Cap.15

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Pov's Valeria:
"Valeria senti io non ce la faccio più"- mi aveva sbattuto al muro, ero sia spaventa che curiosa-"Cosa prof"-le dico guardandola dritta negli occhi; si avvicina sempre di più a me, non resisto più così, è una tentazione per me, quei occhi, quel viso, era perfetto nelle sue imperfezioni, aveva gli occhi lucidi, mi guardava, aiuto, i nostri nasi a un certo punto si toccano, basta passo all'attacco, magico, le nostre labbra si toccano, un bacio lento, delicato ma che racchiudeva tutto quello che non ci siamo mai dette, perchè quel bacio oltrepassava tutto, oltrepassava me lei e anche le normalissime parole che possano esistere; chiedo ingresso alla mia bocca, glielo concedo, ormai ero sua, ero persa; con le manu che non stavano ferme esploravo tutto il suo corpo quello che per tanti anni ho desiderato, mi porta su, nella sua camera credo, è bianca con un letto al centro della stanza, era semplice, rappresentava in tutto e per tutto lei... mi fa salire sul letto, le nostre labbra sempre unite, erano calamite, inizia col togliermi la maglietta, un gemito ,sia per il freddo delle sue mani che accarezzavano il mio petto ormai nudo che per la felicità, mi scappò dalle labbra, vidi un sorriso spontaneo nelle sua labbra, dolce delicato, le tolsi anch'io la maglietta, stetti un attimo ferma, l'ammiravo, uau, era stato sempre questo quello che avevo desiderato, e ora che ho davanti a me lei, mezza nuda, non faccio altro che guardarla;
Interrompe lei questo momento, mi bacia sul collo e con baci bagnati arriva fino al ventre, mi abbassa i leggings e tutto quello che ormai la divide dal vedermi nuda completamente, si mette in mezzo alle mie gambe e mi guarda, mi vergognavo, avevo molta paura a mostrare il mio corpo completamente nudo, era un mio punto debole...l'aveva capito, si riavvicina alle mie labbra mi bacia delicatamente e mi sussurra:-"Se vuoi continuo, non ti voglio costringere, però sappi che sei bellissima"- alza la testa il tanto quanto basta per vedermi gli occhi perchè cercava approvazione, un'approvazione che non tardò ad arrivare, era lei che volevo, era questo che volevo, era noi due insieme che avevo sempre desiderato...
"Ti voglio"- dissi con aria convinta, spaventata ma era questo che desideravo, in ogni sogno, in ogni mio pensiero c'era sempre questa scena, e ora, che ce l'ho davanti sembro incapace:-"Sono qui per te, prendimi"- mi diedero sicurezza e forza quelle parole,
se fossero sincere non lo so, però che erano parole dette con aria convinta, si di quello ne ero sicura, mi voleva tanto quanto io volevo lei.
La situazione si ribaltò, io a cavalcioni su di lei, pronta per levare ogni tipo di intralcio che c'era tra di noi, privata anche della sua biancheria inizio a baciarla, baci veri, dati con passione, con amore, ricambiava e non ne potevo essere più felice, delle fitte che provenivano dal suo basso ventre non la facevano altro che gemere sotto il mio tocco, mi desiderava e quella ne era la conferma, decisi di accontentarla, i suoi capezzoli ormai turgidi erano la conferma che potevo andare oltre, entrai dentro di lei con due dita (🤟🏻) metre con la lingua stuzzicavo alternamente clitoride e capezzoli, gemeva sotto il mio tocco, mi faceva eccitare questo, lei sotto il mio controllo che voleva di più, e io non potevo far altro che accontentarla, continua poi con la lingua, e venne finalmente urlando il mio nome cazzo, mi sentivo speciale, era mia quella donna... ripresa le forze dopo 3 minuti prese lei il comando e non potevo far altro che osservare, con altri baci bagnati passò dal collo al ventre, con le sue mani iniziò ad accarezzarmi l'interno coscia, cazzo ogni movimento che faceva era eccitante, con dei baci poi si spostò alla mia intimità che aveva voglia solo di accoglierla, non mi fece aspettare, iniziò con leccarmi, uau, che bello, per poi entare con due dita, non ero abituata, mi sentivo starna, ma mi godevo quel momento, gemevo sotto ogni suo singolo tocco, era speciale lei, i suoi movimenti fluidi ed eccitanti mi portavano al settimo cielo, venni dopo nemmeno 10 minuti.
Finito il suo "lavoretto" ritornò vicino a me, il suo corpo nudo intrecciato con il mio, abbracciate, eravamo esauste ma felici, o almeno io ero felice, lei non so, il dubbio era sempre uno... lo voleva veramente lei?
l'avevo veramente voluto io?
ok Valeria non ci pensare, ora siamo qui distese a riposarci, o forse l'una aspetta l'altra che parli, c'era imbarazzo si ok, però dovevo farmi coraggio no?
"Uff"- sospiro, si gira verso di me e mi guarda:-"Mmh che succede, sei stanca"-si lo ero, e me ne vergognavo non avevo mai avuto resistenza-"Ok mi sembra di capire che è un si"-mi dice ridendo, arrossii, con un movimento dolce mi prese il viso e l'alzò così da far combaciare i nostri nasi, un bacio leggero si fece spazio in quel momento, ero felicissima di quello che era accaduto, ne andavo fiera, però c'era sempre quella domanda che gironzolava nella mia testa:-"Ma perchè l'hai fatto? Cioè perchè proprio ora?Perchè proprio con me?"- questa domanda la lasciò spiazzata, non se l'aspettava, però-"Secondo te?"-continuò con nonchalance-"Perchè lo volevo io, perchè mi piaci, perchè ti volevo"-concluse, devo dire che ero scioccata, mi usava? mi sembravano tanto finte quelle parole, ci pensavo e ripensavo, fu lei a interrompere i miei pensieri:-"Che succede?"-"Eh?"-rispondo con aria vaga-"Che succede?"-mi ripete-"Nulla perchè"-"Boh ti vedevo strana sarà una mia impressione..."
"No è che..."
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*Spazio Autrice*
Eii ciaoo, eccolo a voi🙃
Al prossimoo

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