Nina the killer

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Ciao mi chiamo Nina sono una ragazza di 13 anni ,io amo gli anime,la musica rock,i videogiochi ma la cosa che adoro di più sono le creepypasta ,quella che amo di più è jeff The killer ,lo amo e lo ammiro più di ogni altra cosa ,un giorno mentre la leggevo la sua storia sentii da dietro la porta un rumore ,affacciandomi alla serratura gli occhi di mio fratello minore cris.
Sorellina è pronta la cena ,mi disse mio fratello e io gli risposi come era mio solito fare ,arrivo mio principe.
La mattina dopo io e mio fratello andammo a scuola ,appena presi la borsa sentii qualcosa di strano una sensazione che mi fece bloccare mentre un piccolo sorriso mi si stampo sulle mie l'abbra ,all'improvviso mia madre con la sua voce miriporto alla realtà dicendomi di sbrigarmi che avrei fatto tardi a scuola.
Aspettai Cris alla porta d'ingresso ,poco dopo il bambino arrivo e disse a mamma siamo pronti a dopo,andammo alla fermata dell'autobus ma lo avevamo perso ,allora andammo a scuola a piedi,arrivati lì io e mio fratello ci separammo dato che io andavo alle medie mentre cris andava alle elementari.
Dopo le lezioni c'era un rumore provocato dagli altri studenti che ti faceva venire mai di testa,così trovammo un giardino dietro la scuola dove non c'era ombra di persone .
Ad un certo punto sbucarono fuori da una porta una ragazza e due ragazzi ,lei si chiamava Clara e i nomi dei ragazzi erano Mark e jack .
Clara mi punto un coltello alla gola e disse :questo posto è nostro sparite o vi faccio diventare carne tritata,io risposi:volevamo fare una merenda in santa pace .
Lei rise e fece un gesto con il coltello dove lo faceva passare per tutta la gola ,poi guardò mio fratello avvicinandosi io istintivamente misi il mio braccio per proteggere
Cris,lei cercò di tirarmi un pugno ma io lo fermai facendo lo stesso però colpendola,il coltello cadde io lo presi e andai da Mark ,lui scappo ma gli lanciai il coltello che gli finì nella spalla mentre jack scappò ma io lo inseguii prendendolo a pugni fino a rompergli il naso e un braccio,mio fratello mi guardò spaventato,senza accorgermene mi comparve un sorriso sadico .
Il giorno dopo dissi a mio fratello di non dire niente a nessuno,la sera era uscito con degli amici uscendo a chiamarlo per la cena non lo trovai , chiesi a i suoi amici dove fosse andato a non lo sapevano nemmeno loro,io mi misi a cercarlo per tutta la città ,mentre piangevo e singhiozzavo pensando che non l'avrei più trovato vidi una macchina che si era fermata e buttò fuori cris ,dall'interno della macchina si sentivano risate ma non sono riuscita a vedere chi fosse stato io spaventata tenevo in braccio mio fratello e lui mi disse:s sorellina m mi a anno fatto male.
Lo portarono in ospedale con un'emorragia  e una costola rotta ,mia madre piangeva e io al posto di versare lacrime ero colma di odio e di rabbia che se sbottava avrebbe ucciso qualcuno.
Passarono due settimane e mio fratello fu dimesso come tornammo a scuola vidi Claudia e i suoi scagnozzi girare per i corridoi con aria ostile,a quel punto il e mio fratello ci siamo nascosti in mezzo alla folla .
Dopo la scuola sentii un forte dolore alla pancia ,era Claudia che teneva una pistola in mano marck teneva mio fratello bloccato mentre jack gli puntava una pistola alla testa ,io scappai e mi rifugiai in una casa abbandonata sentii Claudia dire:non te ne frega niente di come abbiamo ridotto tuo fratello?non ti interessa la sua incolumità?vidi un'asta appuntita in ferro,uscii dalla casa schivai i proiettili e uccisi jack infilandogli il paletto in testa presi la pistola e sparai alle gambe di Claudia ,presi l'asta dalla testa di jack e colpii la pistola di Claudia ,  e le ruppi il braccio con il piede mentre provava a recuperarla ,Mark l'ascio andare cris e tentò di fuggire ma con le pistole gli scaricai tutti i colpi addosso,io mi sentivo bene mentre mio fratello era terrorizzato,lo portai a casa e senza farmi vedere da mia madre andai in bagno per lavare via il sangue,dopo quel giorno i sentivo diversa e pensai che fosse il momento di assomigliare al mio idolo scesi in cantina (mentre mia madre e mio fratello dormivano) a cercare la candeggina ,mentre la cercavo sentii una voce dire :cercavi questa? Mi girai e vidi un ragazzo alto con la pelle pallida e un grosso taglio che passava da una guancia all'altra:jeff The killer dissi con tono di sfida ,lui rise e rispose:ti osservavo da un po' e credo che diventerai proprio come me disse .
Gli chiesi di buttarmi addosso la candeggina e gli dissi dove si trovavano i fiammiferi,fatto ciò mi disse :go to sleep , gettò il fiammifero ,sentii un dolore lancinante e urlavo a pieni polmoni svegliando tutti .
Al mio risveglio mi trovai in un lettino da ospedale con mia madre che mi sembrava un'estranea e il mio caro dolce fratellino Cris l'infermiera mi consegnò dai vestiti che si trovavano nel mio armadio che consistevano in un fiocco rosso ,una felpa viola,una minigonna ,delle scarpe nere e delle calze a righe nere e bordò .
Tornati a casa mia madre mi disse che ero bellissima come sempre ma io pensavo di essere anche meglio di prima.
La notte mia madre entro nella mia stanza e trovò una scena raccapricciante,una ragazza molto carina scartata sul pavimento con me in piedi guardando il soffitto con dei tagli sulle guance,gli dissi:mi prendeva in gioco di me a scuola , mia madre era spaventata e la uccisi con un fendente alla gola .
Andai in camera di mio fratello che appena mi vide si rannicchiò dalla paura ,io lo resi bello come me bruciandogli la faccia e tagliandogli le guance ,ma purtroppo morì.
Uscì di casa e iniziai a uccidere tutti quelli che incontravo per strada.
Adesso stai attento potrei essere proprio dietro di te mio piccolo principe,quindi vai a dormire

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