Insieme In Questo Mondo Marcio //fairy tail NALU//

Scontro #2

Dopo aver abbandonato il rosato e la sua combriccola, iniziammo a cercare la classe.

Dopo svariati minuti riuscimmo nel nostro intento e io, delicata come al solito, con un calcio non troppo forte aprii la porta che divideva la classe da noi.

Il professore con aria incazzata si lamentó del nostro ritardo di 2 ore e noi con tutta la gentilezza del mondo gli ridemmo in faccia.

"Veda di scendere da quel trono da cretino, nessuno mi da ordini e di sicuro tu non sarai il primo a darmeli, quindi se tieni tanto alla tua inutile vita vedi di non darmi fastidio o ti faccio saltare quella inutile testa che ti ritrovi" dissi in modo incazzato ma allo stesso tempo tranquillo nel mentre che giocherellavo con il coltellino che in precedenza avevo puntato alla gola di quello strano ragazzo.

Con un aurea omicida intorno al mio corpo mi girai notando gli sguardi terrorizzati dei miei compagni e con un ghigno sulle labbra dissi :"Spero per voi abbiate capito chi comanda qui dentro, non vorrei macchiare il mio coltellino con il vostro putrido sangue... Noi siamo parte della gang del Raven Tail, portate rispetto se tenete alla vostre insulse vite."

Detto ciò insieme alle mie compagne mi andai a sedere infondo all'aula poggiando i piedi sul banco.

A ricreazione

" ragazze ma oggi abbiamo allenamento? " chiese Juvia

" Juvia abbiamo l'allenamento tutti i giorni" risposi

"In realtà Lucy quella che si allena tutti i giorni, qui sei tu" mi disse la Scarlatta

"hai ragione..."Era vero io ogni giorno mi allenavo almeno 2 ore, ok che sono la ragazza più forte di tutta Magnolia però rimanevo comunque una ragazza minuta, e non ero così brava nel corpo a corpo.

" Comunque ragazze ora che suona andiamo nella 3-1 ho sentito che c'è ginnastica e che soprattutto c'è la gang del rosato di prima" dissi.

"OK" risposero insieme, si vedeva che erano eccitate quanto me.

In classe

"Per l'ultima volta  uscite dalla classe e tornate nella vostra" ci disse con tono incazzato il professore.

Da lì persi le staffe nessuno può usare quel tono con me.Presi il mio coltellino e con un agile movimento lo lancia nella direzione del professore, esso si impiantò nel muro proprio accanto al suo orecchio.

"non so se ha capito bene, io insieme alle mie compagne rimaniamo qui, e soprattutto lei non provi più ad usare quel tono con me, perché non mi faccio scrupoli a cambiarle i connotati con un semplice gancio, perciò ora se non le dispiace ci presentiamo alla classe".

Feci ciò che ho detto e mi andai a sedere proprio vicino al rosato che mi stava squadrando da cima a fondo.

"Ci rivediamo Dragneel"dissi
" ciao Heartfilia"

Nel suo tono di voce non percepivo paura, o ammirazione, niente nulla di nulla, così mi girai e lo guardai dritto negli occhi volevo vedere se questo ragazzo riuscisse a sostenere il mio sguardo,e così fu. Questo ragazzo mi piaceva sempre di più.

Ora di ginnastica

"oggi faremo una lezione sull'autodifesa, chi ha mai fatto autodifesa?"
Io e le mie compagne alzammo la mano e con la coda dell' occhio notai che anche la gang del rosato ebbe fatto lo stesso movimento.

"bene volete darci una piccola dimostrazione?" io e il rosato alzammo la mano e sul mio viso comparve un ghigno, arrivai dal professore che ci disse"Non uccidetevi semplicemente mettete l'altro K.O"
Sorrisi a quella affermazione

"non andarci piano Dragneel"
"Nemmeno tu Heartfilia"
"sei fortunato che non ho il tirapugni o il coltellino altrimenti non avrei esitato ad ucciderti"
"lo stesso vale per me" disse il rosato

Iniziammo lo scontro e devo dire che è bravo, ma mai quanto me un paio di gomitate nello stomaco, un calcio nei coglioni, qualche pugno in faccia e per finire una gomitata sul collo, facendo svenire il mio avversario.

Dagli spalti partirono urla di paura ma con tutta la calma del mondo dissi
"non è morto deficienti é semplicemente svenuto"
Mi asciugai il rivolo di sangue dal viso con il dorso della mano  e dissi al professore che portavo il rosato in infermeria.

2 ore dopo

Natsu pov's

Mi svegliai con un forte mal di testa, mi trovavo in una stanza bianca, steso su un lettino, cercai di alzarmi ma un qualcosa di pesante me lo impediva, alzai leggermente lo sguardo e notai la biondina addormentata sul mio busto.
"Era rimasta con me tutto il tempo" pensai, certo che è carina, ma cosa sto dicendo basta vederla per dire che è sexy in una maniera assurda.
Con la mano le accarezzai i capelli, erano morbidi.

Spostai il mio sguardo sul suo viso e notai un'espressione poco serena quasi contorta mi domandavo spesso cosa le frulla a nella testa e soprattutto cosa la tormentasse ogni giorno.

Che sbadato non mi sono presentato, sono Natsu Dragneel, ho i capelli rosa ciliegio, gli occhi verdi e un fisico ben scolpito, potrei sembrare un ragazzo per bene, ma chi voglio prendere in giro sono pieno di tatuaggi e pircing e faccio parte della gang Fairy Undead, mi faccio rispettare da tutti, tutti sanno chi sono o almeno così pensavo prima di conoscere la biondina.
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Lo so questo capitolo non è molto interessante ma mi serve per lo svolgimento della storia.