4 Capitolo

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Sign. U << Alberto se ti serve la moto l'ho lasciata fuori dal garage, ho pensato che con una giornata così bella ti avrebbe fatto bene fare un giro, non correre però . . .>> A << Grazie papà!>> E' vero la giornata è splendida, sono sul terrazzo di casa mia che si affaccia sui laghi di Ganzirri, una vista spaziale, il mare azzurro, il sole che brucia, di fronte la Calabria, Reggio ... io e Mowgly scherziamo sempre dicendo che possiamo farci i segnali con gli specchi dalla finestra perché siamo dirimpettai.

Che caldo fa, altro che aperitivo compare... una granita ci vuole! Quanto mi è mancata Messina, quasi un anno lontano da "te"! New York è stupenda, enorme, multiculturale, pazzesca piena di cose da vedere e da fare e soprattutto ha la scuola di inglese che ho dovuto frequentare, non potevo più rimandare, mamma mia ero negato la mia pronuncia era (è?) terrificante, come ho fatto a vincere Amici cantando in inglese?

Flashback << Tu che canti in inglese?>> sono pazzo di questa canzone "I hate you then I love you", speravo me la assegnassero, beh ancora meglio cantarla con Tish, prima mi odia poi mi ama... che fatica questa ragazza .

Sign.ra U. << Ah ben alzato dormiglione, non ti sei ancora ripreso dal fuso orario dopo tre giorni?>> la mia mamma bedda, la abbraccio forte, mi ha trovato magro, da classica mamma del sud si è sempre preoccupata che mangiassi, pensava di trovarmi più in carne conoscendo la mia passione per l'hamburger, ma proprio per questo, visto che anche io mi conosco, vivendo nel regno del fast - food, mi sono messo sotto facendo finalmente la "ddieta", allenandomi e riprendendo anche a giocare a calcio ... calcetto.

Ho fatto del mio meglio per tornare in forma, l'allenamento mi è servito anche a scaricare la tensione; che anno pazzesco mamma mia, dopo Amici sono stato catapultato nella vita che ho sempre desiderato vivere, fatta di musica. Dopo la vittoria del programma ho iniziato la promozione del disco, gli instore, le ospitate nei vari programmi, i live, i primi mesi sono stati intensi, non ho avuto modo di pensare a niente, solo al lavoro, ho viaggiato per tutta l'Italia e, passata la prima parte di questa tempesta musicale che mi ha sconvolto la vita, in positivo, con l'aiuto del mio staff, ci siamo fermati un attimo a riflettere su quali fossero le priorità dopo il successo di "Solo" ... studiare inglese!

La possibilità di fare concerti all'estero sarebbe diventata presto una realtà, dovevo essere preparato e sfruttare al meglio questa opportunità.

X << Ci sono ottime scuole a Londra, potresti studiare lì, incidere... >> A << No! Londra è esclusa!>> risposi fermamente con un tono che non ammetteva repliche . . . per la prima volta.

Flashback - A << Beatles o Rolling Stones ? >> T << Beatles senza dubbio! Quando avrò la possibilità uno dei sogni che vorrei realizzare è andare a Londra, visitare gli studi di Abbey Road, frequentare una scuola di inglese e perfezionarmi nella scrittura>> A << Parli e scrivi già bene, dovresti avere più fiducia in te stessa, ma approvo l'idea del viaggio . . . se ci andassimo insieme? Anche io ho bisogno di studiare, di certo più di te e poi staremo soli finalmente. >>

Londra No! Non sapevo se alla fine ci fosse andata, ma in ogni caso non volevo visitare quella città senza . . . senza di lei!

Il contratto di lavoro di Vincenzo ricevuto grazie da una importante compagnia di New York, mi ha servito su un piatto d'oro la possibilità di partire con lui, io e Vincenzino smarriti a NY, sembra il titolo di un film, che ridere ci siamo spaccati, se non ci fosse stato lui avrei preso 10 kl, mi ha spronato a tenere duro, ad impegnarmi in tutto, mi piego in due dalle risate quando penso a come mi nascondeva la maionese, mi aveva concesso solo una volta a settimana di mangiare al MC, per non parlare poi del nostro appartamento, incasinato come pochi - << Voi due insieme siete un macello porca putt...na! >> - beh avevi ragione Tish, lo siamo rimasti. Vincenzo adesso è in tournée in Europa ed io sono rientrato a Messina per tre mesi di vacanza e riposo . . . non proprio a dire il vero perché sto continuando a scrivere e fare promozione. Per fortuna "Dopo di te" sta bissando il successo del primo album, questo disco rappresenta la mia vera rivoluzione, ho scritto da solo i testi, iniziati durante le ultime due settimane del serale, in casetta, e completati dopo a NY, di notte, di nascosto da occhi indiscreti, ho messo in musica tutto, tutto ciò che sentivo senza più nascondermi dietro la maschera del "tenore scolpito e simpaticone" che vedeva sempre il lato positivo delle cose, coprendo tutto anche la tristezza ed i momenti negativi con una battuta. A 21/22 anni facevo parte del mondo dei grandi, dei professionisti, potevo decidere di essere un "musicante" o un "musicista" - << Un artista deve esprimere le proprie emozioni, non sprecate il vostro talento nascondendovi e schermando chi siete perché il pubblico lo sente e se farete mancare la vostra parte emozionale non riuscirete mai ad arrivare al cuore di chi vi ascolta>> - ho ripensato spesso alle parole di Rudy, il mio obbiettivo è sempre stato quello di emozionare gli altri cantando . . . ed io?

Mi emozionavo davvero per la canzone, per il testo o ciò che arrivava di me era solo la mia emozione e reazione per il solo fatto di poter cantare?

La risposta era dentro di me, cantare era quello che avevo da sempre desiderato fare, farlo sul palco di Amici, con milioni di persone che mi guardavano, mi conoscevano e riconoscevano . . . ma io? Dove era Alberto in tutto questo, dove erano i miei sentimenti? - << Alberto Urso, voce potente, talento, tecnica, si mette sempre in gioco, allievo modello.>> - Stare lontano dal mondo nel quale avevo vissuto, prima di Amici, durante e dopo il programma, mi aveva liberato l'anima dalle catene delle mie convinzioni, delle mie regole, ciò che avevo sempre rimproverato a "lei" era il laccio che legava me ... lo avevo capito troppo tardi - << Per me sei tu Alberto che dovresti vincere questo programma, hai una bella voce, fai bella musica, dopo le esibizioni hai sempre gli occhi lucidi, provi emozioni ma hai come paura di farle vedere>> -

A << Compare alle 18:00 vi aspetto al porto non vedo l'ora>> .

Chi ama non dimenticaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora