Ch.6- The Inner Turmoil of One's Mind

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Ch.6- The Inner Turmoil of One's Mind

Le tue dita tamburellavano delicatamente il braccio mentre guardavi di fronte a te, socchiudendo gli occhi e cercando di prendere una decisione. Hai alzato un dito, controllando se il quadro coincidesse con la medesima linea, ma non riuscivi a capire. Il quadro, per quanto ne sapevi o almeno potevi capire, sembrava essere a posto. Ma senza un'altra opinione o un secondo paio di occhi, non ne eri sicura.

Sospirasti, occhi vaganti sulla porta scorrevole in vetro. Erano due giorni, e ancora, lui non era tornato. Non avevi idea di dove fosse scappato... o se stesse bene... ma d'altronde lui aveva più di 400 anni e poteva prendersi cura di se stesso. Bakugou non aveva bisogno che tu ti preoccupassi di lui...e dopo tutto ciò che ti aveva detto, non eri molto entusiasta di vederlo.

Ma d'altra parte...tu eri preoccupata. Quella metà di te che proveniva da lei e il suo preoccuparsi sempre di tutto brillava attraverso nonostante l'altra parte di te che proveniva da lui cercava di convincerti a indurire il tuo cuore. Le persone morivano, le persone si ferivano, le persone se ne andavano senza molto più che un avvertimento... è così che era la vita. Quindi perché disturbarsi a preoccuparsi di loro, quando loro chiaramente non si preoccupavano di rimando di te.

Un cuore era destinato a preoccuparsi di coloro che se lo meritavano... no? Non per tutte le singole persone sconosciute per la strada. Alla fine era quello che tentavi di convincerti, ma non sembrava sempre funzionare in quella maniera. Tu eri propensa ad importartene... tu eri di natura una persona che si preoccupava per gli altri non importa quanto poco tu gli conoscessi.

La tua mente ritornò di nuovo alla realtà quando sentisti un distinto bussare proveniente dalla tua porta. Scuotesti via i tuoi pensieri e camminasti verso l'entrata, fermandoti a guardare attraverso lo spioncino prima di aprire la porta. Con due recenti esperienze di quasi-morte accadute nell'ultima settimana, eri diventata un po' più prudente ogni volta. E con la lieve paranoia che era cresciuta ulteriormente da quando Bakugou se n'era andato, eri definitivamente più incline a portare una scommessa su di te ora... perché non potevi mai sapere chi si sarebbe fatto vedere successivamente.

Con tua fortuna, sembrava fosse un amico questa volta. Midoriya era in piedi fuori dalla porta del tuo appartamento, strascicando un po' come se ti stesse aspettando per aprire la porta e permettergli di entrare. Mormorasti tra te, chiedendoti se fosse lì per fare visita a te o al suo amico d'infanzia. In ogni caso, saresti stata felice della sua compagnia, visto che gli ultimi due giorni erano stati piuttosto solitari.

Uraraka aveva detto che era impegnata con del lavoro, e mentre Mina ha fatto un salto per salutarti ieri... tu non eri ancora molto in confidenza con lei per chiamarla non molto di più che una conoscente. In più la mutaforma dai capelli rosa aveva altre commissioni anche lei e doveva andarsene subito dopo averti consegnato al volo qualcosa che aveva fatto per te.

Senza nessun altro pensiero, apristi la porta e salutasti il tuo amico che stava guardando verso di te ricambiando con un sorriso. Sembrava un po' distratto e ancora più ansioso, comunque, facendoti guardare curiosamente verso di lui e a cosa potesse nascondere. Qualcosa dentro di te dicendo che non potesse essere più grande del fatto che avesse la stessa età di Bakugou e che fosse un alchimista che aveva creato la leggendaria pietra filosofale... ma dopo la settimana che avevi avuto... non saresti stata sorpresa se un altro shock sarebbe ancora dovuto arrivare.

"Scusa per essere venuto così da te... ma... qualcuno stava diventando un po' impaziente di vederti"

Sbattesti le palpebre alle parole di Midoriya e lui strofinò il retro della sua testa e ridacchiò dolcemente. Lui lentamente sollevò una mano e indicò alla sua destra, facendo vagare i tuoi occhi alla figura nascosta che stava aspettando proprio fuori dal tuo campo visivo. Presi un lungo respiro, la realizzazione attraversò il tuo viso come guardasti il familiare e maturo viso di qualcuno che non vedevi ormai da quasi dieci anni.

Blood Bond (Vampire Bakugou Katsuki x Reader - Soulmate AU) (TRADOTTA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora