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Tornati a casa passammo il resto del pomeriggio seduti sul divano a guardare la televisione e a parlare del più e del meno. La sera arrivò velocemente e preparai la cena la quale fu divorata da Niccolò

"Io non capisco come fai a mangiare così tanto senza ingrassare" lui mi guardò e alzò le spalle non sapendo cosa rispondere, ci sedemmo sul divano e gli chiesi

"Oggi mi hai detto che non sei partito con i tuoi amici perché avevi da fare, cosa stai tramando, se posso chiedere"

"Certo che puoi chiedere, comunque sto lavorando ad un nuovo album che uscirà a febbraio"

"Wow non ti fermi mai sono curiosa di ascoltare le nuove canzoni" dissi emozionata al pensiero di ascoltare delle nuove canzoni

"Le ascolterai presto non preoccuparti" mi disse facendomi l'occhiolino, mentalmente mi stavo tormentando con una miriade di domande sul nuovo album

"Ferma quel cervellino che sta lavorando troppo, so che vuoi sapere qualcosa sull'album ma non ti posso dire ancora niente, ti dico solo il titolo che sarà Peter Pan"

"Wow che bello Peter Pan, dimmi che ci sarà una canzone con questo nome"

"Certo che ci sarà" e iniziò a canticchiare una melodia

Vuoi volare con me?
Vuoi volare con me?
Come Peter Pan
Peter Pan
Peter Pan
Peter Pan
Come Peter Pan

"Piccolo spoiler" mi guarda e sorride

"Wow che bella sono senza parole" dissi stupefatta dalla melodia e dalle parole che uscirono dalle sue labbra

"Sono felice che ti piaccia" disse e aggiunse subito dopo "Sarà la prima che ti farò ascoltare"

La serata passò velocemente come il giorno seguente, fino ad arrivare ad ora: io e Niccolò in aeroporto ad aspettare l'arrivo di Adriano e Debora, quando li vidi in lontananza e mentre Niccolò salutava Adriano io abbracciai Debora lei mi guardò e disse "Cosa ci fa qui Niccolò?"

"Si è presentato qui due giorni fa, facendomi una sorpresa visto che non è potuto partire con voi perché era impegnato a Roma" lei mi guardò e poi sorrise
"Sai a noi ha detto che non stava bene e che probabilmente li stava salendo la febbre....ora capisco!"
"Cosa hai capito?" Chiesi io confusa
"Non è venuto con noi perché voleva stare con te, infatti pensavo fosse solo una scusa e per questo ero molto arrabbiata, ma visto che doveva venire da te allora lo perdono" socchiusi gli occhi cercando di capire il suo discorso senza successo
"Possiamo andare!" Esclamò Adriano con Niccolò al suo fianco avvicinandosi a noi due. Uscimmo dall'aeroporto e entrammo in macchina e ci dirigemmo verso casa mia.
Posai le valigie nella stanza degli ospiti nella quale aveva dormito Niccolò nei precedenti giorni e mi accorsi di una cosa tornando in salotto.
"Abbiamo un problema, non ho più letti disponibili"
"Dormo sul divano tranquilli" disse Niccolò dopo poco, io scossi la testa per rifiutare la sua idea
"Dormo io sul divano sei mio ospite e ti cedo il letto" dissi,lui cercò di ribattere ma lo zittii all'istante.
"Niente ma sto io sul divano è deciso" dissi decisa delle mie parole.
Il pomeriggio passò tra le mure di casa ascoltando le varie vicende avvenute nelle vacanze di Adriano e Debora visto che fuori diluviava. Ordinammo una pizza che mangiammo guardando un film su Netflix e quando finì la stanchezza del viaggio della coppia si faceva sentire.
"Ragazzi noi andiamo a dormire siamo esausti dal viaggio, soprattutto io con una creatura che sta crescendo nella mia pancia" disse Debora sbadigliando
"Va bene, buonanotte" disse Niccolò "Notte" esclamai anch'io.
Passò una mezz'oretta Niccolò era andato in bagno per cambiarsi e io spensi la TV e andai in camera mia per prendere un cuscino e una coperta le appoggiai sul letto per poi riprenderle dopo aver chiuso l'armadio, mi girai di scatto verso la porta per andarmene, ma Niccolò era immobile sulla soglia della stanza a fissarmi
"Hey ero venuta a prendere le cose per sistemarmi sul divano, ci vediamo domani buonanotte" mi guardò e sorrise dicendo subito dopo
"Resta a dormire con me"

Amati Sempre ||Niccolò Moriconi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora