13 (Yoonmin)

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Era da un bel po' di giorni che la coppia sembrò come allontanarsi. Non avevano litigato né altro, semplicemente sembrava che stessero bene anche senza la compagnia dell'altro, cosa che non era esattamente normale.

In una coppia si sta bene quando si ha l'altro con sé, quando la propria mano è intrecciata a quella del propio compagno o della propria compagna. Si sta bene se l'altro sta altrettanto bene e se ciò non accade anche il proprio umore, improvvisamente, cambia. Si sta bene grazie a chi ti è vicino, che ti aiuta in ogni situazione, che ti sta accanto e che metterebbe la tua vita prima della propria. Si sta bene quando la persona da te scelta è capace di strapparti un sorriso, non di cancellarlo, quando ti fa sentire quella felicità partire dalla bocca dello stomaco, non l'amarezza, quando con un semplice abbraccio ti fa sentire nel posto giusto, non oppresso.

E sia Yoongi che Jimin sono stati questo per mesi e mesi interi. Si sono fatti del bene, si sono amati, hanno formato una delle coppie più belle che chiunque avesse mai visto, sono stati la prima volta di ogni cosa l'uno per l'altro e per quanto tutto ciò che hanno vissuto sia riuscito a donare un sorriso e un bel ricordo nella mente e nel cuore di entrambi, se qualcosa si spezza totalmente non si può ricostruire come prima e, purtroppo, il loro rapporto si stava spezzando, lentamente.

Non si cercavano, non si sfioravano, si volevano bene, ma solamente questo e si sa che quando si realizza una cosa del genere, entrambe le persone coinvolte in questa coppia si spezzeranno a loro volta. La norma è questa, dopo mesi a farsi del bene, dopo mesi passati con una persona amata che ti faceva sentire altrettanto amato è normale che quando tutto ciò finisce si sente una mancanza nel petto, le lacrime agli occhi e la mente vuota.

Yoongi ammetteva che nell'ultimo periodo stava pensando ad Hoseok più del previsto, che da quando l'aveva visto in lacrime per colpa sua quella sera, quell'immagine gli si era piazzata nella mente e non voleva andarsene. Si sentiva in colpa, una persona orribile e sentiva una morsa nello stomaco che mai aveva sentito prima d'allora. E se hai una persona in testa, non puoi di certo stare con un altra.

"Dobbiamo finirla qui vero?"

"A quanto pare si..."

I due giovani si guardarono negli occhi velati di lacrime amare, si guardarono dolcemente, come si guardano due fratelli, si guardarono piangendo, ma amandosi, certo non più come una coppia, ma come due amici di vecchia data.

"Sarai sempre il mio primo amore Chim."

"E tu il mio hyung. "

Si baciarono, per l'ultima volta, e si  abbracciarono. Strinsero forte il corpo dell'altro, promettendosi che ci sarebbero sempre stati a vicenda in casi do necessità, si strinsero per segnare la fine di un qualcosa di magnifico, di qualcosa che, in fondo, li ha cambiati.

Jimin era più sicuro di sé, aveva imparato a tener testa alle persone che lo circondavano grazie ai continui consigli, e a volte rimproveri, di Yoongi e aveva imparato anche a cucinare qualcosa.
Yoongi, invece, era parecchio più positivo di prima, anche lui aveva meno insicurezze e, grazie a Jimin, riusciva ad affrontare i problemi senza avvilirsi come prima. Si erano fatti del bene e avrebbero continuato, ma stavolta come amici.

"Ci sentiamo hyung?"

"Certo Chim."

Il maggiore gli sorrise dolcemente scoprendo le propie gengive, mise una mano sul capo del minore per disordinargli delicatamente i capelli e Jimin rise, sereno e libero da quella relazione che lentamente li stava portando ad essere cousi e cupi, non volendo affrontare il dolore che ne sarebbe seguito. Rise con dolcezza a quel ragazzo tanti importante, facendo diventare i suoi occhi due mezze lune.
Sarebbe stato complicato per entrambi riprendersi, stare improvvisamente senza l'altro, ma ci sarebbero riusciti. Continuavano a volersi molto bene e questo era, per loro, ciò che più contava, non aver rovinato nulla fra loro valeva più di qualsiasi altra cosa al mondo.

{Kiss} Namjin~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora