Capitolo 5

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Ci sediamo tutti sul divano mentre terminiamo di vedere un documentario.
Non è per niente interessante ed io non faccio altro che fissare Yoongi.
Ha il cellulare tra le mani e lo fissa.

"Hei tutto bene?" dico preoccupato
"Si, grazie" dice toccandosi una guancia

Lo fisso per altri secondi e noto che una lacrima gli sta rigando la guancia.

"Suga..cosa succede?" gli dico con voce sottile per non farmi sentire dagli altri
"Sai stavo ripensando alle parole che mi hai detto prima e non riesco proprio a rassegnarmi sul fatto che potrebbe essermi accanto ma non lo è" dice alzandosi e sedendosi di fronte al camino.
"Lui c'è Yoon"

Lo abbraccio e gli asciugo le lacrime e sorridiamo insieme.
Le nostre mamme ci guardano e si alzano.

"Yoongi andiamo che è tardi" dice la mamma
"Ok" dice guardandomi

Prende la sua felpa e mi viene incontro.

"Grazie di tutto" dice abbracciandomi
"A te" dico ricambiando l'abbraccio

Si dirigono verso la porta e con un gesto della mano li saluto.. È mezzanotte e io sto andando a letto.
Mentre salgo le scale mia madre mi ferma

"Hei signorino, non me la racconti giusta" mi dice ridendo

La guardo, sorrido e vado in camera mia.
Metto la maglia del pigiama e mia mamma entra a mia stanza sedendosi sul letto accanto a me.

"Allora, come ti trovi con Yoongi?"
"Benissimo è diverso da quello che sembra" gli dico sorridendo.
"La madre mi ha raccontato tutto.."
"Gli manca tanto"
"Ho cercato di fargli capire che essere duri non serve" dico abbassando la testa.
"Va bene, domani parliamo meglio..buonanotte"
"Notte mamma"

Mi infilo sotto le coperte e fisso il vuoto.
Non posso credere che quel ragazzo tanto duro sia diventato il mio migliore amico, il mio salvatore, il mio tutto.
Abbiamo molte cose in comune e in un giorno abbiamo tirato fuori chi siamo veramente, togliendoci le corazze dietro alle quali ci nascondiamo.

Mi addormento pian piano con il sorriso stampato in volto mentre penso ai suoi occhi.

La mattina mi sveglio, faccio una dolci calda per rilassarmi, indosso un jeans e una maglia nera e le mie vans.
Sistemo un po' i capelli. Scendo in cucina e faccio colazione.

"Buongiorno mamma" mi siedo a tavola e lei si avvicina
"Buongiorno jiminssi" mi dice accarezzandomi i capelli.

Dopo aver finito di fare colazione prendo lo zaino e mi dirigo verso la scuola.
Arrivo in anticipo e cerco con lo sguardo Suga ma non riesco a trovarlo.
Trovo un ragazzo della mia stessa classe,magari lui lo ha visto.

"Ehm..scusa per caso hai visto Yoongi?" chiedo imbarazzato
"No,lo cercavo anche io"
"Piacere Hoseok" mi dice stringendomi la mano
"Piacere Jimin, Yoongi mi ha parlato di te"
"Yoongi? Quel ragazzo duro dalla quale mi sono allontanato, ha parlato con te?"
"Si,prima lo odiavo ma ho scoperto che le nostre mamme sono colleghe di lavoro e ieri sera è venuto a cena da me, mi ha raccontato tutto e ho cercato di dirgli che non si deve comportare in questo modo"
"Siamo amici dalle medie e non mi andava di allontanarmi da lui in un periodo così difficile. Grazie per averglielo fatto capire" dice sorridendo.

All'improvviso vediamo Yoongi
"Ciao Chim, ciao Hoseok" dice salutandoci..
"Chim.. Che bel nome" dico esclamando ad alto volume.
"Vi siete conosciuti?" Chiede
"Si" dico.

Il cancello della scuola si apre ed entrano nella classe. Hoseok si siede vicino a Yoongi senza lasciarlo solo come ieri e io mi siedo vicino ad un ragazzo, Seokjin.

Le prime 3 ore passano in fretta e arriva il momento della ricreazione. Yoon e Hoseok si avvicinano a noi.

"Ti va d i scambiarci i numeri?" dice Hoseok dopo aver parlato un po'.
"Va bene" dico.

Scambiati i numeri scherziamo per un po'. Poco dopo Hoseok mi prende in disparte...

𝚈𝚘𝚞 𝚌𝚑𝚊𝚗𝚐𝚎𝚍 𝚖𝚢 𝚕𝚒𝚏𝚎🎈//yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora