Your Eyes

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-Apri gli occhi solo quando te lo dico io.-

-Va bene, quanto manca??-

-Manca poco, giuro.-

-E se aprissi gli occhi prima?- dico ridendo.

-Ora non puoi.- dice Gustav facendomi sedere sulle sue gambe e mettendomi le mani sugli occhi.

-Siamo arrivati, ora scendi dalla macchina e guai a te se guardi.- dice ridendo lui

-okay okay...non guardo.-

Scendo dall'auto con Gus che ancora mi copre gli occhi e mi muovo seguendo le sue indicazioni.

-Okay adesso andiamo un po' avanti..-

-Quanta manca??-

-Apri gli occhi.-

'Oddio, non dirmi che...'

Ciò che mi trovo davanti è una villa che si affaccia su un grande giardino, il posto è semplicemente splendido.

-Um..ecco...un po' di tempo fa avevamo detto che sarebbe stato bello se fossimo andati a vivere insieme e quindi ho pensato che...-

-Gustav..-

-Um...Emma, n-non ti piace??-

-scherzi??È BELLISSIMO!!-

Dico sorridendo emozionatissima e saltandogli in braccio per dargli un bacio.

-Sei contenta piccola?- dice tenendomi in braccio.

-Si, tantissimo, è la cosa più dolce che potessi fare.- dico sorridendo.

-Addirittura?-

-Si..-

-Bhe, per la persona più importante che ho, questo ed altro.- le sue labbra morbide si posano sulle mie, così inizio a sfiorargli dolcemente i capelli rosa, mentre lui mi tiene per i fianchi.
Sento le gambe che tremano e il cuore a mille, i suoi baci mi fanno questo effetto, e poco prima di staccarci gli lascio un bacio sul collo.

-Vieni piccola ti faccio vedere la casa.- dice mettendomi giù.
Entro nella villa tenendo per mano Gus.

-Vieni, qui c'è il salone..-
È enorme e al centro c'è un grandissimo divano di pelle.

-Andiamo al piano di sopra adesso.-

Saliamo le scale e Gus mi mostra la nostra camera.
Il letto è al centro della stanza, pieno di cuscini e con le coperte bianche e nere come le pareti. C'è un grande specchio e sulla parete del letto c'è una gigantografia di noi due.

'Gustav Elijah Åhr, come si fa a non amarti?'

In quella foto Gus ride mentre io lo bacio sulla guancia, è la mia preferita di noi due, ed è stata scattata quando ci eravamo conosciuti da poco.
Il sole entra dalle grandi vetrate che sia affacciano sulla terrazza,ed illumina la stanza.

-Oddio Gus...n-non so che dire...-

-Piccola volevo farti capire che ci tengo veramente a te...-

Mi avvicino a lui abbracciandolo.

-ci sei riuscito, cazzo Gus, sei veramente adorabile fattelo dire...- dico sorridendo.

Gus finisce di farmi vedere la casa, e la grande piscina che c'è fuori nel giardino, e poi riscendiamo nell'atrio.

-È quasi l'una, hai fame??-

-Un po'.-

-Dai piccola andiamo a mangiare qualcosa.-

-"piccola" ahah.- sottolineo io sorridendo, adoro quando mi chiama così.

-Zitta che sei la MIA piccola.- Gustav mi guarda con aria di sfida sorridendo.

-Eh va bene Peep, ti do ragione ahah-

-Dove vuoi pranzare PICCOLA?- dice sottolineando la parola piccola e ridendo.

-Um...Mc?-

-Va bene.-

Andiamo verso il Mc, che è molto vicino da qui.
Mentre pranziamo delle ragazze riconosco Gustav e gli chiedono di farsi qualche foto.

-Ti prego Emma non dirmi che sei gelosa di quelle ahaha-

-Ma hai visto quella come ti guardava?-

-Sono "il suo cantante preferito", ecco perché mi guardava così..-

-Va bene. -

-Aww la mia piccola è gelosa. - dice dandomi un bacio.

-Gus non sono una bambina, e comunque...SI SONO GELOSA. - dico ricambiando il bacio e arrossendo.

Mi squilla il telefono e vedo che mi è arrivato un messaggio da mia madre.

-Chi è? -

-È mia madre, vuole "conoscere il fidanzato di sua figlia".-

-Aspe...cosa??-

-Hai capito bene Gus.-

-Oddio...-  esclama quasi ridendo.

-Perché ridi esattamente? -

-A tua madre sono stato sul cazzo sin dal primo momento in cui mi ha visto. Ti ricordi quel giorno che...-

-si me lo ricordo quel giorno Gus, che sei sceso in salone e ti sei presentato a lei..-

-Esatto, ecco si vedeva che non le piacevo. -

-forse perché eri ricoperto di cerotti e dormivi sul mio letto senza maglietta?-

-Forse..- dice con un sorrisetto malizioso.

Finiamo di pranzare e decidiamo di andare a casa mia..

-Dio, ci sono libri ovunque.- dice Gus ridendo.

-Bhe è da quando ho iniziato l'università che è così hahah.-

-Ci guardiamo un film?-

-Va bene, ma lo scelgo io sta volta.-

-Non se ne parla hahah-

-Eh invece si.- dice Gus ridendo e facendomi indietreggiare fino a che mi trovo con le spalle contro il muro.
Mi prende in braccio e mi mette sul divano, tenendomi stretta a lui.
Sprofondo tra i cuscini e lui si mette sopra di me.
Gli sfioro i tatuaggi e lui rabbrividisce sotto il mio tocco.
-Mi fai vedere il tatuaggio sul petto?-

Si leva la maglietta scoprendo la scritta "DADDY", tatuaggio che io adoro.
Dopo tanti baci e tante risate scegliamo finalmente un film da vedere.

Mi arriva un altro messaggio:

MAMMA:
"Hey Emma, sto passando a trovarti, sei a casa?💕"

Nonostante io e mia madre non ci vediamo spesso le voglio un mondo di bene, e quando posso vederla sono super felice. È sempre stata presente quando ero piccola, nonostante la sua carriera da avvocato che l'ha sempre tenuta molto impegnata.

-Gus mia mamma sta passando a trovarmi.-

-Cosa?adesso??-

-Si, è sempre fuori per lavoro e oggi che può vuole vedermi. -


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Che ne pensate? Spero vi piaccia il capitolo. A breve pubblico il seguito. 🐥🖤

Awful Things - Lil PeepDove le storie prendono vita. Scoprilo ora