Heartbreaker // Hwang Hyunjin

13

"E così ti sei fidanzata ma oggi avete litigato?"
"In sostanza, sì"

I due ragazzi si erano fermati per riposarsi sulla riva del fiume. Osservavano i riflessi che tramonto rifletteva sulla superficie dell'acqua, facendola diventare sui toni del rosa e dell'arancione.

"Raccontami di lui"
"Hyunjin è bellissimo. Non scherzo quando dico che è davvero il ragazzo più bello che io abbia mai visto. Sotto questo punto di vista sono davvero fortunata e noto le occhiate di gelosia che mi rivolgono le altre ragazze quando magari esco con lui"

"Ma?" continuò Felix
"Ma è molto fragile. Può sembrare forte di carattere ma in realtà è un cucciolo. Ultimamente però non lo capisco, anzi, non ci capiamo. Il problema è che siamo ancora agli inizi della nostra relazione, quindi non voglio immaginare tra un po' di mesi come saranno le cose" sospirò la ragazza.

Felix si lasciò sfuggire un sorriso compiaciuto.
Notava preoccupazione e stress nelle espressioni e nei movimenti della ragazza.
In fondo non era cambiata niente da quando era piccola che si preoccupava sempre per tutto.

"Stacca un po' allora. Prenditi una pausa"
"Non è così facile Felix. Io lo amo"

A quelle parole il ragazzo storse il naso.
Da quando Mina era diventata così sentimentale?
Questo non lo sapeva neanche lui.

"Non voglio disturbarti con i miei discorsi da ragazzina adolescente depressa, quindi raccontami dell'Australia. È bella?"

"Mh si, anche le ragazze lo sono"
Mina rise e gli tirò uno schiaffetto sul braccio.
Il ragazzo si sentì più appagato sapendo di aver tirato su il morale all'amica.

"Hey si sta facendo un po' tardi e comincia a diventare buio, ti accompagno a casa"

Il ragazzo aiutò Mina ad alzarsi e poi le prese la mano.
Continuarono a camminare verso casa della ragazza, mano nella mano senza notare di star commettendo un grande errore.

***

Il giorno seguente Mina fu svegliata dal campanello di casa sua che suonava ininterrottamente.
Si alzò dal letto svogliatamente, si stropicciò gli occhi e andò ad aprire la porta.

Appena aprii la porta si trovò davanti Hyunjin che la squadrò da capo a piedi arrossendo leggermente.
La ragazza non capì il perché della sua reazione fino a quando non notò che stava indossando solo una maglietta oversize, senza indossare pantaloni.

"Mh allora? Entri o no?"
"Si, ecco volevo scusarmi per ieri"

Il ragazzo entrò in casa e andò a sedersi sul divano.
Era leggermente nervoso, nonostante non ne avesse il motivo di esserlo. Aveva visto la sua ragazza con meno indumenti addosso, eppure tutta quell'occasione risultava abbastanza imbarazzante ai suoi occhi.

"Mi dispiace tantissimo per ieri, sai. Non so che mi sia preso sono totalmente andato fuori di testa. Ti ho trattata male e non lo meritavi, dal momento che volevi solo aiutarmi"

Mina lo osservò stando in piedi e con le braccia conserte.
Hyunjin si alzò e andò verso di lei, prendendola per i fianchi.

"Possiamo dimenticare tutto e andare avanti?" gli sussurrò all'orecchio.
Subito a quest'ultima vennero i brividi.
Solo Hyunjin sapeva come farla piegare al suo volere con delle semplici parole.

Il ragazzo le scostò la maglietta dalle clavicole e cominciò a riempire di baci la sua ragazza.
Mina rimase in piedi paralizzata, incapace di muoversi.

Hyunjin salì per tutto il collo fino ad arrivare alle labbra della ragazza che non chiedevano altro che un bacio.
Il moro passò la mano sotto la maglietta della ragazza andandole a massaggiare la schiena, formando piccoli cerchietti con il pollice.

Mina si lasciò scappare un gemito, facendo sorridere il ragazzo nel bacio.
Era da tanto tempo che non si dedicavano attenzioni tra di loro.

A Hyunjin era mancato il contatto fisico con Mina.
Certo gli piaceva passare del tempo con lei, ma ultimamente i due poco spesso si spingevano oltre a qualche bacio sul divano del sabato sera.

La ragazza portò le sue mani sui capelli di Hyunjin stringendoli.
Erano morbidi e profumati, in più trovava la lunghezza di quest'ultimi perfetta.
In questi ultimi minuti, Mina si accorse di quanto gli fosse mancato Hyunjin veramente.

"Hyunjin" mormorò la ragazza tra i numerosi baci.
Il ragazzo non perse tempo e la prese per l'interno cosce portandola in braccio vicina al suo bacino.

"Quindi? Mi hai perdonato"
"Come potrei non farlo" disse la ragazza per poi continuare a baciare il moro.

//SPAZIO AUTRICE//
Può darsi che più avanti metterò via la mia vergogna per scrivere un capitolo smut decente SOLO PER VOI ♡ ♡ ♡