Emma's Pov
È proprio vero che chi trova un amico trova un tesoro, i miei amici erano il mio punto di forza.
Era arrivata l'estate, è il mio umore era leggermente migliorato dal mio arrivo a Tokyo.
Anche chi mi aveva fatto soffrire era tornato. Avevo cercato di stare il più possibile lontano da lui, anche se Mark e Jude -che prima voleva ucciderlo- cercavano di dirmi di dare lui una nuova chance.Celia= oggi vieni agli allenamenti e non voglio un no come risposta.
Emma= va bene, non vi sopporto più, nessuno di voi sopporto più con questa storia.Era pomeriggio ed ero agli allenamenti con i ragazzi, e insieme a noi c'era anche Axel che il giorno dopo sarebbe dovuto partire di nuovo per la Germania visto che le vacanze estive erano finite. Finito l'allenamento Mark inizia a parlarci su cosa fare stasera.
Mark= che facciamo ragazzi, dobbiamo stare insieme l'ultima sera che Axel è qui!
Jude= si, hai ragione.
Nathan= perché non andiamo in discoteca?
Mark= si. Nathan sei un genio! Per voi va bene?
Tutti= si va bene!
Sera.
Sono a casa insieme a Celia, Nelly, Silvia, Cammy, Suzette e Victoria.
Suzette= bene, noi i nostri vestiti li abbiamo scelti, ora tocca a te sceglierli!
Nelly= si. Suzette ha ragione.
Vado verso l'armadio. Provo diversi vestiti ma le ragazze me li bocciano tutti. Poi prendo un pantaloncino di jeans blu con una maglia rosa e giallo fluo. che mi arriva fino all'ombellico e poi metto le converse. Me li metto ed esco.
Nelly= sei bellissima!
Silvia/Celia= si infatti!!!
Victoria= belli!
Cammy= wow!
Suzette= stupenda!
Nelly= vieni ora ti aggiusto meglio, ti faccio i capelli e ti trucco.
Nelly mi si avvicina e mi alza i pantaloncini in modo che siano più aderenti al sedere. Mi trucca con un lucidalabbra fucsia fluo, con un ombretto rosa fluo e poi mi mette il mascara.
Nelly= ora passiamo ai capelli!
Mi fa due trecce.
Nelly= ora sei bellissima!! Axel non ti staccherà gli occhi di dosso!
Celia= ragazze è tardi, andiamo!
Andiamo nel luogo prestabilito per l'incontro. Come sempre ci sono tutti ma Mark e Axel mancano. Dopo un po li vediamo arrivare. Sono bellissimi. Specialmente Axel. Lui indossa un jeans blu e una maglietta blu aderente che mette in risalto i suo pettorali. Divento rossa come un peperone. Non devo pensare più a lui, tra di noi è finita.
Mark= andiamo!
Arriviamo in discoteca. È mezzanotte ed è già pieno. Andiamo al bancone e iniziamo a bere. Ormai siamo ubriachi. Andiamo a ballare. Ormai sono le due e qui c'è pieno di ragazzi. Uno si avvicina a me per toccarmi però Axel se ne accorge e mi porta lontano. Poi iniziamo a ballare e ci ritroviamo uno vicino all'altro. Io avvolgo le braccia intorno al suo collo e lui mi prende per i fianchi. Ci baciamo. Lui continua ad accarezzarmi i fianchi mentre io passo le mani tra i capelli.
Axel= che ne dici di andare a casa, da me non c'è nessuno. I miei sono partiti.
Emma= si ci sto. Avverto Xavier se no muore se non mi trova.
Axel= io vado da Mark e gli dico che non sto bene.
