"Jimin, mio caro come ti trovi lassù?
Sai qui è sempre la solita storia, spero che lì il mondo sia più divertente. Confesso che mi manchi, ho perso te ed ora non ho più niente. Dimmi tu che hai provato tanto dolore, come si fa ad andare avanti con un macigno nel petto?"
L'uomo sussurrò così al suo caro vecchio amato, che era morto da appena un mese.
Un mese, trentuno giorni di agonia, per il povero Yoongi. E lì si ritrovava a contemplare le stelle, ogni sera si recava in quel parco. Non gli erano mai piaciute le stelle, fin quando non conobbe Jimin. Il povero Yoongi pensava ogni volta al quel vecchio ricordo felice, della prima volta che uscirono insieme.FLASHBACK
"Yoongi, andiamo in quel parco?" disse il piccolo Jimin entusiasta.
"Sì ehm certo" rispose il più grande, che si chiedeva il motivo di tutta quella felicità. La piccola e soffice mano di Jimin afferrò quella di Yoongi, facendo arrossire il più grande per la prima volta. Arrivarono al parco, mano nella mano e si sedettero in una panchina, quella dove ora si trova il nostro ben amato protagonista. "Hyung, guarda lassù" disse il più piccolo e lui rispose a questa richiesta. "Cosa c'è di tanto interessante?" rispose confuso e Jimin fece una piccola risata "Sei proprio divertente, guarda, non le vedi tutte quelle stelle? Come riesci a non farti ingannare dalla loro bellezza?"
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𝐋'𝐨𝐦𝐛𝐫𝐚 ↠ 𝓨𝓸𝓸𝓷𝓶𝓲𝓷
Fanfiction"Sei proprio divertente, guarda, non le vedi tutte quelle stelle? Come riesci a non farti ingannare dalla loro bellezza?"