c: io vado un po' da mio padre allora. in fin dei conti dovevo andare da lui. un po' mi sento in colpa, peró la sua nuova compagna mi fa davvero schifo. ma la sopporto tre o quattro giorni dai.
v: se é proprio questo quello che vuoi. ti giuro che risolveremo tutto.
alle cinque saremo tutti in salotto.
c: mi faccio una doccia nel frattempo.
chiara si fa la doccia ritornano Edoardo e Greta.
v: potete restare un attimo qua? dobbiamo anzi devo parlare.
g: va bene.
intanto scendono anche Alessandro, Valerio e chiara.
v: allora a me non mi sta piacendo l'atmosfera che gira qua dentro sta casa.
va: infatti puzza di marcio qua dentro.
a: e finiscila di fa lo stronzo.
v: fatemi parlare per favore. Edoardo è Valerio tornano a casa propria.
g: che?
va: ma vale...
s: davvero?
v: chiara va dal padre.
va: davvero vai da tuo padre?
lei annuisce.
v: io, Alessandro e Greta rimaniamo qua.
g: uhh che fortuna.
dice con aria sarcastica.
v: si intende che tutto questo per massimo 5 o 6 giorni. e specifichiamo che nessuno di noi si incontrerà con nessuno.
va: come gli eremiti.
s: mah. io vado a prendere le mie cose. me ne vado anche subito...