Entriamo nel palazzo dove abita lui. Axel prende le chiavi e apre. Appena entrati Axel inizia a baciarmi e io con un calcio chiudo la porta della casa. Mentre ci baciamo iniziamo a camminare. Entriamo nella sua camera. Sento la sua lingua picchiettare sulle mie labbra e cosi le schiudo per dargli l'accesso. Poi ci buttiamo sul letto e ci baciamo con ancora più foga. Lui inizia a baciarmi il collo, inizia anche a morderlo e ci lascia diversi succhiotti che poi mi lecca. Sento le sue mani sulla mia maglia che mi sfila. Io raggiro le posizioni ora è lui quello sotto. Inizio a fargli quello che lui ha fatto a me. Prendo i lembi della sua maglia tra le mani e gliela tolgo. Inizio a baciarlo ancora con più foga. Poi gli tolgo i pantaloni. Lui raggira le posizioni e in un nano secondo mi sfila i pantaloni. Inizia a baciarmi dinuovo il collo scendendo sempre più giù fino ad arrivare al seno. Sento la sua mano sul gancetto del mio reggiseno. Me lo sfila e io divento un po rossa. Poi inizia a baciarmi il seno destro mentre giocava con il capezzolo sinistro mentre io emetto diversi gemiti che hanno la funzione di farlo impazzire. Per farlo eccitare ancora di più metto la mano sul suo elastico dei boxer. Glieli sfilo e lui mi sfila le mutande. Quando arriviamo all'apice ci fermiamo e ci addormentiamo con lui che ha addosso me.
La mattina dopo.
Sto dormendo, mi sveglio perché il telefono non smette di suonare.
Axel/Emma= chi cazzo è a questa ora!?
Mi giro e mi accorgo di essere sopra ad Axel.
Axel/Emma= che ci fai a casa mia!?
Axel= questa è casa mia!
Mi guardo intorno, in effetti la mia camera non è cosi. Mi accorgo che siamo tutti e due nudi e divento del colore dei capelli di mio fratello.
Axel/Emma= che cazzo abbiamo fatto!?
Emma= oddio!
Axel= non dirmi che l'abbiamo fatto?
Emma= si, ma tanto eravamo ubriachi, quindi è stato senza senso!
Axel=s-si hai ragione.
Quelle parole mi fanno affondare. Ho sperato che lui avrebbe detto no, ma non è successo.
Emma= ecco, ora dovrei vestirmi. Puoi girarti dall'altra parte?
Axel= si.Dopo un mese.
Non mi sento molto bene da diverso tempo, quasi un mese. Mi fa male la pancia, mi viene da vomitare e mi viene voglia di cibo in ogni momento. Poi faccio una videochiamata con Celia.
Celia= hei. Come stai?
Emma= male. Ho mal di pancia, vomito di continuo e mangio come un maiale. Tu?
Celia= ho il ciclo. A te doveva venire settimana scorsa no?
Ora che ci penso il ciclo non mi è venuto. Bha forse Celia ha sbagliato e mi deve venire dopo di lei. Iniziamo a parlare e poi chiudiamo la videochiamata. Per essere sicura che il ciclo mi deve venire dopo di Celia prendo la mia agenda dove segno quando mi viene e mi accorgo che doveva venirmi la settimana scorsa. Vado nel panico. Sento bussare alla porta e vado ad aprire.
Emma= oh, ciao Isabelle.
Isabelle= ciao, come stai. Sono qui per stare con Xavier, sai dov'è?
Emma=n...
Scappo in bagno e quasi vomito l'anima.
Isabelle= Emma ei che hai?
Emma= non lo so!
Isabelle= ma che cosa hai?
Emma= vomito, mal di pancia e poi mangio di continuo.
Isabelle= forse hai il ciclo?
Emma= no, è un mese che sto cosi e poi il ciclo è in ritardo di una settimana o due.
Isabelle si mette una mano alla bocca.
Emma= hei, che hai?!
Isabelle= Aspettami qui, ho capito cosa hai. Vado a prendere una cosa.
Dopo 5 minuti torna con una scatolina in mano.
Isabelle= tieni esegui le istruzioni!
Io vado in bagno e faccio quello che c'è scritto sulle istruzioni. Dopo aver finito faccio entrare Isabelle. Isabelle mi prende l'agegio dalle mani e lo guarda.
Isabelle= oh cazzo!
Emma= allora che cosa ho!??
Isabelle= e-ecco t-tu s-sei i-incinta.
Mi sento morire. Oh cazzo, sono incinta. Sono incinta!
Isabelle= chi è il padre? Axel?
Emma= no! Uno con cui sono uscita per un po.
