Chi mi conosce e mi legge da un po', sa già come mi sento appena concludo una storia: VUOTO. Quel vuoto misto ad una sensazione di solitudine come quando si finisce di vedere un bel film o di leggere un bel libro, io lo percepisco quando la storia finisce, quando le dita sulla tastiera, inesorabilmente, formano la parola fine. In questa storia mi sono molto divertito a mettere indizi fin dai primi capitoli per spostare l'attenzione del lettore da un presunto colpevole a un altro e come mi capita sempre quando scrivo non ho mai avuto tentennamenti o remore. Le parole scorrevano veloci sulla tastiera a dare vita ai miei pensieri. Fino all'ultimo capitolo, dove per qualche breve attimo mi sono fermato a domandarmi: e ora?
Ora, in attesa di un'altra nuova storia, non mi resta che ringraziarvi per l'affetto, l'attenzione e la costanza che avete avuto nell'intraprendere questo piccolo viaggio con me. Essere letto da voi mi onora.
(in rigoroso ordine alfabetico)
@AlexaTagliaventi
@ClaudioUltraAffy
@DaniloDuranti
@dolcelory1
@ElisaSavoldelli
@giorgiamuscas
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@Silviapp71
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..... GRAZIE....
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L'ULTIMO TRENO DELLA NOTTE
Mystery / ThrillerIl corpo curato di una giovane donna, trovata morta su un letto ordinato e pulito, è l'inizio di una serie di strane scomparse che all'apparenza sembrano coincidenze. Ma non lo sono, sono in realtà il folle disegno di un serial killer che scorre lun...