Capitolo 3

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"Piacere ,sono Bella ", così conosco la figlia di Charlie e la prima impressione e delle migliori , così ,una cosa tira l'altra e ci troviamo nel suo salotto a chiacchierare del più e del meno , mi racconta che si è trasferita da poco dall'assolata Florida e una delle mie stupide domande improvvisamente esce dalle mie labbra:" Scusa , viene dalla florida e non sei per niente abbronzata , che storia è?" improvvisamente Jake mi tira un calcio bello stinco che mi fa sobbalzare , lei arrossendo mi disse :" Non amo molto il sole tutto qua ". Dopo la nostra discussione è tempo di riaccompagnare Jake a casa e io di tornarmene alla mia . Arrivati sul ciglio di casa sua , lui mi ringrazia del passaggio con un sorrisone e se ne va , io e lui non abitiamo molto distanti uno d'all'altra e per ciò non trovi faticoso portarlo a casa , prima di andarmene a casa

decido di andare con massima discrezione a osservare il famoso "rifugio " ovviamente con la mia fortuna non c'è nessuno eccetto una ragazza con la carnagione olivastra e i capelli neri raccolti in due Codini bassi , con un segno strano nella parte destra del viso, decido così di andarmene senza peggiorare ulteriormente la problematica situazione tra me e Mia . Nel tragitto verso casa , penso a me e a Jake alla gentilezza del primo giorno di scuola ,ai sorrisi che mi fa , al calore che emana , forse inizio a provare qualcosa per lui ma devi capire se si tratta di amore o un semplice rapporto di profonda amicizia . Sopraffata dai miei pensieri non mi rendo conto di essere già arrivata a casa , varco la soglia di casa e vedo i miei seduti sul divano ad aspettarmi con aria interrogatoria , i miei genitori non sono mai stati tanto assillanti , forse perché fino a poche settimane fa studiavo a casa e avevano il controllo su di me . Mi siedo d'innanzi a loro e aspetto le fatidiche domande , dalla bocca del mio amato padre esce la prima aspettata domanda :" Per quale motivo sei arrivata a casa così tardi ?", i. Quel momento prendo il cellulare per verifica l'ora e leggo le 7e30 , io risposi :"papà , non sono in ritardo solo che mi sono soffermata a chia creare con degli amici ". Ho deciso di non specificare del tutto , speravo che questa risposta bastasse , Ma non fu così ecco la seconda :" dimmi tutto quello che hai fatto ", allora io incominciai :" sono andata a mangiare un panino con Jake , lo riaccompagnato a casa e mi sono fermata da lui , ho conosciuto billy black , e Charlie Swan , e anche bella Swan , mi hanno chiesto se potevo fermarmi a cena , ma ho rifiutato ed eccomi qui ."Speravo che questa spiegazione lunga e faticosa bastasse e poi mi chiese :" Cosa c'è tra te e Jacob Black ", in quel momento mia madre finalmente ruppe quel silenzio , e disse :" Caro, se ci fosse qualcosa li verresti a sapere ", in quel momento esattamente neanch'io sapevo cosa provavo per lui. L'indomani dopo scuola accompagnai Jake a casa e lui in macchina mi chiese :" Che ne dici se uscissimo a mangiare qualcosa e andassimo al cinema ?", in quel momento il mio cervello era andato in cortocircuito e la mia risposta dalla bocca senza che me ne accorgessi :" si ,certo ".

SHE WOLF LIFEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora