Izuku correva, correva a perdifiato cercando in tutte le vie possibili, in ogni angolo, in ogni strada ma niente, dell'amica nessuna traccia :"Ma dove si sarà cacciata? Sono anche andato a bussare a casa sua...ma nessuno mi ha risposto...che strano" Disse il ragazzino a voce alta continuando a correre senza sosta.
Aveva eplorato ogni luogo, ogni centimentro, allora perchè sentiva di non aver controllato a dovere? Forse mancava un posto...:certo! Il vicolo in fondo alla piazza! Quello che tutti reputavano pericoloso.
Izuku pensò subito al peggio e inizió a correre verso quel vicolo alla velocità della luce.
Intanto in un punto deserto del villaggio (il famoso vicolo in fondo alla piazza), un uomo incappucciato stava bloccando per i polsi una giovane fanciulla dai corti capelli marroni e gli occhi grandi color nocciola; quella ragazza era Uraraka Ochako.
L'uomo le puntò un coltello alla gola :"Ora muori...brutta sfigata..." :"M-MI LASCI!" Urlò lei impaurita :"SOLO PERCHÈ HO RUBATO UN PO' DI CARNE NON PUÓ UCCIDERMI! È-È CONTRO LA LEGGE!" Lui alzò gli occhi al cielo :"Cosa vuoi che me ne importo della legge! Hai rubato la mia carne quindi meriti di morire..." L'uomo avvicinò ancora di piú il coltello e Uraraka emise un iltimo urlo prima di essere accoltellata alla gola e lasciata cadere a terra.
Izuku arrivò proprio in quel momento e la scena che vide lo lasció sconvolto: un lago di sangue che usciva dal collo di Uraraka e l'arma del delitto in mano a quell'uomo :"U-URARAKA! NO!" Urlò Izuku piangendo e urlando :"PERCHÈ NON SONO ARRIVATO PRIMA?!" Si accasciò a terra continuando a piangere :"Hey ragazzino smetti di frignare..." Disse l'uomo mettendosi il coltello in tasca. Izuku spalancò gli occhi che ora erano iniettati di sangue :"L'hai...uccisa tu?..." :"Sí! Mi aveva rubato della carne...tsk mocciosa del cavolo!" Izuku non ci vide piú dalla rabbia e si scaraventó su di lui :"BRUTTO BASTARDO!" L'uomo lo fermó e lo fece cadere a terra con un colpo solo :"Non sottovalutare me...Dabi...sono molto potente" Izuku spalanc ancora di piú gli occhi :"D-dabi?! Il criminale ricercato?! BASTARDO! TI CONSEGNERÓ ALLE GUARDIE!" Dabi sorrise allontanandosi :"Non credo proprio..." Izuku non credeva a quello che stava succedendo: Tutto questo era assurdo! Il suo mondo era assurdo, tutto! Il ragazzino era distrutto: aveva perso la sua cara amica! Una persona stupenda; voleva ucciderlo....voleva ucciderlo quel Dabi! Bolliva dalla rabbia.
Improvvisamente Izuku sentí come una forza sovrumana che gli attraversava tutto il corpo "Ma cosa?!"
Improvvisamente il ragazzino dai capelli verdi si alzò e ei scaraventó contro Dabi dandogli un pugno fortissimo in pieno stomaco; l'uomo soffocò dal dolore e si accasció a terra :"PICCOLO MOCCIOSO!" Disse rialzandosi quasi subito.
Izuku stava per tirare un'altro di quei pugni strepitosi ma qualcos'altro uscí fuori (questa volta dalla mano) : Una sfera di ghiaccio, che fece finire k.o. Dabi, che svenne.
Izuku era tutto sudato e sconvolto, con le pupille dilatate e il fiatone :"Ma che mi succede?...devo andarmene!"
Cosí dicendo il ragazzino corse via, il piú lontano possibile da quel luogo e da quella situazione. Voleva capire, capire che cosa gli stesse succedendo, voleva delle risposte: da dove saltava fuori quel potere?! Da chi lo aveva ottenuto?! Nessuna risposta, non riusciva a trovare nessuna risposta alle sue domande e perciò continuava a correre senza sosta.
Izuku stava quasi per raggiungere il ponte che portava alla foresta quando una mano bloccò il suo braccio :"Hey tu! Sai ho osservato il tuo scontro contro il mio socio... hai un potere molto bello e forte...sei un mago per caso? È rarissimo nella nostra società avere poteri sai..." Izuku spalancò gli occhi:
difatti nel suo mondo c'erano sí persone con poteri, ma erano in pochissimi ad averli, per la precisione solamente i Maghi, che erano stati tutti uccisi per ordine del Re; egli sosteneva infatti che la magia fosse pericolosa e sciocca.
(Torniamo alla nostra storia)
Izuku provò a dimenarsi da quella presa :"M-MI LASCI!" :"Non ho intenzione di farlo...ti venderó al miglior offerente..." Disse la figura estraendo un coltello.
Izuku aveva il.cuore a mille, non sapeva se sarebbe riuscito a salvarsi :"C-chi sei?..." La figura sorrise :"Eh eh...io sono Shigaraki Tomoura...un bandito" Izuku gridò :"A-ANCHE TU SEI RICERCATO! MALEDETTO!" Shigaraki strinse il braccio del ragazzo :"Taci se non vuoi morire..." Il ragazzino dai capelli verdi si irrigidí di colpo, deglutendo "P-perchè non riesco a usare il potere?"
Quella situazione stava diventando troppo stressante e la paura cresceva.
Izuku chiuse gli occhi tremando e si aspettò il peggio ma una voce fermò tutto:"HEY! CHE STAI FACENDO?!"
Izuku riaprí gli occhi tremando e osservó il portatore della voce: Era un ragazzo alto, vestito con abiti nobili e blu, i capelli dalla parte destra erano bianchi, dalla sinistra rossi e aveva una bruciatura sull'occhio sinistro; l'occhio destro era grigio, mentre quello sinistro era azzurro :"P-principe Todoroki..." Sussurrò Izuku tremante. Shigaraki sbuffò :"Tsk! Un nobile ti pareva! Meglio se mi dileguo" Il criminale fece per andarsene ma Todoroki lo fermó facendo uscire del ghiaccio dal piede destro:" Guardie! Prendetelo!" Urlò Shoto incitando i soldati; gli uomini presero Shigaraki e lo portarono via.
Adesso Midoriya e Todoroki erano soli; il ragazzo lentigginoso poteva quasi perdersi in quegli occhi bicromatoci.
Il ragazzino arrossí inchinandosi :"G-grazie per avermi salvato principe!" Todoroki sorrise :"Non inchinarti tranquillo...piuttosto...puoi dirmi il tuo nome?"
Izuku perse un battito
Continua...
