"Ti vuoi calmare non per forza deve per tutto esserci una spiegazione "
"Senti qui deve non è normale che tu esci dall'acqua e già sei asciutta come non è normale lo sia io..... "
"Shhhh!!!!"
Dice lei prendendo una delle mie labbra tra le sue è così piacevole rilassante baciarla e non può epperò un sogno è impossibile lo sia
"Sei più calmo ora?"
"Un po anche se cmq voglio sapere! "
Saprai te l'ho detto solo non ora.... "
"Sei una strega? "
Si mette a ridere
"Ancora con sta strega no non sono una strega "
"Allora cosa ?"
"Senti abbiamo appena fatto l'amore non possiamo parlare magari di quello invece di questo? "
"Perché l'hai voluto fare con me non sai nulla di me? "
"So che sei l'unico che mi ha rivolto la parola..... Quindi sei una persona pura
Una persona che vede oltre una persona che crede "
Non faccio in tempo a pensare a ciò che ha appena detto che mi sento tirare per una mano e la vedo continuare a correre
Poi penso non siamo molto lontani dal treno però nessuno e venuto li vicino nessuno ci ha visti possibile che nessuno sia sceso dal treno
"Provo a chiamare mia madre per dirle del incidente "
"Ha.... Inutile.... Qui il cellulare non prende! "
Lo tolgo dalla tasca e il segnale e completamente assente
"Come lo sapevi? "
"Non ha importanza! "
"Mi stai facendo innervosire.... "
Mi guarda
"Non hai motivo per innervosirti "
"Tu sai qualcosa che io non so..... "
"In realtà no lo sai anche tu ma c'è qualcosa che ti tiene qui e non si sa cosa sia sto solo cercando di aiutarti !"
"Cosa vuol dire! "
"Thomas ti vuoi calmare "
"Non mi calmo per un cazzo voglio sapere cosa diavolo sta succedendo per dio.....!"
Lei non si arrabbia non fa una piega non capisco questo suo atteggiamento....
"Senti torniamo sul treno OK.... "
In silenzio torniamo verso il treno
Saliamo e ci avviamo verso le cuccette nessuno ci calcola non vedo dave per poter chiedere....
La prima cuccetta aperta e libera ai infiliamo dentro sono talmente in copia e sotto stress che mi viene dà piangere
Non riesco a trattenermi
"Cucciolo dai..... "
"Lasciami.... "
Le dico spostandola malamente
Con uno spintone
"Mi stai facendo diventare pazzo con tutto quello che sta succedendo "
Prendo il cellulare e niente ancora non c'è campo ma c'è una cosa strana che noto la data non è di ora la data è ferma al 13.4..2014..... Perché è ferma a quella dala ?
"Perché perché perché questo "
Dico mostrandole il cellulare.....
"Non ti ricordi di quella data ?"
"Si era il mio 14 compleanno !"
"Cosa è successo Thomas quel giorno! "
O lo ricordo bene quello che è successo quel giorno eccome che lo ricordo
"Che ne sai tu! Di quello che è successo neanche ti conoscevo! "
"Avevi 14 anni.... Io 16 "
La guardo
"Cosa mi importa se hai due anni più di me e ovvio che quando avevo 14 anni tu ne avevi 16 "
"Raccontami di allora! "
"Non voglio raccontarti voglio dimenticare non voglio ricordare "
"Calmati eri alle scuole medie allora vero?"
"Come lo sai? "
"C'ero anche io Thomas ....eravamo alla stessa scuola in classi diverse "
La riguardo
"Non mi ricordo di te..... "
"Non vuoi ma sai bene chi sono mi hai vista e come allora sei venuto dà me... Anche se io con te ero stata cattiva tu sei sempre stato di animo buono "
"Non capisco cosa mi stai dicendo! "
"Lo capirai Thomas! Ora dormiamo OK....."
Ci mettiamo nelle cuccette vestiti
E mi addormento ma.... Durante la notte faccio un sogno
Di quando ero a scuola a 14 anni il giorno del mgm compleanno giorno in cui è iniziato IL mio calvario quando hanno iniziato a prendermi in giro perché mi piaceva ballare e cantare e mi davano del frocio perché per loro ballare era solo da femmine
Ricordo bene la prima volta che mi hanno picchiato erano 5 c'erano tre ragazzi e due ragazze
E una di queste ragazze mi piaceva anche un sacco
Non ricordo come si chiamasse ho rimosso i loro nomi ma quello che mi è stato fatto no mi hanno picchiato e mandato in ospedale per divertirsi solo per divertirsi
Si annoiavano e visto che ero piccolino e magro hanno trovato come divertirsi
Mi hanno dovuto dare dei punti al labbro il sogno viene interrotto perché mi sento strattonare e chiamare
Apro gli occhi che sono pieni di lacrime
"Thomas.......cucciolo! "
La guardo e in un attimo è tutto chiaro
"Come cazzo ho fatto come? "
"Stai cominciando a ricordare? "
"Tu... tu mi hai picchiato! "
Quando dico così lei ci resta malissimo
"No Thomas tutto e distorto nella tta mente io non ti ho mai toccato! "
"Tu tu però c'eri. "
"C'ero si c'ero e non avrei mai voluto sopratutto quella mattina in cui ti hanno mandato in ospedale! "
"Tu eri la puttana di merda che con il tuo gruppo mi bullizzava e io come un idiota sono venuto a parlarti e pure sono venuto a letto con te quanto posso essere idiota! "
"Cucciolo calmati quello oramai è passato! "
"Smettila di chiamarmi cucciolo uno
Non sono un cazzo di cucciolo due sei una troia tu lo sapevi e nonostante tutto ti sei fatta scopare! "
"Thomas io e te siamo destinati a stare assieme! "
Scoppio a ridere
"Cosa c'è io non staro mai assieme ad una che è rimasta a guardare quando mi hanno fatto finire in ospedale con la bocca rotta per colpa dei calci "
"Non ho guardato Thomas e tu questo lo sai benissimo "
"So solo che poi una stronza!"
Dico uscendo dal treno ma
Trovando alla mia vista una cosa spaventosa