DIFFERENT LOVE

GELOSIA

Sto parcheggiando la macchina di fianco a quella dei ragazzi in sovrappensiero, perchè Dave è qui? Mi ha fatto piacere rivederlo ma non voglio che interferisca nella mia relazione. Entro in casa e trovo i ragazzi a giocare alla Playstation, appena mi vedono bloccano il tutto e mi guardano un po' male,

- Ehm.. Ciao - dico

- Kira siediti - dice Alex con tono arrabbiato

- Che è successo? - mi siedo accanto a loro sul divano

- Chi è David? - chiede Ben stringendo il mio telefono in mano

Oh mio dio, aspetta non penseranno che..

- È il mio ex, perché? -

- Sei stata con lui oggi? - chiede Ben visibilmente nervoso - Ci hai presi per il culo? -

- Assolutamente no - rispondo calma - Sono stata con il mio patrigno a pranzo che mi ha chiesto di andare a lavorare in una clinica medica che ha acquisito da poco, e tornando alla macchina mi sono imbattuta in David -

- Io lo ammazzo a quello stronzo - si alza Alex

- Che è successo? - mi alzo in piedi andandogli in contro per calmarlo

- Ti ha mandato un messaggio in cui diceva si essere felice di averti vista e che non vedeva l'ora di vederti di nuovo - dice Ben - Dice che i suoi sentimenti per te sono ancora vivi e che vuole provare a riconquistarti -

Arrossisco imbarazzata,

- E voi vi siete arrabbiati per questo? - chiedo senza riuscire a trattenere una risatina

Alex mi viene in contro prendendomi per i fianchi e spingendomi forte contro il muro, mette le mani sul mio culo e mi alza in braccio facendomi legare le gambe dietro la sua schiena, il suo corpo mi tiene salda contro la parete mentre una delle sue mani stringe il mio collo senza farmi male,

- Credi che sia divertente Kira? - i suoi occhi sono più scuri

- Amore davvero credi che vorrei qualcun'altro al vostro posto? - chiedo accarezzando il suo viso

- Dillo di nuovo - i suoi occhi sono più dolci - come mi hai chiamato? -

- Amore - soffio sulle sue labbra senza staccare gli occhi dai suoi

- Ben.. - inizia a dire ma il suo amico gli fa segno che va bene

Alex tenendomi in braccio mi porta in camera sua, chiude la porta e mi ci spinge contro,

- Nessuno stronzo deve provare a toccarti o cercare di portarti via da noi - dice

- Alex non vado da nessuna parte, io voglio stare con voi - sorrido

Mi bacia con foga mentre lo sento trafficare con i suoi pantaloni,

- Te ne prenderò un paio nuovi scusa - dice prima di strappare i miei leggings sul cavallo e le mutandine insieme a loro,

- Alex! - urlo il suo nome

Lui sorride e torna a baciarmi, il suo bacio è proprio come lui rude e selvaggio,

- Ahhhh si - gemo quando mi penetra

- Sei nostra baby - ansima spingendo dentro di me

Mi tiene per le natiche mentre entra ed esce dalla mia intimità, il rumore dei nostri corpi che si scontrano riempiono la stanza,

- Oddio amore siiii - gemo - Scopami forte, fammi tua -

- Oh si.. Baby sei mia.. - dice aumentando la forza