?"
"Si davvero,ci vengo troppo, ti pregooo"
"Sai che non riesco a dirmi mai di no"
"Grazie mamminaaaa,adesso vado a dormire che domani ho scuola"
Salgo in stanza e mi butto sul letto e prendo il cellulare,c'era un messaggio di Alessandro.
"Notte piccola,ci sentiamo domani"
Rispondo con "Notte Casì❤️" e metto il cellulare sotto carica.
Vado in bagno,mi strucco, metto il pigiama e vado a dormire pensando a quanto ero stata bene con Ale quella sera.
Erano le 7.35,cazzo,era tardissimo!
Mi alzo velocemente dal letto,mi lavo e indosso un leggins nero canotta e superga gialle,sistemo un po' i capelli,butto la borsetta dei trucchi nello zaino. Scendo sblocco il cellulare ,chiamo Eva che era già sotto casa mia.
"Scusa scusa scusa"esclamai entrando dentro la macchinetta
"Sei un caso disperato,andiamo vaa"
Apro whatsapp e guardo la chat di Ale,era online ma non mi aveva scritto ed io non volevo scrivergli nemmeno,dopo si vedrà!
Arriviamo in classe all'ultimo secondo,passano le 5 ore tra interrogazioni e risate ed ancora Alessandro non si faceva sentire.
Finalmente erano le 13.30,usciamo da scuola ed Eva mi lascia a casa.
Sbloccavo in modo nervoso il cellulare, avevo bisogno di sentire Alessandro.
Erano le 14,ero da sola e pranzai con un hamburger e delle patatine..Verso le 15 decisi di cercare Alessandro.
