#Capitolo 1

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"Helena...svegliati...devi andare a scuola" La voce di mia madre rimbombava nella camera.

"Mmm..."

Mi alzai dal letto con solo le mutande addosso. Ma che era successo ieri?

Non lo so.

Ogni mattina non ricordo ciò che è successo il giorno prima.

Ogni sera bevo come se non ci fosse un domani e ricordo solo questo.

"Che palle!"

Mi innervosisce molto il fatto che io non ricordi ciò che ho fatto, e se ho fatto sesso e sono rimasta incinta?

In quel caso sarei fottuta, in tutti i sensi.

Meno male che avevo le coperte che mi coprivano fino alle spalle e che chiunque mi fossi portata a letto ieri, se ne sia andato prima dell'arrivo dei miei.

Davanti i miei genitori mi comporto in un modo fuori, sono diversa.

Mi dirissi in bagno e presi il test per vedere se ero incinta, nascosto in mezzo alle mie cose.

Mi feci il test e per fortuna, non ero incinta.

Meno male.

Andai in cucina e feci colazione in tutta serenità.

"Giorno' mamma, papà"

Li salutai dopo aver indossato un paio di leggins neri comodi e una maglietta colorata.

Presi l'autobus ed arrivai giusto in tempo al suono della campanella e incontrai fuori dal cancello principale Simon.

"Simon, non sei ancora entrato in classe?"

Simon era un mio compagno di classe e eravamo compagni da 5 anni, dato che quest'anno avremo la maturità.

È un ragazzo piuttosto basso ma nel complesso carino, dagli occhi castani, i capelli biondi e un bel fisico.

"Ciao, Helly...ti sei divertita ieri sera eh?"

Fece un sorriso malizioso.

"In che senso...oh! Aspetta...abbiamo scopato?"

Chiesi titubante, lo avevo veramente fatto con lui?

"Eccome! Lo avrà sentito tutto il palazzo..."

Ora ricordavo tutto.

Ma da una parte ero felice di ciò che avevo fatto ma dall'altra...provavo un leggero imbarazzo, così diventai rossa.

"...dai entriamo in classe..."

Gli presi il braccio e lo tirai per il cortile fino in classe e ci sedemmo insieme.

"BUONGIORNO CLASSEEEE"

Gridai allegra alzandomi di botto.

"Helly! Vedo che sei di buon umore oggi eh?" Disse sorridendo Amy.

Io ed Amy siamo amiche da 8 anni, è una ragazza solare e simpatica, dai capelli biondi e gli occhi azzurri insomma, la più sexy della classe.

Annuii silenziosamente quando mi accorsi che era entrata la prof di italiano.

"Signorina Helena che ci fa alzata?"

Chiese la prof mettendosi le mani ai fianchi.

"Scusi prof...troia..."

Sussurrai a bassa voce.

"Che cosa ha detto?"

"Niente..."

MA COME CAZZO HA FATTO A SENTIRLO???

MAH.

Passarono le due ore di italiano MOLTO lentamente e arrivò la ricreazione...

Uscii fuori dalla classe al suono della campanella della salvezza con Amy a braccetto e parlavamo del più e del meno quando...

Vidi qualcuno.

ERA STUPENDO.

Un ragazzo dai capelli ricci scombinati, gli occhi verdi e delle labbra perfette, come lui.

"Chi cazzo è quello?" Chiesi ad Amy indicando quel ragazzo STUPENDO.

"Quello? È nuovo...si chiama Harry Styles..."

Disse lei scrutandolo attentamente.

"Harry Styles...Mmm...bel nome..."

"Amy...voglio andare a parlargli..."

Continuai.

"Sappiamo entrambe a cosa stai pensando..."

Disse lei titubante, pensava che volevo sedurlo per fare sesso con lui.

In effetti...la tentazione non era poca.

Ci salutammo e io mi dirissi verso il gruppo di ragazzi che parlava con Harry.

"Ciao...io sono Helena e voi siete?"

Chiesi piuttosto sicura di me; loro mi fissavano incluso Harry.

"Io sono Harry" disse.

"Io Logan" disse il ragazzo alto dagli occhi neri.

"Io Michael" rispose quello bassino, dai capelli rossi e gli occhi azzurri.

"E io Louis" disse il quarto ragazzo dagli occhi azzurri e i capelli castani.

"Bei nomi! Siete nuovi vero?" Dissi euforica.

"Si, ci siamo trasferiti da poco" rispose Logan.

"Ottimo! Se avete bisogno di qualcuno con cui studiare, parlare io ci sono!

Ciaoo!" Dissi con tono allegro e prima di andarmene feci l'occhiolino ad Harry che ricambio altrettanto sorridendomi.

Cazzo. Da vicino notai il suo fisico perfetto! I suoi pettorali si notavano anche con una maglietta che copriva tutto e...la sua tartaruga mozzafiato...WOW!!!

Tornai in classe pensando a lui e trovai Simon con uno sguardo infastidito.

"Dove sei stata?" Chiese con tono nervoso.

"Ha importanza? Non è che siccome abbiamo scopato una volta ora devo starti attaccata?! TU MI CONOSCI. SAI COME SONO. E DEVI LASCIARMI VIVERE." dissi con tono severo.

Non era la prima volta che mi succedeva infatti avevo la risposta pronta.

Simon si zittì e non parlò più per le due ore successive.

Dopo la campanella dell'uscita, vidi Michael da solo e subito mi precipitai verso di lui.

"Ehi...come sono andatee lezioni?"

"Bene!" Rispose entusiasta.

"Se non hai impegni, stasera...ti andrebbe di venire a casa mia?" Feci uno sguardo malizioso e lui capì le mie intenzioni e sorrise anche lui.

"Si, certo! I tuoi non ci sono vero?"

"No...tornano la notte tardi"

"Bene...a stasera piccola..."

Mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò via.

CAZZO! L'HO FATTO UN'ALTRA VOLTA!

MA PORCATROIA COSCIENZA DI MERDA!

Ehi!

Basta! Non posso continuare così.

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