Come poteva essere stato così stupido da dimenticarlo?
"Quello che Damianos non sapeva era che nel frattempo moriva anche il re ed un ragazzino di appena tredici anni restava solo al mondo, vedendosi portata via l'unica famiglia che avesse mai avuto e la persona che più stimava, il suo stesso fratello" un nodo alla base della gola di Damen gliela serrò mozzandogli il fiato e provocandogli un dolore lancinante.
"Perché?" Laurent si voltò alla ricerca del suo sguardo, il suo volto era cinereo e i suoi occhi arrossati dal pianto, le lacrime si erano seccate sulle sue guance. "Perché lo hai fatto? Perché lo hai ucciso?"
"Damianos era spaventato, letteralmente terrorizzato" l'akielonese si avvicinò al letto dove era seduto l'altro "Aveva promesso al padre che sarebbe tornato trionfante ed erano passati anni dall'ultima volta che qualcuno era stato in grado di disarmarlo, non sapeva cosa fare e si lasciò accercare dall'istinto di sopravvivenza" gli si sedette accanto.
"L'ho ucciso parole" colme di dolore, pronunciate nel silenzio di quella stanza pesavano ancora di più "Mi dispiace così tanto, l'ho ucciso"
"Perché?" singhiozzò nuovamente Laurent e si buttò tra le braccia dell'altro in un gesto sofferto, alla ricerca disperata di conforto. Damen lo strinse in un abbraccio che non aveva uguali tra quelli che si erano scambiati in passato.
"Io ho ucciso tuo fratello, ho ucciso Castor" parole gravi riempirono nuovamente l'aria
"Ti avrebbe ucciso, ci avrebbe ucciso entrambi" cercò di confortarlo Damen mentre veniva travolto dai ricordi.
"Era tuo fratello" una verità così difficile da concepire ed accettare in quel momento "e io l'ho ucciso, mi dispiace così tanto"
"Non importa Laurent, io ti ho già perdonato, sono io che non merito il tuo perdono"
"Io ti ho perdonato, l'ho fatto mell'istante in cui ho imparato a conoscerti, dopo che ti ho strappato via la pelle dalla schiena"
Passò le mani sul retro del tessuto di cotone bianco sopra le cicatrici che nascondeva il segno permanente che gli rimaneva della crudeltà della corte veriana
"Non è niente confrontato al dolore che hai dovuto subire tu a causa mia. Tuo fratello, tuo padre, tuo zio..."
Solo al pensiero Damen ribolliva ancora di rabbia, ciò che aveva fatto il Reggente era mostruoso.I loro occhi si incontrarono nella luce fioca delle candele, gli occhi di Laurent erano ancora lucidi ma il suo pianto sembrava essersi calmato.
Il re di Akielos non l'aveva mai visto così indifeso."Io ti ho riferito Laurent non ho saputo trattenere il mio egoismo e ho ignorato tutto il resto, ho fatto...cose che...ti aveva fatto lui" si odiava, si ripugnava con tutto se stesso.
"Non è vero, con te è stato completamente diverso, l'ho voluto io, con te è stato- "
"Mi dispiace così tanto" gli poggiò il dito sulla linea tagliente della mandibola e prima che potesse aggiungere altro le loro labbra si incontrarono e si perse in un bacio nel quale vennero dimenticati anche tutti i loro dolori sancendo quelle scuse reciproche che si erano scambiati.
Da quando la situazione si era calmata non avevano mai parlato di loro due, del loro passato che quella sera era tornato alla luce più doloroso che mai. Il bacio viene approfondito e il desiderio si accese.
Le mani di Damen percorrevano il corpo snello e proporzionato dell'altro, muscoli duri guizzavano sotto la sua pelle candida, quasi eburnea, quelle labbra così familiari gli erano mancate. Le sue mani cercano la pelle lasciata nuda dalla camicia leggera strappando piccoli sospiri di piacere da Laurent sotto di lui.
La camicia venne infine sfilata e le dita di Damen andarono alla ricerca dei nastri che chiudevano i pantaloni veriani.
Laurent, con un'intraprendenza che stupì l'akielonese gli sfilò il chitone ed entrambi si ritrovarono nudi a studiare quella pelle che era stata tanto distante, della quale conservavano ancora un vivido ricordo.
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Balance - DamenxLaurent One Shot
Historia CortaDamen e Laurent sono ormai i sovrani dei loro rispettivi regni, tornati in pace dopo anni di guerre. I loro problemi saranno veramente risolti? Il passato tornerà ad insinuarsi tra di loro e comincerà a pesare. Riusciranno a combattere altrettanto b...