Entrammo nell ufficio della Strauss ed entrai anche nella sua mente,cosi in appena cinque minuti entrai nella squadra di Hotch,mostrai le mie quattro laure in psicologia,fisica,matematica e chimica (rigorosamente false)e del mio QI di "198 si,mi considerano un genio.."
"D accordo Belle,ora ti presentiamo alla squadra",dissero in coro Hotchner e la Strauss.
Per ora andava tutto bene.......Uscimmo dall ufficio della Strausse e vidi un gruppo di persone confabulare,ma appena arrivai vicino a loro smisero di parlare e mi guardarono come se avessero visto un fantasma,ma forse perché la Strauss mu teneva la spalla da dietro come fa una mamma come il proprio bambino .
"Signori,lei è Belle e da oggi farà parte di questa squadra" disse la Strauss .
Mi dovetti mordere il labbro abbastanza forte per non ridere,perché le faccie che fecero furono divertentissime: l agente Morgan alzó il sopracciglio in modo esagerato,Reid rovesció il caffè su Garcia,Prentiss e JJ erano basite e Rossi era beh,lo scrittore a cui non facevo ne caldo ne freddo.Decisi di giocare con lui....
"Lei è per caso David Rossi lo scrittore?"
"Si sono io,perché?"mi disse lui
"Ho letto tutti i suoi libri,trovo che siano davvero stupendi,scritti da una mente brillante,perme è davvero un onore conoscerla"..cazzata,assolutamente una cazzata.Non conoscevo lui e non avevo tanto meno mai letto uno dei suoi libri,ma credo fossero tre o quattro o forse di più.
" Grazie,sono davvero contento che le siano piaciuti, credo che la mente umana sia davvero qualcosa di perfetto ma..."
" Quanti anni hai cara???"una voce interruppe quella di Dave.Credo fosse Penelope Garcia,il tecnico informatico della squadra.
Ero davvero nella merda:cosa avrei dovuto dire?Di certo non che ero nata il 18 ottobre del 1869,che avevo 150 anni!
"20 anni,fra una settimana 21"
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La Dea del Sole /criminal minds
FantasíaLei non era una ragazza normale,e non lo sarà mai