Mi giro di scatto e mi ritrovo faccia a "petto" con Harry Styles, alzo lo sguardo, lui mi guarda, io lo guardo. "Styles che vuoi?"chiedo io. Meglio chiarire le cose subito io con lui non volevo avere nulla a che fare.
"Voglio seguirti" dice lui
"Non hai trovato qualche ragazza pronta a pigliarselo in bocca, eh?" chiedo io facendo un passo indietro e incrociando le braccia davanti al petto. Lui fa un passo avanti e mi fissa, poi mi sussura "Speravo potessi pensarci tu". Io a quelle parole gli tiro uno schiaffo. Poi pentendomi subito di ció che avevo fatto faccio qualche passo indietro impaurita dagli occhi di Harry. Mi prende le braccia e mi sbatte ad um albero "Se sei cosí a letto ci divertiremo" sussurra al mio orecchio. Mi viene la pelle d'oca. Ma decido di reagire, deve capire che non sono piú la ragazzina di prima superiore pronta a subirsi le sue cazzate. "Pensi solamente a questo eh? Bhè sappi una cosa io non ho intenzione di fare niente con te, ci sono tante ragazze che vorebbero uscire con te. Ma per tua sfortuna io non sono una di quelle" dico io sgusciando fuori dalla sua presa e allontanandomi da lui. Sento la sua risata roca da lontano e decido di camminare piú alla svelta.
Arrivata al supermercato prendo un pacchetto di gomme ed esco velocemente, non volendo essere in ritardo per la lezione di chimica..Harry mi aveva fatto perdere troppo tempo! Prendo velocemente i libri dall'armadietto e entro in classe di MR. Smith. "Horan, mi stavo giusto chiedendo dove eri finita" dice lui sorridendo, anche lui mi adorava, e menomale sennó mi sarei beccata una nota! "Roo ti ho salvato un posto accanto a me" dice Harry. Io alzo lo sguardo verso il prof che mi sorride. Lentamente mi siedo accanto a Harry. Lo odio. Perchè mi deve fare questo? Tutto il primo anno di liceo mi ha preso in giro, e ora mi sta sempre appiccicato. Che scatolee! Il prof inizia a fare il ripasso della mole. "Qualcuno mi sa dire cosa è la mole?" chiede il prof. Alzo la mano, ma Harry mi batte e risponde lui. Ah bene, ora è diventato anche piú bravo di me a scuola. Mi metto la testa tra le mani e chiudo gli occhi. Sento lo sguardo di Harry adosso e resisto alla tentazione di strozzarlo.
Finita la lezione corro fuori, lascio i libri nell'armadietto e prendo le cuffie e il cellulare, e esco da quell'incubo. Cammino lentamente verso caso, volevo stare un po' sola..e visto che a casa ci sarebbero stati Lou, Niall e Zayn non sarei potuta stare nemmeno un secondo da sola. Vado al parco e mi addormento sulla panchina.
"Roo svegliati!" mi dice una voce scuotendomi
"Harry dimmi" dico io con la voce assonnata e gli occhi che si devono ancora abituare alla luce del sole.
"Devo parlarti" mi dice abbassando lentamente lo sguardo
"è successo qualcosa?" chiedo, Harry così non mi piaceva affatto
"Sai..ti ho guardato mentre dormivi" inizia lui, io arrosisco un pò.. "e ho capito una cosa.." incrocia il mio sguardo "Voglio essere il tuo fidanzato", io scoppio a ridere, e lui sembra offeso.
"Scherzi vero?" chiedo io, lui fa di no con la testa
"Sono cambiato roo" sussura lui e poi si china e mi bacia.Io non so perchè ma rispondo al bacio. Mi mette le mani sulle guancie.. io mi stacco lentamente "Harry...lo sai che non può funzionare" sussuro io. Lui mi manda a quel paese e se ne va. Io vado a casa confusa