In questo libro, parlerò dei problemi collettivi che in un primo piano colpiscono il popolo italiano alludendo in un secondo eguale al Mondo. E' una mia riflessione, un pensiero, concepito nel giorno e nella notte e che oggi condivido con voi. Affronteremo molte tematiche che opprimono e violentano la nostra società e il Mondo stesso.
Nell'epoca attuale cioè quella dell'informazione, crediamo di avere libertà sulla nostra vita quotidiana, infatti è ciò che ci vogliono far credere e basti pensare che ora: il giovane è sfaticato non ha obiettivi e pensa solo a divertirsi con dell'inutile materiale che sia alcool o droghe, allontanandosi così dai problemi che affliggono la patria; dall'incapacità scolastica; all'indisciplina; il sesso come forma di oggetto; alla discriminazione della sessualità; alla categorizzazione degli orientamenti sessuali; l'usanza frequente dell'aborto tra gli adolescenti; l'abitudine di sostanze stupefacenti che siano leggere o pesanti tra i giovani. Ma come siamo arrivati a ciò? Sono le persone che giudicano il proprio capitale e sono le stesse che ricoprono alte cariche all'interno della società soddisfacendo futili bisogni secondari dei giovani, quest'ultimi ammaliati dalle aziende multinazionali, spendono il loro tempo a rimanere in una discoteca farsi l'ennesima siringa di eroina in un bagno. I valori ormai defunti e le radici del nostro passato che bruciano assiduamente abrogando la cultura e la storia che differenzia la nostra civiltà. Questo è il vero volto della democrazia, che benda la vista e l'udito del popolino servendosi in un piatto d'argento tutto ciò che vogliono loro, distraendo le masse dai veri problemi che affondano la nostra società. I giovani ignavi ed egoisti non sanno altro che sputare sull'ardito dimenticato, quello che gli altri fanno voi tentate disperatamente di copiarlo in malo modo. I giovani sono degli esibizionisti, leoni che aspettano pazientemente il loro domatore senza alcun cenno di ribellione e non vogliono farsi riconoscere da superiori perché avere una loro idea è troppo difficile, invece di distruggere questa monotonia globale assoluta, rimangono a quattro zampe vagabondando senza una rotta e con la mancanza di ogni pensiero ideologico o morale che sia. È così che la nostra identità pian piano, in questo futuro tortuoso, si sgretola pezzo per pezzo nelle mani dei potenti che la divorano, sputano e trasformano in inutile moneta da scambio.
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Giudizio al pensiero Globale
SpiritualL'inizio del ventunesimo secolo è l'esordio del regresso sociale l'inizio di una serie di questioni che riguardano l'Italia e il Mondo. Le future generazioni hanno iniziato a: non votare perché privi di idee, son egoisti e villani che lasciano...