CAPITOLO 1

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E mi ritrovo così su questo divanetto viola, nella stanza della mia migliore amica, a fissare il vuoto, solo lei sa quanto sto male veramente.

"Chiara non puoi continuare così, finirai per allagarmi la casa" mi sorride.. Ha sempre un sorriso pronto nei momenti peggiori, lei è la mia forza, si chiama Mary, è molto alta rispetto a me, è così bella anche se non lo ammette, capelli castani, e due occhi che incanterebbero chiunque, devo dire che insieme ci completiamo..

"Mary lo sai come sto, ho visto Richard baciarsi con quella biondina ossigenata"

"Non ti merita!" grida Jacy con la sua voce squillante, lei è la mia piccolina. Fa scorrere i suoi capelli rossi in una mano, per poi porgermela e farmi avvicinare a lei, mi asciuga le lacrime, è così dolce e bella, mi abbraccia, e Mary si aggiunge facendoci cadere a terra.

Saluto le ragazze e torno a casa, decido di andare a piedi, ho bisogno di pensare, i miei capelli biondi mi ricadono sul viso ancora rigato dalle lacrime. Sono sempre stata una ragazza con il sorriso facile, ma il mio ex ragazzo, l'ha spezzato, è in più anche il mio cuore. Mi ritrovo a pensare alle parole di Mary, mi diceva sempre di non affezzionarmi, lei sapeva che quel ragazzo non era uno dei più seri, ma l'amore rende cechi, e io ci sono rimasta fottuta.

Sono arrivata finalmente a casa, ho pensato molto e credo che non sia migliorata la situazione, se non peggiorata. Non saluto nessuno, mi butto sul letto, e crollo in un pianto liberatorio, il centesimo della giornata, finchè il mio cellulare non inzia a vibrare..

Da: Mary♡

"Best domani sera sei invitata a casa mia, sto organizzando una festa, ti aiuterà a tirarti su di morale! Ti voglio bene♥"

Sorrido al pensiero, amo le feste, e di certo un ragazzo non mi farà restare chiusa a casa a pingere.

Rispondo con una conferma alla mia mia migliore amica e mi rigiro nel mio letto prima di riuscire a dormire.

POV di Mary

Ho deciso di organizzare una festa solo per Chiara, inviterò i ragazzi più carini, deve divertirsi, non può pensare a quel bastardo del suo ex, l'ha ferita, sta soffrendo troppo, lei è una ragazza così fragile, ha bisogno di sostegno e di qualcuno che la faccia stare bene e lui di sicuro non era il ragazzo giusto per lei, la stava distruggendo, e anche se ora sta così, in un certo senso ne sollevata che finalmente quel ragazzo dagli occhi ghiaccio non faccia più parte della sua vita. I suoi occhioni devono smetterla di versare lacrime.

E io troveró il modo per farla dimenticare di Richard, e domani sarà il primo passo.

POV di Chiara

Mi sveglio, sono le undici del mattino, ho dormito molto, mi sento vuota, così decido di scrivere a Jacy..

A: Jacy♡

"Buongiorno rossa, mi sento uno straccio, vieni a casa mia, portarmi un cornetto caldo, non voglio scuse, baci♥"

Nemmeno il tempo di pioggiare il cellulare sul comodino che il campanello suona.. apro il portone e una musica familiare prende posto alla tristezza di casa mia

I like the summer rain,

I like the sound you make

We put the world away

We get so disconnected

La sento cantare a squarciagola,mentre sale le scale per venirmi a stritolare.

"Buongiorno anche a te pazzaa" quasi grido

"Buongiorno fiorellino" mi sorride a trentadue denti e mi schiocca un bacio sulla guancia prima di buttarsi sul mio enorme divano!

"Mary?" chiedo

"Sta preparando per questa sera, ti devo dare un abbraccio da parte sua" mi stritola per la seconda volta, vorrei ucciderla a volte, ma è così carina quando cerca di farmi sentire meglio.

"Cosa mi metto alla festa?" mi rivolgo alla mia amica con aria interrogativa

"Pantaloncini neri,top bianco, e converse!" risponde sicura

"Ma guarda la mia faccia, nessun ragazzo si avvicinerà a me.."

"Smettila! Sei Chiara! Ogni ragazzo ai tuoi piedi potresti avere" quasi si arrabbia.. So che è esagerata, non sono poi così bella come dicono, ma ha ragione devo smetterla, devo divertirmi!

Sono le sei del pomeriggio, e fra due ore devo stare a casa di Mary, c'è una festa che mi aspetta!

Indosso i miei short neri alti, e un top bianco semplice, come consigliato da Jacy.. Mi trucco, piastro i capelli e sono pronta ad uscire di casa.

Arrivo, la casa è già piena, cerco di intravedere la chioma castana della mia amica.. Eccola! È lì seduta a chiaccherare, è più bella del solito, ha indossato un vestitino che abbiamo scelto insieme.

La saluto con la mano, lei si avvicina e mi abbraccia, ha in mano un cocktail, decido di procurarmene uno anch'io. Mi sposto tra la gente, tutti ballano e si strusciano come se non ci fosse un domani. Finalmente riesco a trovare il mio benedetto cocktail! Un ragazzo è indaffarato a prepararne uno, si accorge della mia presenza e si gira, ha gli occhi rossi e socchiusi, sembra fatto, i capelli disordinati e alti, è davvero un bel ragazzo. Si avvicina a me porgendomi un bicchiere, odora di alcool, è più che forte, ne faccio un sorso, mi brucia la gola, ma non ci penso, il dolore interno è maggiore.

"Tutto ok?" mi chiede il ragazzo dagli occhi rossi

"Si grazie, e tu chi sei?"

"Marco, e tu bellezza?"

"Chiara" mi giro e faccio per andarmene, non ho voglia di continuare una conversazione con un ragazzo che sembra star per collassare, quando sento prendermi per un fianco e un odore di erba e alcool si posa sulle mie labbra.. non ci vedo più, ho bevuto troppo, mi stacco da quel bacio, se così si può chiamare, e corro in bagno. Le lacrime scendono da sole, ricordi di Richard mi inondano la testa.. volevo divertirmi ma il mondo mi vuole male e continuo a piangere per un ragazzo che nemmeno mi merita..

Decido di stendermi sul letto di Mary, chiudo la porta e aspetto che qualche sogno mi porti via dalla realtà.

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Mi risveglio con la mia bellissima amica accanto, non mi ricordo niente di ieri sera, credo che sia meglio così.

"Buongiorno baby" mi distoglie dai pensieri

"Come va?" gli domando, non so ieri cosa lei abbia fatto,voglio assicurarmi che sia andato tutto bene

"Tutto apposto, la festa è piaciuta a tutti! Tu piuttosto?"

Decido di non rispondere e sorridere solamente, lei capisce e mi abbraccia. L'adoro per questo, quando c'è una situazione difficile sa rendermi forte, e come se mi dasse una parte di lei per superare gli ostacoli che riempono la mia vita.

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