Gemini Syndrome

Ayato...

"Tu ..sei uno Kitsune ..vero?

"Non lo vedi?" si passò la lingua sui denti "uh..ma che sbadato.." rise "non mi sono ancora presentato..il mio nome è Ayato Yamamoto" fece un leggero inchino elegantemente "la ragazza di prima era mia sorella Fletna" il suo occhio diventa ancor più rosso e lucente "mi scuso per la sua scortesia"

"Andiamo al punto. Youkai." Lo guardai decisa

"Giusto" disse facendo un sorriso maligno

"Te..sei la seconda personalità di Fletna vero?" Lo guardai senza accennare neanche un sorriso

"Già" disse passandosi la mano tra i capelli "te invece sei una persona che può vedere gli youkai,giusto?"

"Giusto.." dissi

"Non sei neanche minimamente terrorizzata?" mi girò intorno ridendo

"Perchè dovrei?" dissi confusa

"Non sai cosa fanno gli youkai alle persone come te?" rise

"No..."

Non lo sapevo...come potevo sapere che..

"Uh che peccato" rise ancor più forte

"Spiegamelo!" gli urlai contro

"È semplicissimo" si passò ancora la lingua sui denti "sei cibo per youkai" sorrise

"Cibo..?" rimasi paralizzata

"Persone come te sono prede ambite da tutti gli youkai" mi guardò "il suo sangue e la tua carne porta all'immortalità" rise ancora..

Ero..nata per questo...no..non è possibile...no..vi prego..

"Ecco perchè ti sei risvegliato!" tremai "per mangiarmi insomma"

"E-sat-to!" A ogni sillaba muoveva il dito facendomi l'occhiolino "Fletna mi ha chiuso per ben 10 anni chiuso dentro di lei senza mai farmi uscire..." mostrò i canini "la ripagherò di tutto quello che ha fatto dopo aver finito con te" mi si avvicinò..

"Fallo...non mi importa...infondo sono solo cibo.." dissi standomene ferma

Si avvicinò al mio collo piano piano

In quel momento presi la collana di Fletna e la misi al collo di Ayato velocemente

"ma non mi farò certo mangiare da te!' dissi

Lui cadde a terra "non..è finita qui"

Il corpo tornò come prima..Fletna tornò

"Menomale.." Sospirai

Fletna mi guardò a lungo e poi mi si avvicinò "Te...

Prova a dirlo a qualcuno e ti ucciderò io stessa!" Mi guardò leggermente preoccupata

Io sorrisi...era ...anche se non sembrava ..il contrario di quel mostro..