- che hai da dirmi!- dissi irritata
- ti prego perdonami. E poi chi cazzo è quello?- domandò presuntuoso
- va via Ale!- dissi
- io ti amo, te lo giuro ti amo- si avvicinò
- Cami andiamo?- adam mi chiamò
- devo andare!- dissi
Sfiorò la mia mano
- ti prego! Non farlo..- aveva la voce spezzata
- ti amo- mi sussurò
- anche io- mi staccai da lui e corsi via da lì prima di scoppiare in un mare di lacrime
- che ci fa Alessandro qui ?- domandò lui
Pensavo che adam non si ricordasse di lui ma non è così
- sta uscendo con una ragazza della compagnia e a quanto pare è venuto a vederla- gli spiegai
- e comunque buon natale!- lo guardai e sorrisi
- e ora dove andiamo?- disse lui
- a casa mia no?-
- per me va bene!-- ecco vieni entra pure!- dissi aprendo la porta di casa
- che ci fai ancora sveglio!- dissi vedendo Dylan in cucina
- lui è adam- li presentai
- piacere sono Dylan- abbozzò una specie di sorriso
- vado in bagno !- disse adam
- in fondo a destra!- sorrisi
- sto pensando ad Alessandro!- disse Dylan
- dovresti parlarci!-
- come posso? Ci ha mentito -
- lo so, sei ferito! Ma sei il suo migliore amico, suo fratello...sai com'è fatto il Padre di Ale. Ha sbagliato...doveva dirlo,anzi non doveva proprio farlo, ma è andata così - sospirai
- va da lui...hai bisogno del suo migliore amico!- lo abbracciai
- forse hai ragione!- disse infilando il giubbino
- poi mi spieghi chi è questo "adam" - mi abbracciò-ehy!- mi sentii abbracciare da dietro
-ehy!- mi girai
- dormi con me sta sera?- domandai
-va bene!- mi prese in braccio e mi porto in cameraChiusi la porta a chiave
-ehy...- mi avvicinai a lui e iniziai a baciarlo, con foga, le sue mani si muovevano esperte sul mio corpo.
-sicura?- mi disse
- sicura!- dissi togliendogli la maglietta e buttandolo sul letto
Mi misi a cavalcioni su di lui e iniziai a spogliarmi.
I suoi ansimi erano sempre più forti e sentivo che era sempre più eccitato...tanto quanto me
- sei bellissima!- disse mettendosi sopra di me , con una mano non faceva altro che stuzzicarmi il capezzolo e orami ero in exstasi non c'è la facevo più
- adam... ti prego!- dissi tra un ansimo ed un altro
- cosa, dimmelo!- disse iniziando a baciarmi tutto il collo fino a scendere sulla pancia
- toccami!- ohoh quanta audacia sta sera
Sfiorò così i miei slip
-rilassati piccola!- mi sussurrava
Avevo la schiena incurvata dal piacere
Ecco stava stuzzicando il mio clitoride il più non posso
-non c'è la faccio più!- le gambe mi tremavano sentivo il suo pacco premere sulla mia intimità, quando finalmente entrò dentro di me con un dito
- sei tutta bagnata piccola !- mi guardò negli occhi
E in quel momento mi feci rossa rossa in volto
- mi piaci !- disse entrando con altre due dita
Iniziai a gemere sempre più forte
-ti piace così piccola?- aumentò il ritmo
- ti voglio !- sussurrai
Così mi fece sedere su di lui e finalmente mi sentivo piena.
Iniziò a spingere mentre mi stringeva i glutei
- o mio dio!- disse dandomi uno schiaffo sul sedere. Ero sudata fradicia ma dio era bellissimo.
Così si posizionò lui sopra e iniziò a muoversi più velocemente in modo più deciso
- sto per venire!- dissi tra un ansimo ed un altro
- si vieni per me!- continuava a spingere sempre più forte, fino a quando non arrivammo all'apice del piacere entrambi.
