Decimo capitolo - let s talk

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Se fosse stato per Harry a quest'ora sarei a casa sua a nascondermi. Haha che idiota! Ovvio..che anch'io non vorrei essere qua al momento..ma queste cose vanno fatte e io voglio saperw dove sono stati per tutto questo tempo"Roo" mi chiama una voce familiare. Mi giro e mi trovo davanti un Louis compleatamente diverso. Indossava un maglione con il capuccio alzato, jeans stretti. Si era fatto crescere un pó di barba, aveva le occhiaie e gli occhi leggermenti rossi.. Probabilmente da tutta la droga e le bevande alcoliche. "Louis dove siete stati?" chiedo io..non sapendo che cos'altro dire.. "Sono successe tante cose.. Zayn stava per andare in prigione.. Niall si è lasciato con Marta perchè lei la tradito..e io non potevo stare qua" mi spiega velocemente

"e ora tu che ci fai qui?" chiedo

"Niall ha bisogno di sapere se stai bene"

"Dubito che gli importi.." inizio io

"Non dire cazzate. Tu sei la sua vita." mi interrompe lui.

"Grazie. Zayn è percaso impazzito?!" domando io

"Le cose che ha detto le ha dette perchè voleva allontanare Harry da te"

"Tu.. Hai un comportamento.." cerco di trovare le parole adatte

"Maschile?" mi aiuta lui

"Già" concordo

"Sono bisex baby"risponde lui

"Vuoi dire che..?"

"Si mentre ero via mi sono fatto cavalcare da qualche bella pollastrella e mi è piaciuto.."ammette lui sorridensldo io ricambio..devo dire che mi è mancato. Mi manca Niall e anche Zayn.

"Quando te ne vai?" chiedo

"Tra una settimana"

"Ci possiamo vedere in questi giorni?" chiede

"Certo." mi da un bacio e se ne va.

Mi siedo sul prato e penso. Penso a tutti e a tutto.
Due ore dopo

"Porca troia Roo dove sei stata?!" urla Harry quando entro in casa

"Stai calmo!! Ho parlato con Louis e poi sono stata da sola a riflettere" rispondo io calmamente levandomi le scarpe e sedendomi sul divano

"Sono stato in pensiero!" continua lui raggiungendomi

"Bhè ora sono qui quindi rilassati" prendo il telecomando e continuo a fare zapping. Lui mi prende il telecomando di mano e lo butta per terra. "Harry che problemi hai?!" gli urlo io. "Te ne devi andare" dice lui prendendosi la testa tra le mani

"Come?"

"I miei genitori stanno per arrivare e se tu sei qui protrebbe succedere casino" prosegue lui tenendo lo sguardo basso

"Ti vergogni di me?"

"No..è che non li vedo da anni e romperanno le scatole ed entrambe" inizia a piangere

"Harry se vuoi che me ne vado ok..ma non piangere" mi alzo, ma lui mi prende la mano

Mi fa sedere su di lui a cavalcioni e mi bacia. "Mi hai cambiato Roo Horan" afferma

"É una cosa positiva o negativa?"chiedo io appoggiando la fronte alla sua

"Secondo te?" chiede lui mordendomi il labbro inferiore.

"Harry quando arrivano i tuoi?" chiedo io seria

"Domani sera." mi informa

"Io andró da Louis"

"Non devi andare per forza"

"Tu che vuoi che faccia?" gli chiedo

"Voglio che tu stia qui con me..ma i miei genitori sono persone difficili..e.."

"Harry tu hai bisogno di me e io staró qui. Oggi puliremo la casa..io domani mattina andró a scuola e diró al direttore che non ci vado più..staró un pó con Lou e poi verró qui, ok?" chiedo

"Non vuoi piú andare a scuola?" domanda perplesso

"No, mi sono stancata" rispondo sinceramente. Lui fa un cenno con la testa e iniziamo a pulire. Tra un bacio e l'altro finiamo a mezzanotte. Non avendo la forza di mangiare andiamo direttamente a letto. Come ogni sera mi addormento sul petto di Harry.

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