Part 4

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"Erik, ti rendi conto? I miei genitori stanno appoggiando la mia scelta" La mia felicità sprizza da tutti i pori, non ci credo ancora

Non so cosa li abbia portati a prendere questa scelta vista la loro precedente negazione nei confronti di questa esperienza, ma sapere che comunque mi appoggiano in questo mi solleva.

"Sono contentissimo Liz. Te lo avevo detto che non c'era niente da temere, che tutto sarebbe andato per il meglio; so bene come sono i tuoi genitori anche io ormai"

Ha ragione, è di famiglia ormai anche Erik. Da quando eravamo piccoli siamo sempre stati insieme, le nostre rispettive famiglie si conoscono, e questo è uno dei motivi per cui vorrebbero che stessimo insieme, lo considerano un buon partito per me, anche se io stessa non sono molto convinta di questa cosa. Nel corso degli anni ho imparato a vederlo solo con gli occhi di un'amica, è il mio migliore amico, non riesco a concepirlo in maniera diversa, e poi non riesce a darmi ciò che cerco in un ragazzo, sento che non è quello che sto cercando anche se penso vivamente che da parte sua non sia proprio la stessa cosa.

"Si, da oggi duro allenamento , che voglio farla benissimo questa selezione, sai quanto ci tengo e adesso più che mai con l'approvazione dei miei genitori. Voglio fargli vedere che sono realmente brava, voglio renderli fieri di me"

"Lo sono già Lizzie, non dirlo nemmeno per scherzo, non hanno bisogno di alcuna prova"

"Hai ragione" Quello che non penso vogliano capire è che la prendo anche come una sfida con me stessa, testare le mie capacità, sapere quali sono i miei limiti e dove posso arrivare.

In tutti questi anni non hanno fatto altro che tenermi dentro casa, uscendo solo per andare a scuola o per eventuali allenamenti esterni, non ho mai avuto alcuna opportunità di fuoriuscire da questo guscio e protezione che mi è stata creata attorno; sempre le solite persone, sempre i soliti volti, ho bisogno di cambiare, sento che la mia vita ha bisogno di una svolta, e questa potrebbe essere la volta buona.

"Grazie per esserci sempre, Erik" Lo stringo in un abbraccio in cui cerco di trasmettergli tutto il bene che provo nei suoi confronti.

"Lo sai! Quando iniziano a dare i risultati della selezione? Quando iniziano a convocare per il test?"

"Ieri sera ho inviato l'iscrizione, devono valutare tutti i requisiti e poi convocare. Poi ci sarà il test per poter entrare nella vera e propria selezione"

"Okay, appena sai qualcosa sai già cosa devi fare vero?" Mi guarda con quei suoi occhi celesti.

"Certamente!!"

Vado verso la sala dell'allenamento per l'ennesimo allenamento della giornata.

Durante il giorno ho come minimo due allenamenti, uno la mattina e uno il pomeriggio, ma da quando la posta in palio è ben più alta ho aggiunto un allenamento anche la sera dopo cena.

UFFICIO DI RICHARD STARHOOD

"Signore? Posso?" Il maggiordomo entra nel mio ufficio con in mano delle lettere, dovrebbe essere la posta, in genere mi viene sempre recapitata nel mio ufficio.

"Certo, vieni pure!" John avanza con quelle lettere che sembrano anche molte di più del solito.

"Signore, non vorrei rientrare in ciò che non mi riguarda ma è mia premura informarla che in queste lettere ne è presente una sella selezione!" Alzo il volto allibito. Non pensavo arrivasse così presto, è passata solamente una settimana da quando è stata inviata l'iscrizione.

Non è possibile.

"Grazie mille John, sempre molto gentile" Retrocede uscendo dalla stanza

La lettera della selezione spicca tra le altre, forse perché io voglio dargli quella importanza o perché non posso farne a meno di farlo. Sento il mio cuore accelerato, non avrei mai voluto arrivasse questo momento.

STARHOODWhere stories live. Discover now