Pov's Valeria:
Me ne andai via lasciandola lì in sospeso, che mi aspettava e io... no, la volevo, la voglio ma non lo so mi ha detto che è tutto un errore, mi ha fatto male, sentire tutta quella verità sputata così in un non so che mi ha fatto malissimo, un male che non so bene come descrivere, e lei, lei mi guardò andare via senza neanche fermarmi, perchè non poteva, si lei non poteva, io lo so, lei voleva fermarmi e stringermi a se me lo sento, ma no lei ascolta sempre io suo cervello mai il suo cuore è questo che mi ha fatto veramente male, non poterla avere mia è duro da accettare, non fargli capire che io ci tenessi è duro, durissimo direi, e lei, lei però mi lasciò andare via senza neanche provarci, senza neanche provare a farmi restare.
Se questo è quello che vuole questo è quello che ottiene.
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Mi seguì fino a metà strada la Incrò, brutta racchia che vuole solo che io mi allontani dalla Iacono- "Ciao Valeria, ti andrebbe di prendere un caffè, un gelato, così per parlare un po'?"- "Emh, beh si" risposi con aria poco convinta, non mi andava di stare con lei, lei è solo la mia rovina, non potrà mai prendere il posto della Iacono, MAI, la Iacono è insostituibile, è semplicemente mia 'si come no nei tuoi sogni' pensavo facendo spazio a varie lacrime che irrigarono il mio viso ormai avvolto in un'espressione di tristezza, la volevo in ogni momento, ogni attimo passato con lei era semplicemente unico, unicamente bello.
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Arrivati in un bar, non tanto lontano da dove eravamo, ci accomodammo in un tavolino, una difronte all'altra; ci servì un ragazzo sulla trentina credo, ma non è questo quello che importa, la mia attenzione si focalizzava ogni attimo sullo sguardo della Incrò...'che brutta' riuscivi a pensare solo a questo... fin quando lei...*Spazio Autrice*
Ragazzi siamo arrivati a metà della storia...
So che è un po' corta ma come dico dall'inizio è una storia vera e stò cercando di allungarla il più possibile aggiungendo anche molti più dettagli...
Al prossimo capitolo babyssss