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Scesi di casa alle 7:30 precise e trovai Niccolò ad aspettarmi seduto nella sua macchina "Buongiorno" dissi entrando in auto
"Buongiorno a te" ricambiò il saluto sorridendomi, partì subito dopo e arrivammo dopo poco a " Roma Termini",presi il borsone e mi incamminai " Hey aspetta,ti accompagno" mi fermai e aspettai che fosse al mio fianco e ci dirigemmo verso il binario assegnato al mio treno. Una voce metallica richiamò la nostra attenzione: "Il treno proveniente da Napoli Centrale e diretto a Torino Porta Nuova è in arrivò sul binario sei" "È giunto il momento di salutarsi" disse guardandomi " È stato un piacere conoscerti Niccolò" " Piacere mio,ci rivedremo presto signorina?" "Certo, torno presto a Roma, ma voi potreste venire da me a Torino, la ragazza che devi prendere quando arriva?" "Scende dal treno che prendi tu, tu vai e lei arriva" "Mh va bene" il treno intanto arrivò lo salutai con un abbraccio veloce e salii sul treno mi accomodai nel posto assegnatomi e guardai fuori dal finestrino cercando con lo sguardo Niccolò, lo vidi e mi accorsi che mi stava guardando ma distolse subito lo sguardo e guardò una ragazza che si era avvicinata a lui, appena la vide l'abbraccio di slancio e la strinse a se, una ragazza bionda, alta e magra e io 

Quella è Federica?

in quel momento morivo di gelosia, non capendone il motivo.

13 Novembre 2017
Il mio telefono squillava e risposi senza guardare chi fosse "Pronto, chiunque tu sia dimmi cosa vuoi  velocemente che ho da fare in questo momento" un attimo di silenzio e poi finalmente parlò "Scusami amica mia, ma guarda caso il tuo romano preferito è alla stazione di Torino ed ha bisogno di aiuto non essendo del posto" girai il telefono per vedere chi fosse e il nome di Niccolò era proiettato sullo schermo del telefono, mi bloccai all'istante borbottando varie imprecazioni tra me e me "Ci sei Gaia?" "Si, arrivo subito fatti trovare davanti l'ingresso" dissi velocemente riattaccandogli il telefono telefono in faccia senza lasciargli il tempo di rispondere. Presi le chiavi della mia auto comprata da poco e mi diressi velocemente alla stazione. Parcheggiai li vicino e mi diressi verso l'ingresso, non appena lo vidi gli corsi in contro e lo abbracciai forte, nell'ultimo mese ci siamo avvicinati molto ed eravamo diventati ottimi amici nonostante la distanza che ci divideva. "Mi sei mancato tanto" "Anche tu" rispose lui stringendomi a se. Mi staccai da lui e lo guardai "Tu cosa ci fai qui con due giorni di anticipo?" Dissi a mo di rimprovero "Volevo farti una sorpresa, comunque una persona mi ha detto che tu già mi conoscevi prima del nostro incontro" lo guardai imbarazzata probabilmente rossa in viso, lui mi guardò divertito, intanto arrivammo alla macchina e lo feci accomodare "Ah allora hai una macchina, pensavo che tu andassi sempre a scrocco" disse sempre più divertito dalla situazione "Ed è qui che ti sbagli Niccolò" "Comunque tornando al discorso di prima" avvampai nuovamente abbassando lo sguardo pensando alla me interiore fan sfegatata "Gaia guardami non vergognarti di questo, sono felice che tu sia una mia fan ma voglio sapere il perché non me lo hai detto prima" "Non volevo sembrare una ragazza troppo ossessionata" dissi imbarazzata "Non volevo scocciarti anche nella tua privacy perché appunto è privata e così deve rimanere" "Tranquilla, ti ringrazio per aver pensato a me e alla mia privacy e di non essere andata di matto quando mi hai visto" finì la frase sorridendomi guardandomi attraverso quegli occhiali da sole che tanto lo caratterizzano, in quel momento non ero consapevole di avere davanti l'uomo che avrei amato all'impazzata nella mia vita.

Amati Sempre ||Niccolò Moriconi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora