POV'S (T/N)
Era una giornata come tutte le altre, monotona e noiosa.
Mi alzai dal letto per andare in bagno e attraversando il corridoio potevo sentire le urla dei miei genitori che stavano per l'ennesima volta litigando a causa dei miei voti a scuola.
Andai in bagno senza far caso alle urla provenienti dal piano di sotto e mi feci una doccia veloce, appena finita mi misi dei Jeans strappati una maglia e felpa larga, il mio solito vestiario.
Scesi le scale e vidi i miei far finta di nulla per farmi sentire "bene", o almeno era quello che mi ripeteva mia madre quando ero piccola, presi un toast lo infiai nello zaino e uscii di casa senza badare a mio padre che era seduto comodamente davanti alla TV con delle ciambelle in una scatola di cardone sul tavolino davanti al divano dove risiedeva.
Percorrendo la via per andare a scuola vidi una mia amica e le andai vicino.(T/N): ei Sandra come va?
Sandra:Bene bene, comunque oggi arriva un nuovo ragazzo a scuola, ne hai sentito parlare?
(T/N): no come lo hai saputo?
Sandra:il nostro paese é molto piccolo quindi le voci girano velocemente, dicono che abiti nella foresta
(T/N): sarà un altro ragazzo delle "Gang" della scuola che ci farà cacciare nei guai
Arrivano a scuola
Sandra: dai entriamo che si é fatto tardi
In classe alla prima ora
Prof: allora ragazzi oggi avremo un nuovo compagno, entra pure
???:....emmm....ciao?
Prof: ragazzi lui é Tobias e deve tenere la maschera per ovvi motivi
Tutti si alzano e salutano in nuovo arrivato molto calorosamente, Sandra e (T/N) restano nel proprio banco per non farsi notare. Alla fine della prima ora suona la campanella ma il prof. é assente quindi nelle due ore successive avranno buca e i ragazzi approfittano per conoscere il nuovo arrivato.
Alex: ei ragazzo perché non ti levi la maschera?
Jacob: si dai, ora fai parte della classe sei uno di noi non aver paura!
Damian: dai non fare la femminuccia e levatela!
Posso sentire i tre rafazzi più cattivi e perfidi della mia classe provocare il nuovo arrivato, come si chiamava....a sì! Tobias .
Mi alzo e decido di andare dal ragazzo e portarlo da me e Sandra ma Alex mi afferra il braccio.Alex: ei (T/N), cosa cerchi di fare?
(T/N): quello che una capra come te non é in grado di fare!
Alex: attenta a come parli ragazzina!
(T/N): pff...non prendermi in giro
Afferro il braccio di Tobias e lo porto al banco mio e di Sandra.
Tobias: g-grazie
(T/N): non preoccuparti quelle teste vuote si farebbero fregare pure da Sandra
Sandra: EI!!!!
Rido silenziosamente e sento Tobias ridacchiare.
Passano le ore e si torna finalmente a casa
(T/N): che stress questa giornata
Sandra:puoi dirlo forte amica mia!
Tobias si avvicina a noi quasi con aria smarrita.
Tobias: r-ragazze p-posso torn-n-nare a casa con voi?
Sandra: certo!
Percorriamo tutto il tragitto fino a casa di Sandra parlando dei nostri interessi e altro.
Sandra: ci vediamo domani a scuola, io sono arrivata!
Tobias: c-ciao a d-domani allora
(T/N): ci vediamo domani!
~~~~~~
Io e Tobias arriviamo davanti al cancello di casa mia.
Tobias: p-posso rimanere a-a m-mangiare a c-c-c-casa t-tua?
(T/N): si perché no? Cosa vuoi magiare?
Gli chiedo nel mente che apro il cancello ed entriamo nel piccolo giardino.
Tobias: é-é indif-f-ferende p-per m-me
(T/N): okey allora ti faccio un toast
Gli dico entrando nella casa abbastanza in disordine.
Tobias: m-ma la t-tua c-c-c-casa é-é enorm-me!
Dopo aver esclamato questo Tobias si guarda in torno quasi smarrito nel guardare casa mia.
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Una nuova arrivata alla CreepyHouse
FanfictionOkey calmiamoci, questa é la mia prima storia e non vi arrabbiate per eventuali errori di scrittura. Descrizione personaggio: (T/N)=tuo nome (C/C)=colore capelli (C/O)=colore occhi (C/P)=colore pelle ~Insanity~= quando parla la tua voce nella testa ...