— —-
-è stato bellissimo!- disse adam mentre mi toccava i capelli
Ero appoggiata sul suo petto
- hai ragione!- dissi baciandolo
- ma ora dormiamo !- disse lui stringendomi ancora di più a se.-svegliati Cami !- mi sentii strattonare
-mh sono sveglia!- aprii un occhio e vidi adam al mio fianco
- ehy buongiorno-mi sorrise
-buongiorno - mi allungai per baciarlo
- andiamo a fare colazione?-
- si andiamo !- mi tirai giù dal letto.- buongiorno!- dissi scendendo L ultimo gradino
- ehy fra! La prossima volta andate in un hotel!- disse jack
-JACK!- faith spalancò gli occhi
Sapevo di essere diventata rossa anzi rossissima
- voi fate le stesse cose quindi!- dissi guardando tutti e 5
- comunque lui è adam!- dissi
- lui è...- mi bloccai,non sapevo cosa eravamo
- il suo fidanzato!- concluse lui la frase, mi girai verso di lui e gli sorrisi
- loro sono jack e faith-
- si già conosco faith- disse lui ricordano la sua chiamata
- Nina e mike ma puoi chiamarlo big mike- sorrisi
- e poi lei è bella... e manca Dylan, il ragazzo che hai conosciuto sta notte nonché suo fidanzato!-
- e ora che ci siamo presentatati che ne dite di montare L albero di Natale ?- disse Nina
- ma se il Natale è appena passato!- dissi
- eppure non abbiamo fatto l albero!- disse faith
Beh in effetti aveva ragione.Dylan pov
Era notte fonda quando mi avviai verso casa di Alessandro, volevo spaccare la faccia a quel coglione.
Parcheggiai la moto fuori la casa e inizia a battere i pugni contro la porta
- ALESSANDRO !- urlavo ma non mi apriva
- ALESSANDROOOOO!- urlai ancora quando la porta si aprì e lo vidi tutto sudato con una canotta e dei calzoncini
- entra!- disse lui e così feci
- vuoi qualcosa? The,caffè , succo ?- disse lui
- oh andiamo siamo davvero a questo prendi ciò che vuoi!- si sedette sullo sgabello
- Ale spiegami perché?- volevo credergli doveva esistere una motivazione che mi avrebbe convinto
- avevo paura, io non sapevo che la ragazza di cui lui parlava era lei !-
- si ma quando L hai capito perché non ti sei fermato?- non riuscivo a capire
- perché appena lo capii decisi di starle a fianco e allontanarmi da lui, ma lui mi cercava mi trovava e io gli facevo credere che il suo piano stava funzionando ma nel frattempo mi sono innamorato di Camilla- stringeva i pugni
- quando se n'è accorto, ha minacciato di far del male ad aria e io quindi sono scomparso-
- che figlio di puttana!- dissi era l'unica cosa che mi veniva da dire
- ma poi mi mancavate davvero troppo, voi e lei!- si fermò
- non ero mai stato distante da voi, non ricordo neanche la mia vita senza voi!- ed era vero ci conoscevamo da quando ancora non camminavamo tutti e sei , io,lui, mike,jake,faith e Nina.
- e così mi ha visto, mi ha minacciato e mi ha chiesto del denaro!-
- non stavo combattendo più ormai, in Russia non mi pagavano come mi pagavano qui, non guadagnavo abbastanza, quindi ho deciso di fare qualche gara, cazzo fra non gareggiavo da quando avevo 16 anni- ed era vero
Quando eravamo piccoli non solo combattevamo, ma la sera correvamo con auto o moto con tutto quello che ci faceva incassare
- sono venuto a sapere di una gara... a Boston... e con la somma che avrei vinto avrei chiuso tutti i debiti con lui, ma purtroppo non ho vinto perché ha quel ragazzo che era con lei sta sera... adam Collins- si fermò ancora
- mi sono informato lui è L Alessandro ferris delle auto!- alzò lo sguardo verso di me per la prima volta da quando aveva iniziato a parlare
- così ho chiesto dei soldi a Camilla! Eh si mi faccio schifo da solo! Non so come restituire quella somma!ma la cosa peggiore che mio padre ora ne vuole altri!- abbasso di nuovo il capo
- non scappare più ti aiuteremo noi!-
- come? Non posso denunciarlo, sappiamo bene entrambi che qui nessuno è pulito!- disse lui
Aveva ragione ma cosa potevamo fare
- fra non ti lascerò più da solo!- lo abbracciai
- mi sei mancato!- mi diede delle pacche sulla spalla - ma c'è un altra cosa!- dissi
- penso che Camilla stia uscendo con quel tipo...- dissi
- per un periodo fatti da parte! Sai com'è più insisti più lei scapperà! Ti terrò io aggiornato. Ora pensa a risolvere con tuo padre e va da tua madre e da tua sorella che non ti vedono da mesi!- dissi prima di lasciare L abitazione.
CORRETTO
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BOXE or DANCE
RomanceAlessandro ragazzo dalla vita difficili che sfoga i suoi dispiaceri nella box in un quartiere periferico della città di NewYork, dove vive Camilla Una ragazza normale con una vita agiata una bella ragazza,che pratica danza in modo agonistico,con...