Corpo di Sicurezza Interplanetario

0 0 0
                                    

Il Corpo di Sicurezza Interplanetario (CSI) fu fondato in seguito al Disastro di Skara per evitare che future controversie tra pianeti o fazioni potessero portare a eccidi di massa o distruzioni incontrollate. Il Dio Gedsin fu incaricato di occuparsi della nascita dell'organizzazione come punizione per aver dato inizio alle ostilità su Skara.

Il CSI non aveva sede su un corpo celeste bensì su una nave madre itinerante, la Ordine, lunga oltre un kilometro e in grado da fungere da attracco per vascelli di varie dimensioni. A bordo della Ordine si trovava una vera e propria città popolata da Agenti, tecnici e personale di supporto. La nave era localizzata per la maggior parte del tempo nella zona dei pianeti centrali ma si poteva spostare in occasione di eventi potenzialmente dannosi per un gran numero di civili. Da essa venivano gestite tutte le operazioni del CSI, coordinando le basi locali situate su tutti i corpi celesti abitati (ad eccezione di Firsa).

Il CSI agiva principalmente come polizia interplanetaria, occupandosi di tutte le controversie di tipo bellico o terroristico tra due o più organizzazioni di cui almeno una aderente al Corpo di Sicurezza stesso. Gli inviati sul campo erano gli Agenti e i loro ufficiali superiori.

L'equipaggiamento degli Agenti era equiparabile a quello di un'organizzazione paramilitare (manganelli e scudi, pistole, mitragliette, raramente fucili, granate, vesti antiproiettile). In dotazione potevano disporre di mezzi di supporto leggeri e, solo in occasione di guerre o minacce molto gravi, pesanti.

I veicoli consistevano principalmente in automezzi ruotati: automobili a energia solare o a carburante (privi di armamenti), camion per il dispiegamento delle truppe, blindati con corazzatura anti-fanteria (dotati di mitragliatrici o lanciafumogeni) o anti-aerea (dotati di cannoni a mitraglia). I mezzi pesanti consistevano principalmente in blindati con corazzatura pesante e carri armati (di cui il più famoso, il 23, dotato di un cannone da 110mm e una mitragliatrice fissata anteriormente).

I velivoli erano largamente impiegati per missioni di pattugliamento e controllo: erano perlopiù caccia a bassa quota, caccia spaziali e navette. I vascelli maggiori recavano meno armamenti ed erano più piccoli rispetto agli equivalenti di Firsa; potevano ospitare più truppe e veicoli complementari in modo da dispiegare rapidamente una task force.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 30, 2019 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Uomini e Dei - Informazioni e curiositàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora