Solo una Mangiamorte

Un bolide tenta di uccidermi

Finalmente arrivò la prima partita di quidditch: Serpeverde contro Grifondoro. Io ero la battitrice più brava degli ultimi cinquant'anni. Mentre ero in volo guardai il tabellone: 120 a 30 per noi. Non feci in tempo a rigirarmi che un bolide mi investì in pieno. Caddi a terra mentre tutti venivano attorno a me. Stavo perdendo conoscenza, riuscii a malapena a vedere Tom farsi spazio tra la folla. Era preoccupato, si accuciò affianco a me e mi tirò giù la manica sinistra. Mi risvegliai in infermeria, girai lentamente la testa e notai Tom che dormiva affianco a me.
- Tom... svegliati- mugugno qualcosa e aprì gli occhi - Come fai a essere così carino?- chiesi lasciandolo senza parole. Sorrise, non con arroganza o malvagità, ma con dolcezza. Era un sorriso spontaneo. Si alzò come per uscire, ma io lo ripresi.
- Resta, per favore...-
- Decisamente un bel colpo- avrei potuto ascoltare la sua risata per sempre. Non parlammo, piuttosto ci tenemmo la mano. Decisi di alzarmi solo qualche ora dopo, non appena ľintera squadra di quidditch entrò in infermeria.
- Ci hai fatto prendere un colpo, come hai osato! - disse scherzando Judditte, ľaltra battitrice. Continuò a ridere finché non si accorse che tenevo la mano a Riddle.
- C...che ci fa lui qui?-
- Estelle è mia amica- si intromise lui. Tutti ammutolirono e in fila indiana uscirono.
- Perché fai tanta paura alle persone?-
- Per il mio carattere e perché voglio diventare il più grande mago oscuro del mondo-
- È stupido-
- Cosa?!- esclamò lasciandomi la mano e scattando in piedi.
- La tua voglia di vendetta, di distruzione e potere, hai solo quindici anni-
- Sedici!-
- Ma se li compi a dicembre- in quel momento abbassò la voce e (quasi) timidamente mi chiese:
- Ti ricordi il giorno del mio compleanno?-
- 31 dicembre-
- Nessuno se lo ricorda...- sorrisi osservando il suo sguardo perso. Mi sporsi verso di lui e lo baciai sulla guancia.
- E questo cos'era? -
- Una dimostrazione di affetto- si chinò verso di me e mi stampò un bacio sulle labbra.
- E questo?-
- Una dimostrazione ďamore...- sarei potuta rimanere con lui se non fosse che Madama Chips lo costrinse ad andarsene. Chiusi gli occhi.
- Tutto bene sorellina?-
- Mi fa un po' male la testa, ma domani torno- Jacob si sedette dove prima c'era Tom.
- Come mai Riddle era qui?-
- Siamo amici- dirlo ad alta voce mi fece un po' male.
- Tu sei amica di quello lì? Per quale motivo uno dovrebbe essere amico tuo?- se ne andò senza lasciarmi tempo di rispondere. Perché mi trattava così? In fondo eravamo fratelli...