IL CULTO

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Prima dei culti o delle vere religioni si fondavano dei pantheon che potevano avere nomi del tipo: "Dea del cibo, Dea dell'acqua o Dio dell'allevamento" fino ad arrivare a creare vere e proprie religioni insieme a gloriosi edifici. L'avvento delle religioni a portato false speranze e illusioni che gli uomini e le donne ci si aggrappano rinnegando di affrontare la verità o la realtà dei fatti, mettendo di mezzo sempre un volere divino e non riescono a sopportare il dolore che è necessario per fortificare lo spirito. Volete vivere nell'illusione di ricordare che ora i vostri morti più cari siano con qualche speranza divina dimenticando le loro AZIONI compiute in vita. Il potente lascia la propria esca che assume il nome di    religione e il popolo stolto comincia senza saperlo una "guerra silente".Una guerra che porta la strutturazione di luoghi di culto avviando l'espansione all'interno di ogni  Stato o in altri continenti  offuscando il cervello delle masse che in quel momento sono più vulnerabili perché sanno che una pecora seguirà le altre pecore che a loro volta seguiranno fino alla morte il pastore con incoscienza. In Italia questa situazione è messa ( come in ogni altro contesto  ) il triplo peggio perché basta osservare questi predicatori della fede che riescono in ogni modo ma con soltanto con l'ausilio della loro loquacità disgraziata ma precisa e lesta eliminano ogni possibilità logica nella mente del villano ignorante procedendo al lavaggio del cervello e riempiendo così la mente  di idee fanatiche non riuscendo più a distinguere la realtà. Gente che lascia il lavoro, gli studi o perfino ammazza o si ammazza per un Dio che è morto. E' una lotta personale che per colpa di alcuni egoisti e avidi è diventata globale. Avvolgersi di false-speranze invece di credere in voi stessi è dannatamente idiota e pensare che un Dio immaginario creda in voi  O vi lasci in vita è da ingenuo. Siete  voi a credere in voi stessi e a vivere per la vostra sopravvivenza. I capi delle religioni detengono la presa salda su un filo che conduce alla museruola imposta alle masse povere ed  il padrone che ha  il timore di una violenta rivoluzione  PERCHÉ sfruttando solo il popolo esso diventa feroce! Queste creature ambigue  dividono  in gruppi le persone  mettendo a capo un   sapiente padrone che li sfama di continuo così   il popolo ed il problema rimarrà immoto ininterrottamente. Il fulcro della questione non è nel credere in un Dio bensì voi che ora sapete e che siete in una posizione di "totale libertà illusoria" non ardite, non ardite contro a quelle religioni fondate da "persone" che semplicemente con un pizzico d'astuzia e l'aggiunta della conoscenza dalla loro parte hanno imparato a ingannare con gran perizia il popolino. Ma questo non lo riuscite a capire perché troppo abituati ad essere schiavi. Risovvenite quei "gloriosi edifici"? Quei palazzi che voi avete edificato solo altri lo godono. La bugia più grande della storia è ricoperta di ogni tipo di gioiello luccicoso. La colpa è soltanto vostra che non riuscite a riflettere sugli errori commessi ieri e ora che ne avete la speranza e la cognizione rimanete impietriti flettendo la testa verso a degli uomini uguali come voi.

Il problema è credere in qualche divinità? No già l'ho detto. Il vero dilemma è l'atteggiamento ed il non-sovvertimento delle persone. Preferisco essere una pecora libera che un lupo schiavizzato.
Decaddero da credente libero e non da sottomesso ad una istituzione religiosa che per un Dio uccide, si moltiplica e muore.

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