Isabelle= e ti sei fatta mettere incinta da questo!?
Emma= ero ubriaca!
Isabelle= ora hai un altro problema, come lo dici agli altri!?
Emma= come l'ho detto a te!
Isabelle= vado da Xavier, deve essere tornato.
Emma= mi fai un favore. Fagli vedere il test, con lui è più semplice se lo faccio cosi!
Isabelle= si certo. Ma ai tuoi genitori come glielo dici?
Emma= i miei dicono di voler diventare nonni giovani, quindi loro saranno contenti.
Isabelle= per fortuna ora vado.
Vado nella mia stanza mi stendo sul letto. Sto per diventare madre a quanto pare! E ora, come faccio a dirgli che il padre non esiste? Ce o meglio esiste però è dall'altra parte del mondo. Più precisamente in Germania. Si, io non sono stata con nessuno. Da quando sono stata con Axel, non ho occhi per nessuno. E adesso, lo devo dire ad Axel, si o no?8 mesi dopo.
Sto tornando dall'ospedale insieme a Xavier e adesso stiamo andando agli allenamenti. Adesso sono sempre triste non so perché, e poi non riesco a mentire più.
Agli allenamenti.
Mark= dai Emma, quando ce lo presenti il padre?
Non ce la faccio più a mentire.
Emma= il padre non esiste!
Tutti= che!?
Emma= si, esiste. Mark dovete saperlo tutti, chiama anche Axel e digli che deve tornare il più presto possibile, anche lui lo deve sapere. Però non dirgli della mia gravidanza, glielo dirò io.
Mark fa come gli dico.
Mark= viene domani, aveva già programmato il volo.
Emma= bene, il padre esiste ma non è vero quello che vi ho raccontato. Il padre non è nessun ragazzo qualsiasi. Il padre è...
Tutti= è!?
Emma= Axel!!
Tutti= Axel!?
Xavier= ah per fortuna. Sorellina pensavo ti fossi fatta mettere incinta da uno che io non ho approvato.
Il giorno dopo
Sono al campo al fiume. Qualcuno mi chiama, è Axel.
Axel= Emma!
Io sono girata di spalle e quando mi giro verso di lui, mi guarda in modo strano.
Emma= hei, Blaze che hai?
Axel= E-emma t-tu s-sei i-incinta!?
Emma= e già.
Axel= chi è il padre?
Emma= ce l'hai davanti agli occhi!
Axel= chi scusa!?
Me lo ricordavo più intelligente. Devo farglielo capire. Mi avvicino a lui e lo prendo per il colletto della felpa. Lo avvicino al mio volto e ci baciamo. Ci stacchiamo.
Axel= i-io, t-tu, noi. Che!?
Emma=esatto Blaze, stai per diventare padre. Ti presento tua figlia.
Mi prende per fianchi e mi bacia. Mentre me li accarezza io metto le mani tra i cuoi capelli.
Emma= sai, penso che sarai un buon padre.
Axel= tu dici?
Lo ribacio.
Emma= ti basta come conferma?
Axel= ti amo.
Emma= questo vuol dire che stiamo insieme?
Mi ribacia.
Axel= ti basta?
Emma= ci rifacciamo dopo che nasce la bambina.
Axel=mhh, ci sto.
Emma= non sai quanto ti amo.
Axel= anche io.Spero che la storia vi sia piaciuta. Questa volta ho scritto un capitolo più lungo, quasi duemila parole, perché l'ultimo capitolo doveva tenervi un po' in suspence e poi doveva aveva un finale tranquillo. Avevo già pensato a un sequel, ma non so quando uscirà perché ho bisogno di un po' di tempo. Spero che leggerete la prossima storia che pubblicherò in attesa del sequel di "Just You and I".
Vi aggiornerò quando pubblicherò il sequel.
Grazie a tutti per le letture💖🧸
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•Just you and I• Axel Blaze💫🔥
FanfictionEmma ha quattordici anni, lunghi capelli castani e degli spettacolari occhi azzurri come il mare. La sua vita cambierà quando inizierà a frequentare la Raimon Jr High, soprattutto quando conoscerà una persona in particolare.