Sono le 5.30 del mattino. La sveglia suona ma io sono già in piedi. Oggi si parte e io non ho voglia di passare tre giorni a vedere kristy e sabri che si baciano e si coccolano, ma devo partire!
Mi metto la tuta di rappresentanza preparo la valigia ed esco di casa per raggiungere la squadra all' aeroporto. Arrivata sento subito un gran baccano, saranno loro penso, mi incammino per un breve tratto fin che non vedo tutte le mie compagne che urlano e scherzano tra di loro! Mi trascino fino a loro che mi accolgono con molto entusiasmo come sempre. Ma urlano, sono le 6 del mattino cazzo è illegale urlare a quest ora! Rido però, e i pensieri un po si calmano.
Non per molto, il mio cuore sussulta e io inizio ad agitarmi, è sabri! Bella come sempre, con l aria un po assonnata e le borse sotto gli occhi, segno che non ha dormito molto; e accanto a lei kristy con evidenti segni di poco sonno.
La mia testa inizia a partire, muoio di gelosia, anche se non c'è stato nulla, anche se in teoria non sono lesbica e sono anche fidanzata, mi blocco per un attimo, "ma fanculo" penso, sto facendo tanto casino per nulla. È una mi compagna di squadra, più affettuosa e estroversa delle altre punto!!
I pensieri brutti iniziano a farsi più leggeri e sopportabili e il viaggio inizia.
In aereo e in pullman ho dormito per tutto il tempo e ora sono attiva come non mai. Siamo arrivate in albergo e il coach sta chiamando le coppie per le stanze ovviamente decise da lui perché sostiene che in una squadra bisogna legare con tutte e non devono esistere gruppetti.
"stecy per la tua prima trasferta ti affidiamo alla più seria della squadra" dice per poi scoppiare a ridere. La più seria??il capitano penso. "sabri cerca di non portare sulla cattiva strada la piccola, questa è la vostra chiave!" chiude il coach. Sgrano gli occhi e insieme a me lo fa anche kristy, tremendamente infastidita da questa scelta. Guardo sabri che prende le chiavi e si avvicina a me "contenta piccola?dai andiamo che sto morendo di sonno!" la seguo cercando di stare calma, di non far riaffiorare tutti i pensieri brutti e nemmeno quelli belli.
Entrate in stanza si tuffa subito sul letto, "aaaah sono morta!! Riposino ste??" e sorride dolcemente indicandomi il posto nel letto accanto a lei. Un momento, ma cazzo c'è solo un letto matrimoniale, dobbiamo dormire insieme???..... Come se questo mi dispiacesse -.-
Decido di non fare il riposino, un po perché nn ho sonno e poi non voglio coricarmi nello stesso letto con Sa. Esco e vado a fare un giro nell' albergo e trovo altre due compagne lucy e myla. Sono due bellissime ragazze e molto simpatiche, lucy ha due anni più di me ed è il nostro miglior attaccante, io spero di diventare come lei un giorno. decidiamo di sederci a prendere un caffè e parlare della partita di stasera. Già la partita, in tutti i pensieri che ho avuto mi ero scordata della partita!
Le ore passano veloci, alle 16 ci troviamo tutte all' ingresso pronte per andare al campo. Ci stiamo giocando il primo posto in classifica e anche se non dovrò giocare l'ansia pre-partita inizia a farsi sentire.
Sento il fischio d inizio, dalla panchina con altre compagne facciamo il tifo.
Siamo già al secondo tempo e ancora niente gol, cavolo è una partita difficile penso ma poi vedo sabri che salta come gatto e toglie un gol certo all' incrocio dei pali, non esita il rinvio che fa scattare tutte dall' altra parte del campo, il capitano helen dall' alto della sua esperienza piazza un assist coi fiocchi a lucy che facendo fuori altre due avversarie arriva davanti al portiere e lo spiazza! Goool goooool ... Che azione penso. Ero felicissima!
Mancavano una ventina di minuti alla fine e il coach manda tutte noi dea panchina a scaldarci, adesso l ansia aumenta; non credo mi faccia giocare sono arrivata da poco, sono piccola, sono... "STECY MUOVUTI VIENI QUIII" grida il coach. Volo da lui " ok ste calma e rilassata, copri bene il tuo spazio e sopratutto sfonda quella porta!!!" mi spinge in campo mentre lucy esce e mi da una pacca sul culo. Sono intontita, sento tutta la panchina che urla e mi incita. Prendo posto in campo, e subito arriva il primo pallone che perdo, cazzo penso bella figura di merda all' esordio! Io sono un attaccante, amo fare gol complicati, devo solo fermarmi un attimo e mettere a fuoco. Così faccio. Calcio d angolo per noi, nessuna delle avversarie mi caga così alzo il braccio al capitano che sta per battere in modo da farmi vedere libera, il pallone arriva dritto e perfetto sul mio destro caricato a dovere, il portiere rimane immobile mentre la palla schiocca sul palo interno della porta! Ho segnato cazzo!! Sento un boato e prima che potessi girarmi a guardare mi saltano tutte al collo!! Triplice fischio dell arbitro, 2 a 0 e gol all'esordio.... Sono in paradiso.
Ciao a tutti è la mia prima storia, veraaaa!! *.* spero vi piaccia!! Fatemi sapere che ne pensate, appena possibile continuerò